Creato da: 72rosalux72 il 04/06/2004
"Confermo i miei atti e rido dei miei castighi. E adesso condannatemi".

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« Messaggio #276Messaggio #278 »

Post N° 277

Post n°277 pubblicato il 24 Aprile 2006 da 72rosalux72


Cara mamma,
oggi è giunta la mia ultima ora ma non mi importa di morire. Perdonami se ho mancato, se sono andato via senza il tuo permesso, ma muoio contento come un buon cristiano e un vero italiano.
Salutami tutti gli amici e parenti e i vicini. Non arrabbiarti con nessuno.
Ricevi un grosso bacio e così pure ai fratellini e alla zia Nenè.
Tuo per sempre, Sergio.

(Sergio Gamarra, di anni 19, nato a novara. catturato a inizio ottobre 1944 con altri cinque partigiani della brigata « X Rocco» durante un rastrellamento nel basso vergante. Giustiziato il primo novembre 1944 sul piazzale del porto di castelletto ticino, presente la popolazione obbligata ad assistere. Il rapporto sull’esecuzione riporta: “letta la sentenza e prima dell’ordine di fuoco, i prigionieri gridano « viva l’italia, viva i partigiani»)



Carissimi tutti,
il Signore ha voluto che passassi la prova suprema.
Perdonatemi se sono la colpa di questo grande dolore, ma sappiate, babbo, mamma carissima, che vostro figlio, e voi Virgilio, Cesare, Matelda, Augusto, che il vostro Orazio è morto da cristiano e da buon italiano.
Sarò sempre a pregare per voi.
Viva l’Italia!
Orazio

( Orazio Barbero, di anni 19, operaio. nell’inverno del ‘43/44 lascia torino per entrare nella formazione partigiana delle valli di lanzo. Catturato e rinchiuso nelle carceri giudiziarie di torino, il 23 gennaio 1945 è fucilato da un plotone di militi della GNR al poligono di tiro del martinetto con altri nove partigiani. Il rapporto sull’esecuzione riporta: “ letta la sentenza e prima dell’ordine di fuoco, i prigionieri gridano « viva l’italia libera» )


Carissimi,
vorrei dirvi tante cose ma non posso. Mi hanno preso e purtroppo sono uno di quelli sacrificati alla causa della Patria. Sappiate che vi ho sempre voluto bene ed in questo momento mi siete più che mai nel pensiero.
Prega per me, mamma, vado a raggiungere Elio, col cuore in pace e fiero di sacrificarmi per l’Italia.
Con me c’è Porzio, Gualtiero ed altri che non conoscevo.
Vi ho sempre voluto bene e pregherò per voi.
Salutatemi tanto Ambrosina e ditele che non l’ho mai dimenticata.
Addio e arrivederci tutti, lassù.
Pregate per me. Addio, Addio.
Sergio

(Sergio Tamietti, di anni 18, nato a torino. nella primavera del 1944 entra a far parte della VI divisione alpina “giustizia e libertà”. Il 19 marzo 1945 è catturato da elementi del battaglione paracadutisti folgore insieme a sei partigiani. Tre giorni dopo viene fucilato con Alessandro Bianco, Mario Porzio Vernino, Renzo Scognamiglio e Antonio Ugolini dal plotone di esecuzione comandato dal tenente muratori.
il rapporto sull’esecuzione riporta: “letta la sentenza e prima dell’ordine di fuoco i prigionieri gridano:
«viva l’italia»)

Solo ai giovani le maiuscole.

Buon 25 Aprile.

 
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Commenti al Post:
pelino55
pelino55 il 25/04/06 alle 09:34 via WEB
un manifesto elettorale che gira per Milano, dice, più o meno: abbiamo fatto riscoprire agli italiani la parola patria. Come dicono queste lettere, questa parola è sempre stata conosciuta, solo che qualcuno la affiancava alla parola libertà, e proprio per questo è stato ammazzato.
(Rispondi)
 
 
72rosalux72
72rosalux72 il 25/04/06 alle 11:32 via WEB
buongiorno..vedevo prima in tv la celebrazione ufficiale, e si ricordava come accanto a quelli che presero le armi ( trecentomila circa, numero accettato da tutti gli storici tranne i revisionisti, pazienza, a conferma che c'erano due eserciti "italiani")ci furono migliaia di uomini e donne che sostennero la resistenza anche solo con piccoli gesti, ma che se scoperti significavano morte sicura. lo aspevi che bartali nel '43, quando si allenava tra firenze e assisi, tornava con la canna della bici piena di carte d'identità false destinate a dare un nome "italiano" agli ebrei fiorentini?..i frati di assisi preparavno le carte per un parroco di firenze che nascondeva gli ebrei. se non sono atti di resistenza questi...
(Rispondi)
 
manualeperdonne
manualeperdonne il 25/04/06 alle 15:04 via WEB
Consegnarono mani e piedi, il corpo moribondo dell'Italia, alla peggior specie d'uomo: i nazisti. Ed ora hanno la sfrontatezza di parlare di morti uguali da entrambe le parti. No, non saranno mai uguali. 24.755 auguri per la festa della Liberazione (nome e data quest'anno MOLTO appropriati).
(Rispondi)
 
 
similpecorone
similpecorone il 25/04/06 alle 17:59 via WEB
i 4000 seggi dell'emilia si associano per non essere stati verificati e si uniscono ai 153.194 voti mancanti.
(Rispondi)
 
 
 
manualeperdonne
manualeperdonne il 25/04/06 alle 18:35 via WEB
Questo negare la sconfitta arrampicandosi sugli specchi e' grottesco e ridicolo. Nessuna dignita', non da vincitori e neanche da vinti. Siete degli irresponsabili senza senso civico. E senza profilo. Vigliacco, firmati col tuo vero nick se hai coraggio.
(Rispondi)
 
 
 
 
similpecorone
similpecorone il 25/04/06 alle 20:00 via WEB
smentisci quanto c'e' scritto sui 4000 seggi e sui voti mancanti. quanto al profilo sei proprio un bambino che crede a babbo natale. ora corri da bertinotti a lamentarti, su dai corri.
(Rispondi) (Vedi gli altri 3 commenti )
 
 
 
 
manualeperdonne
manualeperdonne il 25/04/06 alle 20:08 via WEB
Certo, corro dal prossimo Presidente del Senato, ed e' una soddisfazione enorme.. in quanto a voi, inoltrate regolare richiesta di irregolarita' alla giunta per le elezioni, verra' esaminata.. nei prossimi cinque anni. Tu invece che nel tuo blog parli di patria e orgoglio, giochi coi nick falsi come un bambino dell'asilo. Corri dalla maestra, su dai corri, vigliacco.
(Rispondi)
 
 
 
 
se_ti_pare_il_caso
se_ti_pare_il_caso il 25/04/06 alle 20:54 via WEB
Ma lascialo perdere, sono tutte bufale, invenzioni, e casomai tocca a lui l'onere della prova
(Rispondi)
 
 
 
 
similpecorone
similpecorone il 25/04/06 alle 21:23 via WEB
ma non ho blog, vedi che spari palle!!! buon prodino, piu' lo mandi giu' e piu' ne tiri su. (me l'ha detto la maestra).
(Rispondi)
 
ReDiSperanza
ReDiSperanza il 26/04/06 alle 10:54 via WEB
Non ho molta simpatia per il ministro Moratti, ma ho trovato davvero ignobile, indegna e imbecille la contestazione che le è stata rivolta contro ieri. E al contrario ho trovato molto toccante il fatto che accompagnasse il padre infermo, ex-deportato, in sfilata, con parole sinceramente commosse che da sole hanno saputo dire con semplicità e profondità quanto la Festa del 25 aprile sia la festa degli Italiani. Contestare un ministro, democraticamente eletto in tale contesto, per le scelte che ha messo in atto e che aveva il DIRITTO di compiere, è stato un gesto vergognoso, inqualificabile, che dici quanto l'idiozia e l'incultura civile e politica alligni comodamente anche in quella parte politica che più si sente depositaria dei valori di libertà e democrazia del nostro paese. Chi partecipa alla manifestazione del 25 aprile andrebbe semplicemente applaudito, e tanto più forte quanto più le sue posizioni politiche sono distanti dalle nostre.
(Rispondi)
 
 
ReDiSperanza
ReDiSperanza il 26/04/06 alle 10:59 via WEB
(sulla contestazione alla Brigata Ebraica non ci sono parole)
(Rispondi)
 
 
manualeperdonne
manualeperdonne il 26/04/06 alle 19:45 via WEB
Sai qual e' la cosa strana? Che, in tanti anni, la Moratti abbia avuto il bisogno di venire alla manifestazione solo quest'anno che e' candidata Sindaco di Milano. Per il resto, per me e' la benvenuta l'anno prossimo, con Ferrante Sindaco. E voglio proprio vedere se ne sentira' il bisogno anche l'anno prossimo se non sara' eletta.
(Rispondi)
 
 
 
ReDiSperanza
ReDiSperanza il 27/04/06 alle 18:10 via WEB
Se il candidato sindaco di Milano, come atto politico, ritiene che il partecipare alle celebrazioni del 25 aprile sia significativo per il suo mandato, posso solo esserne contento, e la applaudo. Magari l'avesse fatto anche Berlusconi.
(Rispondi)
 
 
 
72rosalux72
72rosalux72 il 30/04/06 alle 14:49 via WEB
d'accordo con te, manuale. la moratti la sa lunga. per il suo papà tiriamo giù il cappello.
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ottavonano06
ottavonano06 il 26/04/06 alle 14:30 via WEB
la siniostra non è la sola espressione di libertà, si sono impossessati di una festa dell'italia e degli italiani, guai a chi la tocca, usano persino violenza, non conoscono la storia e si dimenticano un pezzo...quello del sangue dei vinti, quello della vendetta, quello dei partigiani rossi contro altri partigiani,quello delle foibe.un esempio mio nonno partigiano in trentino, deportato e salvato dagli Americani (quelli che per la sinistra sono uomini cattivi)ha votato cinque anni fa per berlusconi dicendomi la sinistra non è democratica, la sinistra vuole egemonizzare, vuole essere la sola espressione di libertà cultura....ma questi non capiscono che fanno finta di essere democratici e usano qualsiasi mezzo per imporre la loro democrazia, e poi via con episodi e ricordi. grande nonno, vero democratico rivolto al cielo ti continuo a dire avevi e hai ragione.
(Rispondi)
 
 
pelino55
pelino55 il 26/04/06 alle 19:32 via WEB
mi spiace, veramente, che tuo nonno non sia più qui. Se ha contribuito alla liberazione e se è stato deportato, non credo avrebbe potuto votare per una lista in cui erano presenti campioni del negazionismo e filo-nazisti. Ciao, senza acrimonia.
(Rispondi)
 
 
 
ottavonano06
ottavonano06 il 27/04/06 alle 09:59 via WEB
se uno vota centro destra non significa che è nazista o fascista, come se uno vota ds o margherita non è certo un no global, o un comunista estremista. esempio la moratti sarà di centro destra ma dargli della fascista è come dare del fascista a cofferati. sono democratici uno di destra e uno di sinistra.quindi mi spiace ma il tuo commento è innoportuno.p.s. secondo me chi spacca le vetrine,chi non permette di fare manifestazioni, chi grida 1,10,100 nassyria chi brucia bandiere oltre è un emerito imbecille, che sia di destra o sinistra non fa differenza, non me ne importa uguali sono. chi come i nazisti,fascisti ha ucciso viene considerato da me uguale a certi comunisti o partigiani che facevano processi sommari, o a comunisti che internavano nei gulag gli intelettuali russi...uguali sono, e se si vuole fare dei distinguo si cade nella falsità ideologica..che come è stato fatto per il 25 aprile, una festa che per colpa della sinistra ha perso il vero significato, una festa dei cittadini (di centro destra e centro sinistra)
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manualeperdonne
manualeperdonne il 26/04/06 alle 19:52 via WEB
La festa e' di chi riconosce che il fascismo fu il male peggiore per l'Italia. E la vendetta fu alimentata da atti di indicibile crudelta' e sopraffazione in venti anni di fascismo. Vorrei vedere te, nei panni del fratello di mio nonno, prelevato, purgato e massacrato di botte ad ogni volar di foglie, se poi non ti sarebbero venuti istinti omicidi. No, non e' la festa di tutti, solo di chi riconosce il giusto.
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ottavonano06
ottavonano06 il 27/04/06 alle 10:11 via WEB
cadi nel personalismo, prova ad andare a vicenza, belluno, trieste, gorizia e chiedere alla gente se per loro c'è differenza tra le crudeltà perpretate dai fascisti o dai comunisti.ti diranno no, e ti potranno raccontare di come all'indomani della ritirata dei tedeschi l'odio dei comunisti ha avuto la stessa ferocia dei fascisti, uomini, giovani uccisi solo perchè il fratello il padre era fascista. l'italia è stata liberata dai fascisti non solo dai comunisti, ma da cittadini che non si sentivano rappresentati dai comunisti.tina anselmi non è counista, è cattolica ed è partigiana. certi gruppi partigiani hanno dovuto scioglersi perchè non erano comunisti, persino loro hanno subito ritorsioni, eppure erano partigiani, hanno combattutto per l'italia.la festa di liberazione non è una festa dei comunisti, è una festa del popolo, dei cittadini e purtroppo ora è diventata una festa sensa senso perchè una sola parte politica ha voluto(anche con la violenza e l'intolleranza)impossesarsi. una volta andavo in piazza a sentire il comizio, ora è talmente strumentale che invece prendo la bici e vado a farmi un giro in collina, questa è la differenza, una festa che non appartiene ai cittadini ma ai comunisti, godetevela!tristezza.
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suresh.06
suresh.06 il 27/04/06 alle 14:42 via WEB
Io vivo in provincia di Vicenza…a Bassano del Grappa e non è affatto come dici tu. Ti dice niente il rastrellamento del Grappa? No vero? 171 impiccati e fucilati , 400 deportati…torture a non finire, centinaia e centinaia di case date alle fiamme. Tutto questo in pochi drammatici giorni…qua si è combattuto ben oltre il 25 Aprile ( il Veneto ha il maggior numero di partigiani morti in combattimento ). Vieni a trovarmi e porta con te zaino e scarponi…questi posti risvegliano la ragione. E’ vero, il 25 Aprile non è la festa di tutti…certamente non tua e del tuo ridicolo, anacronistico, anticomunismo. Tristezza tua, gioia mia.
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ottavonano06
ottavonano06 il 27/04/06 alle 17:01 via WEB
conosco ed è un atto criminale, come il fascismo è stato un atto criminale, ma ciò non giustifica quello che alcune frange di partigiani hanno fatto dopo. leggiti il sangue dei vinti, e vedrai che a bassano del grappa oltre a essere impiccati normali cittadini perche non erano fascisti sono stati impiccati e fucilati altri perchè non erano comunisti, oppure perchè figli di fascisti. il sangue è uguale quando si parla di morti. l'italia liberata è una vittoria dei cittadini (con l'aiuto degli alleati americani)non dei comunisti, dei cittadini, i partigiani non erano solo comunisti, anzi ti dirò di più alcuni partigiani comunisti volevano imporre la dittatura dopo il fascismo, la dittatura comunista per fortuna nel voto ha prevalso il buon senso degli italiani, altrimenti saremmo ancora in dittatura.
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ottavonano06
ottavonano06 il 27/04/06 alle 17:03 via WEB
conosco molto bene il grappa, il monte tomba, l'altopiano vicentino, vicenza e bassano...e anche la storia.la vera storia
(Rispondi) (Vedi gli altri 4 commenti )
 
 
 
 
suresh.06
suresh.06 il 27/04/06 alle 17:30 via WEB
Finiamola con le menzogne! La storia dice che le Brigate, siano esse state di ispirazione comunista o cattolica, hanno deposto le armi e sono andate a lavorare…a lavorare! Non solo hanno contribuito a liberare l’Italia, ma anche a ricostruirla con il duro lavoro nei campi e nelle fabbriche. Ora che pochi restano a testimoniare l’ultimo vero orgoglio che l’Italia può vantare, sciacalli come Panza, mangiano i resti del sacrificio di migliaia di coraggiosi che con commozione e con tutta la tenerezza che può esprimere il mio cuore…ringrazio.
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ottavonano06
ottavonano06 il 27/04/06 alle 20:07 via WEB
prima di andare a lavorare le brigate sono passate di casa in casa lasciando scie di sangue, altro che menzogna la verità e fino a quando non riuscirete ad ametterlo il 25 aprile rimane una festa a metà.come bisogna amettere che gli americani ci hanno salvato per primi,la storia va letta a 360 gradi, non fermarti.
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ReDiSperanza
ReDiSperanza il 27/04/06 alle 18:11 via WEB
Non è così.
(Rispondi)
 
 
 
 
ReDiSperanza
ReDiSperanza il 27/04/06 alle 18:13 via WEB
(in risposta alle faziose menzogne di ottavonano)
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