dal baule del nulla

Beh, qua ti chiedo un tuo intervento, nel senso che se leggi il testo che puoi comodamente vedere sotto al video non corrisponde a quello che canta la Gabriella nella seconda parte; il testo (originale) nella seconda parte spiega che l'anno dopo, Isaia che si reca di nuovo alla festa di S.Gennaro è sempre alla ricerca (invano) di Zazà e, non trovandola, alla fine gli va bene anche la sorella perchè...adda sfugà, e questo particolare nella versione della Ferri è assente, così pure la versione di Taranto che la portò al successo, mentre se si ascolta quella di Murolo, il testo viene cantato fedelmente. E questo, per me è un mistero, perchè queste differenze, peraltro non 'certificate' ? Ecco, chi come te può indagare con la lente di ingrandimento alla Sherlock Holmes in tal senso dipanando questa matassa attraverso una tua grande inchiesta? La ringrazio anticipatamente e Le porgo deferenti ossequi... le stendo anche un tappeto rosso...massì.

Per citare Michele Placido "Ci sono cose ca se ponno sape' e cose ca nun se ponno sape'"

Altro foggiano...

Della provincia però.

Infatti, è di Ascoli.

Satriano eh! Sennò me lo confondi con Tonino Carino da Ascoli (Piceno)

Eh già, precisiamo, cosme se non ce ne fosse bisogno.