Creato da: 72rosalux72 il 04/06/2004
"Confermo i miei atti e rido dei miei castighi. E adesso condannatemi".

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Post N° 438

Post n°438 pubblicato il 09 Settembre 2008 da 72rosalux72


A proposito di malafede. Il mio capo e sua moglie, lui berlusconiano e lei ha votato lega perché non sopporta gli stranieri ( lo dice lei eh), in tempi non sospetti erano ferocemente contrari al maestro unico. Lo so perché il loro nipote ha l’età di ettore e al momento di scegliere la scuola hanno consigliato al figlio una rinomata per applicare il modulo alla lettera. Ricordo come se fosse stato stamattina: entrambi ritenevano più maestre una sicurezza per la tranquillità del bambino, perché sai, puoi sempre trovare una stronza o che non sa fare il suo mestiere eccetera. Poi il mio capo era contrario perché col modulo e la divisione in cicli gli veniva assicurato un bel ricambio di sussidiari.
Oggi sono straordinariamente favorevoli, cosa che li ha resi oggetto di sfottò da parte mia e di un mio collega.
Lui è soltanto preoccupato per il destino delle piccole scuole dentro minuscole frazioni o su per le montagne. Non perché gli freghi dei problemi di logistica che dovranno affrontare le famiglie in caso di accorpamenti, ma perché lui batte tutte le scuole e quelle dimenticate da dio e dagli altri rappresentanti gli fruttano una bella percentuale di adozioni. Per dire, in una scuoletta vicino norcia hanno adottato solo testi distribuiti da lui.

Chiacchierando con la signora, ho sostenuto che se proprio uno vuole, la scuola col maestro unico c’è già, ed è la primaria montessori, che ha ben sei sezioni di cui due distaccate in punti diversi della città.
Tra l’altro, lì fanno trenta ore come in tutte le altre scuole, e non ventiquattro, riservando un giorno all’insegnamento di inglese e religione cattolica.
Ma non credo che sia il maestro unico ad attirare i genitori, piuttosto il metodo e la nomea che ha la scuola. Un po’ da puzza sotto il naso, per la verità. Però è scuola statale e quindi gratuita - analogia che la gelmini non coglie quando dice che tutte le scuole sono pubbliche, credendo di girarci intorno a un dito. Come se non ci fosse differenza tra una che si paga e una che accoglie tutti.
Comunque, se davvero esiste questo spassionato sentimento verso l’insegnante unico, che io non riscontro nonostante i sondaggi del corriere poi copiati da la repubblica, forse le scuole primarie famose per applicare il modulo avrebbero avuto un calo vistoso di iscrizioni. Perché non si dice che ci sono anche scuole, come quella di mio figlio per esempio, che hanno due maestre che si dividono due classi?! Certo, poi c’è quella di inglese, ma la gelmini la vuole mantenere, e poi c’è quella di religione cattolica, che sempre la gelmini vuole mantenere. Così fanno quattro.
Come la vuole fare lei sarebbero comunque tre per classe, ma le stesse sputate persone, perché quella che fa adesso matematica, scienze geografia, educazione fisica e informatica in due classi farebbe tutto in una sola classe, e viceversa. Dove sta il risparmio in questo caso? Si muovono soltanto le pedine, facendo fare anche italiano e storia alla maestra tiziana che è laureata in matematica, è bravissima, sono quindici anni che insegna le sopradette materie alla primaria, e facendo fare matematica e scienze alla maestra monica, laureata in storia e filosofia, che son dieci anni che insegna italiano e storia alla primaria.
Tra l’altro, loro sono contrarie al maestro unico.

 
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Commenti al Post:
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 14/09/08 alle 21:48 via WEB
Non so se hai colto, ma qui si parla solo della scuola elementare... :))
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MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 14/09/08 alle 21:49 via WEB
..che è l'unica che funziona egregiamente in questo nostro paese... invece di riformare e pensare alla scuola media e superiore (che fa schifo), la ragazza ha toccato l'unica cosa che funziona è che si, ha una funzione anche sociale, bah.
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GeorgesSimenon
GeorgesSimenon il 14/09/08 alle 22:58 via WEB
Niente di peggio di chi fa finta di niente. Le prove dell'OCSE assegnano agli alunni italiani di 5a elementare un voto paragonabile ad un 5 stentato. Che la scuola elementare sia questa meraviglia è una leggenda metropolitana. Sarebbe molto meglio parlare di cose che si sanno.
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MacRaiser
MacRaiser il 15/09/08 alle 07:19 via WEB
"Sarebbe molto meglio parlare di cose che si sanno". Come no.. e sarebbe anche stato meglio dire: "..parlare di cose che si conoscono". Ma immagino l'errore sia ancora una volta mio. Dopotutto l'analisi dell'anacoluto non e' prevista dal programma ministeriale della quinta elementare :p
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GeorgesSimenon
GeorgesSimenon il 15/09/08 alle 13:17 via WEB
Se è per quello, i puntini di sospensione devono esser TRE, separati da uno spazio dalla parola che segue. Anche l'ortografia ha le sue regole.
(Rispondi)
 
 
 
 
MacRaiser
MacRaiser il 15/09/08 alle 21:50 via WEB
Hai ragione; infatti dopo il "gne' gne'" ne hai messi correttamente tre :p
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GeorgesSimenon
GeorgesSimenon il 14/09/08 alle 23:01 via WEB
Quanto alla funzione sociale: diciamolo una buona volta. Gli insegnanti elementari sono babysitters pagati dallo stato. E ai genitori che difendono i 3 maestri non frega una pippa di cosa e come insegnano, basta che i loro pargoli siano sorvegliati. E siccome la Gelmini non è ministro delle Politiche Sociali ma dell'Istruzione, fa il suo dovere.
(Rispondi)
 
 
 
 
MacRaiser
MacRaiser il 15/09/08 alle 07:32 via WEB
Se davvero fosse cosi', la politica della Gelmini potrebbe essere considerata l'emblema stesso dell'imbecillita' politica autolesionista, non trovi? E' chiaro che eliminare ore di scuola e relativi insegnanti, significa mandare i bambini a casa prima. Chi paghera' le baby sitter di cui parli? La Gelmini? Tu? Ed ancora: pensate davvero, tu e la Gelmini, che gli insegnanti mandati a spasso e i bravi genitori elettori di centrodestra saranno felici e grati per questa nuova opportunita' che concedete loro, di trovarsi un nuovo (inesistente) lavoro gli uni, e di pagarsi ognuno la baby sitter privata gli altri? Delle due l'una: o la Gelmini e' un genio incompreso, oppure una idiota che non sa bene cio' che sta combinando. Time will tell, ma temo di conoscere la risposta. Dopotutto anche lei e' il "marcio" frutto della scuola elementare "post sessantottina", non e' cosi'? :p
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GeorgesSimenon
GeorgesSimenon il 15/09/08 alle 13:13 via WEB
Le babysitters di stato le paghiamo già, tutti, da 20 anni.
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MacRaiser
MacRaiser il 15/09/08 alle 21:56 via WEB
Ottimo. Dunque, affermando questo, ammetti anche tu che, nella migliore delle ipotesi, questa (contro)riforma e' assolutamente inutile, dato che sostituisce delle baby sitter "pubbliche" con delle baby sitter "private".
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GeorgesSimenon
GeorgesSimenon il 15/09/08 alle 22:01 via WEB
Vedi un po', io che credevo pagassimo dei maestri...
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MacRaiser
MacRaiser il 16/09/08 alle 10:28 via WEB
Ammesso e non concesso che i bambini non avessero maestri ma baby sitter (come tu teorizzi), con la riforma Gelmini non avranno gli uni ne' gli altri. E' questo il punto che stenti, nonostante i numerosi tentativi, a non cogliere. Ma stai tranquillo: il voto si da' sull'impegno, non sul risoltato ;)
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GeorgesSimenon
GeorgesSimenon il 16/09/08 alle 14:03 via WEB
"Ammesso e non con concesso che i bambini non ABBIANO": ci va il congiuntivo, non il condizionale, perché la frase esprime un dubbio, una incertezza, non una condizione. E se invece vuol significare una possibile condizione futura, allora la frase deve essere "Ammesso e non con concesso che i bambini non DOVESSERO AVERE". Impara l'italiano prima di pretendere d'insegnarlo agli altri.
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