Creato da goldkampa il 23/08/2007

IL MIO TEMPO

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Charles Wright

Morandi

Parlo d'immobilità, del silenzio
un centrotavola di porcellana,

un vaso a goccia, una brocca.

Parlo di spazio, che è unilaterale,
senza risposta, e lasciato a seccare.

Parlo di colore, di forma, del vuoto
che vigilano questi oggetti, e da cui sorgono.

Parlo di colpa, goccia rossa, goccia bianca,
la sua gobba e la curva, che è blu.

Parlo di bottiglie, e rovina,
e di ciò che facciamo brillare nel buio, e perché...

Charles Wright
Breve storia dell'ombra
a cura di Antonella Francini
Crocetti Editore 2006

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11 SETTEMBRE

Post n°945 pubblicato il 11 Settembre 2010 da goldkampa

José Saramago

Non diremo parole mortali

Non diremo parole mortali, suoni
bagnati di saliva masticata,
nel dipanarsi dei denti e della lingua.
Colate tra le labbra, le parole
sono le ombre confuse, agitate
del verticale silenzio che si espande.

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11 SETTEMBRE

martha76.mt il 11/09/10 alle 20:27 via WEB

...il silenzio a volte dice pi� di mille parole...un abbraccio!

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asia1958a il 12/09/10 alle 02:41 via WEB

Rabbrividisco...

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madame.art il 12/09/10 alle 10:48 via WEB

Penso che non potevi scegliere parole migliori per ricordare una tragedia cos� enorme. Una tragedia enorme e vigliacca perch� io faccio parte di quella schiera convinta che i responsabili risiedano esattamente entro i confini degli Stati Uniti. Basta informarsi un po', visionare attentamente i vari filmati dei crolli e chiedersi per quale motivo - pur non essendo stata direttamente danneggiata - sia implosa (non crollata) anche la terza torre accanto, ecc. ecc. Non si tratta qui, di cedere alle solite teorie complottiste ma di osservare con la mente sgombra. L'unica cosa certa sono i morti. Le commemorazioni sono importanti ma � pi� importante l'essere avvedutamente critici, non farsi influenzare dai capipopolo che abbiamo anche qui in abbondanza e difendere le nostre libert� personali. Ciao, M.A.

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francy_62 il 12/09/10 alle 21:01 via WEB

Condivido nel non dire parole... troppe se ne sono dette e se ne diranno inutilmente. Io pure non ho detto nulla, solo immagini... Buona serata, Gold. Cra cra cra!

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to_revive il 13/09/10 alle 16:43 via WEB

Ci avevano messo anni per vedere il loro sogno avverarsi; lui e lei, insieme da 46 anni e poi ancora sacrifici per far studiare i due figlioli. Poi, complice una quota ereditaria aprirono quell'ufficio di Import-export insieme ai ragazzi. Una giornata ordinaria, come tante, scandita dalla voglia di fare, quella che fa sentire di nuovo giovani, l'attesa che arrivasse il nipotino di 3 mesi in ufficio per vantarsi con gli impiegati. In un attimo il fragore. Io voglio pensare che i miei cari, dato che di loro non si � trovato assolutamente pi� nulla, non abbiano sofferto. Sei vite svanite in un soffio, le nostre distrutte per sempre in nome di Allah. Un silenzio_urlato il mio!

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