dal baule del nulla

GABRIELLA MONUMENTO... perfetta nel napoletano... come nello spagnolo... UnicaImmensa... GRAZIE Roby

Robbèè, visto che certi artisti sono quasi del tutto dimenticati dai più, qui, in questo 'purtusillo' (piccolo pertugio) si approfitta per ricordarli, anche se solo per un accenno e, come dicevi tu Gabriella non era solo Napoli e non era solo Roma, ma anche teatro, l'antico fascino del volgo, non soltanto interpretazione, bensì cervello creativo essendo anche (a quanto mi risulta) la 1^ donna italiana a comporre brani propri. E, come bene hai ricordato tu, che non tutti conoscono, la passione per la musica latina che le ha permesso contaminazioni rimaste irripetute dalle nostre parti. In una parola, e so che non è un azzardo, Gabriella Ferri, ancora tutt'ora, è la regina del folk italiano e non è un caso che, negli anni passati, quando ero un pò più serio qui, almeno in un paio di occasioni ho messo suoi brani.E non c'è nulla da ringraziarmi che è sempre un piacere!

Appena ho visto che avevi postato un video di Gabriella Ferri, ho subito pensato a Roberta. Grande, grandissima, compianta Gabriella Ferri. E dal film "Passione" di John Turturro, ecco la versione di Pietra Montecorvino (provincia di Foggia), peccato che ci sia solo l'audio e non la scena del film: https://www.youtube.com/watch?v=L3g1BKjLEBM

Pregiatissimo Jigen, ti prego di non fare discriminazioni, almeno qua, mi spiego: se metti la provenienza della Montecorvino questo particolare deve essere affiancato anche dagli altri nomi che hai accennato, ti sei mica per caso dimenticato la par condicio? Oh, sto film me lo stai a far vedere a rate!

Ahò! E tutto io devo fare??? Ecco il link del film. https://www.raiplay.it/programmi/passione Non potrà non piacerti. Turturro è riuscito a raccontare benissimo Napoli (solo la canzone delle lavandaie non ho capito, ma perchè un coro, in una grotta di tufo, non è che faccia capire molto le parole, specie se in un napoletano antichissimo)

Fammi capire. Tu non conosci la storia della cantante Pietra Montecorvino? Napoletana, scoperta da Arbore, che le diede il nome del paesino dauno vicino alla sua Foggia, attrice in FF.SS ovvero che mi hai portato a fare sopra Posillipo se non mi vuoi più bene, sposata con Eugenio Bennato, famosa per il sobrio buon gusto nel vestire.

Azz, ma gli fai la dichiarazione dei redditi alla Montecorvino e, magari lei ti rende dell'olio, peraltro buonissimo, della sua zona d'origine? E comunque, a quanto mi risulta, il paese si chiama precisamente MOTTA Montecorvino.

Mi consenta! La cantante è napoletana!! Pietra Montecorvino è il nome d'arte che le ha dato Renzo. E il paese di Pietra Montecorvino fa parte dell'associazione dei borghi più belli d'Italia. E lo è davvero, ha un piccolo centro storico delizioso, con castello e chiesa uniti. Bisogna essere degli stambecchi per percorrere agevolmente alcune stradine. Motta Montecorvino è un paesino nelle vicinanze.

Perdonami, mica mi è chiaro la città o paese di nascita della cantante, va a finire che è nata a Tolmezzo!!!

Azz! Barbara D'Alessandro, coniugata con Eugenio Bennato, in arte Pietra Montecorvino è nata a Napoli nel 1962.

è ma che era di foggia lo ha detto tu, a janluc.. :-)) ti sei 'impicciato' cou fuggian,o :-))

Il canto delle lavandaie, se è quello che intendo io siamo di fronte alla prima canzone napoletana e quindi italiana risalente al 1300 e, visto che siamo in ambito pellicole, la trovi anche nel film di Pasolini il decamerone.

Sono andato a vedere il video del film e la canzone corrisponde a quella che pensavo; la location dove interpretano la canzone è un qualche cosa di unico e spettacolare: la piscina Mirabilis sita in Bacoli crata dai romani, in realtà era l'acquedotto dell'epoca, una volta entrati sembra che vieni catapultato in un altro tempo, sembra un tempio, una cattedrale gigantesca e tutto sottoterra, da visitare assolutamente, da vedere per forza, un luogo dell'anima! In qualsiasi altra parte del mondo sarebbe un'attrazione turistica di prima grandezza. Grazie Jigen!

Mai visto il decamerone di Pasolini. Azz è così antico quel canto? Avevo intuito che fosse "vintage" ma non fino a questo punto

Spero che il film ti sia piaciuto. Circa certi monumenti, pressochè sconosciuti o meglio, lasciati nell'abbandono da parte delle classi dirigenti locali, potremmo aprire una discussione che non finisce più. Ed è meglio che non ne parlo, sennò il nervoso mi blocca lo stomaco.

Il film me lo farai vedere tu a rate, tanto son tutte canzoni. Per quanto concerne i monumenti sono d'accordo in toto tranne lo stomaco, a me, invece mi prende il fegato!!!

Azz, Jigen, mi stupisci!!! Circa il film non visto, cerca di rimediare quanto prima altrimenti mi tocca rimandarti a settembre!!!!

A settembre? In questo caso potrei guardare "L'insegnante"

La Pinotti?

Magari quanto insegnava anni fa all'Einaudi e l'ho avuta 2 volte come supplente

Ecco una spiegazione ai tanti perchè....ritieniti fortunato di averla avuta come supplente!

Che poi, in realtà, il testo, così come altre canzoni dell'epoca, è tutt'altro che allegro

Beh, qua ti chiedo un tuo intervento, nel senso che se leggi il testo che puoi comodamente vedere sotto al video non corrisponde a quello che canta la Gabriella nella seconda parte; il testo (originale) nella seconda parte spiega che l'anno dopo, Isaia che si reca di nuovo alla festa di S.Gennaro è sempre alla ricerca (invano) di Zazà e, non trovandola, alla fine gli va bene anche la sorella perchè...adda sfugà, e questo particolare nella versione della Ferri è assente, così pure la versione di Taranto che la portò al successo, mentre se si ascolta quella di Murolo, il testo viene cantato fedelmente. E questo, per me è un mistero, perchè queste differenze, peraltro non 'certificate' ? Ecco, chi come te può indagare con la lente di ingrandimento alla Sherlock Holmes in tal senso dipanando questa matassa attraverso una tua grande inchiesta? La ringrazio anticipatamente e Le porgo deferenti ossequi... le stendo anche un tappeto rosso...massì.

Per citare Michele Placido "Ci sono cose ca se ponno sape' e cose ca nun se ponno sape'"

Altro foggiano...

Della provincia però.

Infatti, è di Ascoli.

Satriano eh! Sennò me lo confondi con Tonino Carino da Ascoli (Piceno)

Eh già, precisiamo, cosme se non ce ne fosse bisogno.

tirata di orecchie ad entrambi, ma più a Janluc... ma non si parlava di gabriella ferri, VISTO che, la canzone è da lei cantata?? grrrrr

E' Roberto che ha iniziato!

Questo tipo di affermazioni, diciamo alquanto avventate, spesso e volentieri creano dei veri e propri serial killer.

Come diceva Hannibal Lecter

e daje coi corner :))))))))

PER ROBERTA: Hai ragione da vendere, oltrechè rileggendo sembrano chiassate da cortile. Oh, però potevi fare più piano, mi hai fatto male!!!

addirittura !!! tirate di orecchie virtuali, ma non mi mettete in ombra gabriellina nostra... con placido poi, che mi sta cordialmente antipatico eh :-D

Così impari, Roberto

Certo, gli esami non finiscono mai, forse tu lo hai dimenticato.

Giusto per citare il più grande drammaturgo italiano dopo Pirandello.

Non intendo proseguire la questione e desidero restituire il post a Gabriella Ferri che cantava 'Remedios', e per rimediare ti metto il link di due album di Gabriella che tu dovrai ascoltare per intiero (io già l'ho fatto) https://youtu.be/5GxAXbXB3lE https://youtu.be/O7J5YHsdPGs E buon ascolto.