Quel che mi sconcerta di più è la percentuale dei contrari: su quasi 5.900 votanti solo quattro hanno detto NO e cinque hanno preso coraggio e si sono astenuti, quindi circa lo 0,07percento dei delegati ha espresso dei dubbi. Perfino in bulgaria c’era più dissenso.
Da notare che questo spettacolo della libertà coincide con l’approvazione della legge sul (non) testamento biologico, che impone a tutti un solo punto di vista, e chissenefrega della libertà degli altri. Ascoltavo oggi bondi dire che era necessario trovare un punto d’incontro, dire che questa legge ne è il risultato.
Sarebbe il punto d’incontro?
Io per punto d’incontro intendo qualcosa che accontenti le parti magari in nome di qualche reciproca rinuncia, anche se personalmente ritengo che questa del testamento biologico sia una libertà individuale che deve essere soltanto riconosciuta. Poi chi vuole non lo fa, chi vuole è libero di dipendere da un sondino o da una macchina anche per l’eternità. Io di certo non impongo niente a nessuno e mi piacerebbe che nei miei riguardi si usasse la stessa cortesia.
Poi su come è stato condotto questo show – non congresso, i congressi sono una cosa seria- si potrebbe ironizzare per giorni. Il motivetto “meno male che silvio c’è”; i giovani e belli che definiscono il capo “un eroe”; quell’annagrazia calabria che si sistema i capelli di continuo, non la finisce più di dire quanto sia emozionata e ringrazia silvio, lo ringrazia e ancora una volta lo ringrazia; i vari vice che si alternano sul podio per contribuire all’autocelebrazione; brunetta che si stropiccia gli occhi per la commozione; verdini che addirittura esige che il berlusca si candidi alle europee perché “ se l’opposizione non ha un leader si arrangi, noi ce l’abbiamo”, e non importa se il berlusca non possa assolvere alle sue funzioni di parlamentare europeo perché è già capo del governo. Secondo me votare per uno che sai già non ti potrà rappresentare è una presa in giro, sarà che considero le elezioni una faccenda sacra.
Verdini le considera invece come la sfilata del suo leader e, a giudicare dall’applauso, anche il popolo della libertà.
ps: ma la carfagna ha qualche problema agli occhi? possibile che abbia sempre quello sguardo da cerbiatto stupefatto?
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