Post n°439 pubblicato il 24 Maggio 2017 da roby.floyd
"Dopo la morte, nella morte non v'è nulla di male ch'io abbia a temere" - Plauto -
Sono fiero possessore di parecchi dischi in vinile, i quali, molte delle loro copertine sono delle vere proprie opere d'arte ed hanno fatto storia; da ragazzo ero molto curioso di capire, scovare il perchè di quel gruppo o artista metteva quella foto, quell'immagine o quel disegno o altro. Nella fattispecie ho sempre procastinato il motivo delle immagini della copertina di "Closer", 33 giri dei Joy Division e del loro 45 "Love Will Tear Us Apart" rispettivamente incollate qui sopra: entrambe sono due sculture prese dal cimitero monumentale di Staglieno sito in Genova e, solo adesso (meglio tardi che mai) mi son preso la briga di apprendere informazioni su questo luogo. Osservando vari video, e ne metto uno qui sotto, sul tubo
e leggendo https://it.wikipedia.org/wiki/Cimitero_monumentale_di_Staglieno , pur non intendendomi molto d'arte, posso dire che siamo di fronte ad un vero e proprio museo all'aria aperta e la cosa, alquanto singolare, è che certi viali sono pavimentati con delle vere e proprie tombe, per cui, ci si può passeggiare tranquillamente sopra. E come recita 'wiki' è uno dei cimiteri più importanti d'Europa, dove, tra gli altri, riposano illustri cittadini Genovesi come Giuseppe Mazzini e Fabrizio De Andrè, ma ci sono anche personalità straniere. Penso non abbia nulla da invidiare al più 'gettonato' cimitero di Pere Lachaise di Parigi, ove, a sua volta, anch'esso ospita personaggi illustri come Baudelaire e Jim Morrison. Trattandosi di un cimitero di Genova il pensiero, come effetto domino, non può non andare ad un caro amico qui, che allorquando passerà a miglior vita il più tardi possibile, s'intende, possa beneficiare di questo magnifico luogo per il riposo perpetuo anche se, al momento, non è famoso come alcuni che già vi dimorano, ma chi lo conosce non può far altro che cogliervi il suo innato senso d'altruismo, il suo profondo senso civile, la sua arguzia con cui vive e vede la vita. E poi, il suo scrivere, il rappresentare le cose come reale stimolo, come quel qualcosa capace di segnare l'animo dell'uomo e modificarne il sentire. Sicuramente starai facendo i tuoi dovuti scongiuri e ti autorizzo a toccar ferro ed anche gli attributi antropologici, ma francamente penso che la morte è legge iscritta nell'ordine biologico,è evento inevitabile. La morte è componente naturale del ciclo della vita, è anche concetto di assenza, per alcuni è ambita speranza, è astrazione e idea religiosa e, perchè no, sotto certi aspetti è massima negazione, ma è anche un modo di intendere la vita, ed anche, la morte. E ritornando a Staglieno non mi resta sperare che, quando sarà, l'Autorità cittadina riconosca le tue virtù e ti faccia riposare in pace in questo 'Paradiso', vicino a De Andre' sarebbe il massimo, magari con una bella scultura vicino alla tomba che ti raffigura accanto ad un pc ed un epitaffio che esprime un lato del tuo carattere, quello burbero e che recita: "Sono il vostro incubo, non vi libererete facilmente di me, AHR AHR AHR!!!" E noi tutti ti ricorderemo con tanto affetto, non dimenticandoci che ci hai regalato tanta allegria, ti ricorderemo con affetto che ci hai fatto riflettere, ti ricorderemo con affetto che ci hai fatto anche incazzare.
...e per l'occasione, Caronte userà il tuo mezzo di trasporto preferito!
Per le persone a cui si vuole bene si cerca, si spera che ricevano sempre il meglio; il nostro caro amico in comune ha questo stupendo camposanto nella sua città, un'opportunità da non perdere. E' proprio il caso di dire, allora cosa vuoi più dalla vit, ehm, dalla morte?
Intanto più che a Staglieno, fra un centinaio d'anni riposerò alla Castagna, il cimitero della delegazione dove vivo, fra gli ulivi e... il piazzale del casello di Genova Ovest. Comunque, la parte meridionale che è in me, risponde al tuo post con questo:
https://www.youtube.com/watch?v=b0I-JptsUTY
Circa il mio mezzo di trasporto preferito, rimango in terra napoletana. Io mi muovo solo con la mia Sacra Alfa Sprint:
https://www.youtube.com/watch?v=rFEgloWqk8k
Ecco, emerge anche il lato umile della tua persona: non ambisci ad un luogo da star e affollato di turisti, ma la quiete e la semplicità. Beh, gli scongiuri di pappagone sono simpatici, ma questi, anche se 'caserecci' sono molto più 'potenti'
https://youtu.be/tWn0HvmrtH4
Mi spiace per il tuo mezzo, non può accedere in 'certi luoghi'; e poi hai ascoltato quel rumore nel video? Quello è causato dallo... Sprint-erogeno! Ti accomoderai sul bus, questa volta, da passeggero! Ciao!
Ah ah troppo forte sto tipo! Ammetto che non sono riuscito a capire tutto, però i fondamentali si. Magari scarico il file come mp3 e lo copio nel cellulare, può sempre essere utile. Più che altro il cimitero di Staglieno è in una zona franosa e alluvionabile, preferisco qualcosa di più stabile.
E guarda il video successivo a quello che mi hai suggerito. Una scena simile l'ho vista dal vivo, da bambino. Ciao
PS attento, chi osa anche solo criticare la mia sprint, subisce la mia vendetta!
PER JIGEN: Svelato l'arcano! Non vuoi andare a riposare a Staglieno perchè hai paura di morire una 2^ volta...e per giunta da morto! Nell'eventualità che possa accadere un infausto evento potresti sempre fregiarti del titolo dell' "Uomo che morì due volte" e potranno sempre fare poi una pellicola, pensa te! Qual è il video successivo, quello della vecchia pugliese che toglie il malocchio? Oh, non ti costava nulla evidenziarlo...sfaticato che non sei altro! E poi finiscila di beatificare 'sto catorcio, ogni limite ha una pazienza, lo sai o non lo sai?
Il post è già pronto, attende solo la pubblicazione. Veramente io non sono mai morto, anzi sono immortale! E chi critica la mia Alfa, fa una brutta fine.
Comunque, una anziana che toglieva il malocchio l'ho conosciuta, quando ero piccolo.
Intanto, nel bene e nel male ti ho immortalato, meglio ancora ha fatto Several. e m'hai fatto pensare ad una simpatica storiella degli Squallor
https://youtu.be/fR7dhMdSUrY
Il post 'di risposta' da parte tua era, in un certo senso, preventivato. Mi dispiace per te, che per pubblicarlo, il palinsesto dovrà subire, necessariamente, delle modifiche...
Ciao Roby. Molto bello questo post. I Cimiteri monumentali sono musei a cielo aperto, concordo. Ma chissà perchè quel gruppo ha scelto proprio immagini dal cimitero di Genova
Pare che il leader, Ian Curtis, apprezzò una serie di foto delle sculture fatte vedere dal manager; entrambi i dischi furono pubblicati poco dopo la sua morte avvenuta mediante suicidio. Credo che le abbia ritenute adatte per la musica, che, di per se, era una specie di colonna sonora della sua sofferenza, unitamente ai testi.
Inviato da: occhi_digatta
il 23/06/2021 alle 11:08
Inviato da: ReCassettaII
il 17/03/2021 alle 13:44
Inviato da: cassetta2
il 12/10/2020 alle 09:33
Inviato da: Roberta_dgl8
il 27/08/2020 alle 21:48
Inviato da: ditantestelle
il 20/08/2020 alle 17:28