Kit&MÜrt - UGàL
Ho guardato dentro un bugia ed ho capito che è una malattia dalla quale non si può guarire mai...
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Post n°224 pubblicato il 18 Settembre 2010 da merendero77
Devo portare via tutto di qua Prima che arrivino gli sciacalli ed i cani... Se non lo prendo ora tutto si perderà Non posso aspettare che si faccia domani...
Questa strada dove mi porterà? Non importa, tieniti forte, stringi le mani... A mille all'ora nessuno ci fermerà In fondo alle mie notti c'è sempre l'alba di domani...
Aggredisco la vita senza pietà Divoro tutto quello che mi capita tra le mani... Ché nessuno mi aspetterà qua Il mondo è pieno di sciacalli e caimani...
Mille persone e mille attività Non mi posso fermare se no resterò "fuori"... Voglio indigestioni di sensazioni e di voluttà Vado così forte che confondo persino i colori...
Mordo tutto quello che la vita mi dà Ma non mi chiedere di ricordare gli odori... Non scelgo questo sì, questo invece non mi va Non mastico, non ricordo, confondo persino i sapori...
Una scelta è una rinuncia a tutto "il resto", si sa E io non rinuncio a niente oggi per un "forse" domani... Ho mille interessi, mille impegni, ora via di qua... In fondo alla mie notti voglio solo l'alba del domani...
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Post n°223 pubblicato il 18 Settembre 2010 da merendero77
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Vorrei appartenerti Come i tuoi occhi Come le tua labbra Come i tuoi denti Come il tuo stomaco Come i tuoi polmoni... Vorrei appartenerti Come ti appartengono Le tue emozioni...
Vorrei scivolare dentro te Silenzioso come un pensiero Vorrei entrare dentro te Importante come l'aria nei polmoni Che te ne accorgi solo quando non ce n'è...
E invece io... Invece io... Invece... |
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Se io avessi... Se fosse tutto mio il mondo Darei tutto solo per il tuo sorriso Incorniciato nelle tue stupende labbra... Quante minchiate si dicono e si scrivono Quante si farebbero e se ne fanno Per aggrapparsi ad un pezzo di legno-felicità Mentre naufragiamo nella vita di tutti i giorni... Per non morire... "Anche l'ultima marlboro io darei" Anche tutto l'oro io darei... Per aggrapparmi ai tuoi occhi-felicità Un tuo ricciolo-ricordo lucente che mi abbaglia Come abbaglia l'illusione della felicità... |
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"Ciao Tommaso! Da quanto tempo!!!! Ma che fine hai fatto?" "Wee carissimo! Che fine ho fatto io? Che fine hai fatto tu?" "Beh, sai, ho avuto un po' da fare..." "Sì, vabbè....è come andare a messa...non si hai mai tempo..." "No, veramente... mi sposo!" "Azz!! Allora sei giustificato...ahahahaah! Quando?" "Il 26 agosto...siamo agli sgoccioli, che stress! Non vedo l'ora che finisca! E tu hai programmi? Quand'è che ti sposi con Marika?" "Io?...Io lotto" "l'otto di settembre?!" "No..." "L'otto di ottobre?" "No..." "Ohu, l'otto di che?" "Lotto per non sposarmi!!! ahahahah" "AHAHAHAHAAH! Fai benissimo!" |
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La primavera è finita. E' ufficiale. Non c'è più niente che sia verde, non si sente profumo di fiori. L'estate è passata e non mi hanno avvisato e comunque non me ne sono nemmeno accorto. Mi preparo all'inverno, un lungo e rigido inverno. Meno male che ho l'ombrello nuovo per ripararmi dalle intemperie, dalle copiose piogge che presto riprenderanno a colmare gli spacchi profondi della terra riarsa, ad inondare i campi incolti, a rialimentare i ruscelli pieni solo di erbacce e rospi. |
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"Ma ti sei visto ? Che faccia da sfigato che hai!? Non sei nemmeno "presentabile"...Dove cazzo mi presento con te? Mi fai fai solo figure di merda tu!" rise. Poi continuò ad inveire: "Non ti conosce nemmeno tua madre, mi fai un po' pena e non starò a sprecare un altro minuto ancora con te se no va a finire che ti devo portare sulla coscienza... Lui non rispondeva, si mordeva il labbro, i pugni chiusi dritti lungo i fianchi, tremava. Provò un po' di pietà a vederlo così e addolcì i toni: "Spero che ora hai capito come stanno le cose...eh, hai capito ora? C'era bisogno di farmi arrivare a dire queste cattiverie? Non ci arrivavi da solo? Possibile?" Piero, sfigato del quartiere, vergine a 25 anni, ora aveva capito benissimo. Si vergognò di se stesso, e scappò via gridando "stronza!". Jenny non era la donna della sua vita evidentemente... |
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Come risplende tutta attorno La tua vita come un bel giorno.... Come sorride il tuo splendido sorriso Allegro come un lancio di riso... Chissà le cose che pensi Ora che ci siamo proprio persi... Se provi solo "pena" per me O se vuoi bene ancora a me... Se ancora mi sogni nei tuoi sogni O se ridi a volte di me... Se pensi che è stato solo un "sbaglio" O se pensi che è stato bello com'è... Io mi prendo cura del tuo ricordo Come ho fatto allora con te... Ché il tempo è assai bastardo E io ti congelo perché... Ogni periodo ha il suo tempo E tu sei stata il più bello per me...
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SARANNO FAMOSI
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AREA PERSONALE
FANGO
Cin Cin Vale!
un mondo vecchio
che sta insieme
solo grazie a quelli
che hanno
ancora il coraggio
di innamorarsi!!
CHE
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Ricordiamoci che anche oggi è
la festa delle donne, anche
domani, anche dopodomani,
anche....sempre....
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GUCCINI
e di colpo ti accorgi
che non sono più quei
fantastici giorni all'asilo
di giochi, di amici e se ti guardi
attorno non scorgi le cose consuete,
ma un vago e indistinto profilo...
E un giorno cammini per strada
e ad un tratto comprendi che
non sei la stessa che andava
al mattino alla scuola,
che il mondo là fuori t'aspetta
e tu quasi ti arrendi capendo
che a battito a battito
è l'età che s'invola...
EMERGENCY
CIAO
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GIBRAN- IL PROFETA
SUI FIGLI
E una donna che reggeva un bambino al seno disse: Parlaci dei Figli.
E lui disse:
I vostri figli non sono figli vostri.
Sono figli e figlie della sete che la vita ha di sé stessa.
Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi, E benché vivano con voi non vi appartengono.
Potete donare loro amore ma non i vostri pensieri: Essi hanno i loro pensieri.
Potete offrire rifugio ai loro corpi ma non alle loro anime: Esse abitano la casa del domani, che non vi sarà concesso visitare neppure in sogno.
Potete tentare di essere simili a loro, ma non farvi simili a voi: La vita procede e non s'attarda sul passato.
Voi site gli archi da cui i figli, come frecce vive, sono scoccate in avanti.
L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito, e vi tende con forza affinché le sue frecce vadano rapide e lontane. Affidatevi con gioia alla mano dellì'Arciere;
Poiché come ama il volo della freccia così ama la fermezza dell'arco.
IL NUOVO FINTO TESTIMONIAL
Io ed Erriquez!
"PIANTATO IN ASSO"SPRING-SUMMER 08
JIM
LA RABBIA CREA QUESTI MOSTRI!
L'ULIMA PERLA DELLE OFFICINE CREATIVE GRAVINESI!
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VINICIO
è un'orchestra di lucciole e ginestra
tra echi di brindisi e fuochi
vedovo di te
sempre solo sempre a parte abbandonato
quanto più mi allontano
lei ritorna nella pena di una morna
LE NOVITà èER LA COLLEZIONE SPRING-SUMMER 2008
