dal baule del nulla

E questa è una canzone bellissima. Comunque, non bisogna dimenticare che il derubato che sorride ruba qualcosa al derubato. Buondì

????? Sono un pò preoccupato per te perchè da questi apparenti e strani pensieri possono nascere poi dei serial killer! Aloha!

bravo Roberto, che hai trovato un modo e il modo per poter continuare il blog, in una maniera meno 'impegnativa', - ma comunque costruttiva. Un filo rosso importante, una bella variabile. Lo so che non ami i complimenti, ma sono sincera, e mi fa bene anche a me, scriverlo. La musica ci può e sa accompagnare, - anche quando il suo ascolto è diverso. Credo sia questo il senso, anche a non mollare. A lasciare il filo rosso e animico di cui parlo, qui, per quello il mio complimento . Spero si capisca. Bel brano, grazie.

Carissima Collega, si capisce tutto ed hai fatto una disamina perfetta, costruttiva non so, sorrido, ma se per chi...ascolta, perchè di leggere non c'è più niente, gli va bene, allora ok. Tutto, tutto si fà sempre più ristretto, spesso 24 ore al giorno non mi bastano per fare tutto, a volte mi ci vorrebbe qualche giorno che durasse 36 ore!!! E qui ormai è una sorta di 'toccata e fuga'.

...dire che ti CAPISCO, è dire poco!...