Creato da: 72rosalux72 il 04/06/2004
"Confermo i miei atti e rido dei miei castighi. E adesso condannatemi".

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« Messaggio #375Messaggio #377 »

Post N° 376

Post n°376 pubblicato il 07 Ottobre 2007 da 72rosalux72


Mi pare di capire che tutto il bailamme intorno ai magistrati che l’altra sera hanno parlato ad anno zero si riduca al fatto che hanno, appunto, parlato. Sono anni che ci fanno ascoltare le autodifese e le accuse degli indagati, se per una volta parlano i giudici non mi pare così scandaloso. Mastella, per esempio, si può difendere ogni giorno sulle prime pagine e in prima serata, può attaccare ogni giorno questo de magistris e dirne di ogni tipo senza tema di smentite, perché un giudice deve stare sempre zitto e lavorare a capofitto.
Sì, un magistrato dovrebbe parlare solo attraverso il suo lavoro, dimostrando con i mezzi che ha a disposizione di essere nel giusto. E’ un principio lodevole, molto nobile, io sono d’accordo, però non deve valere solo per i magistrati. Un politico, tanto per dirne una, non potrebbe/dovrebbe fare lo stesso? Perché il ministro mastella può andare da vespa e parlare spanciato e indisturbato sulla poltroncina e de magistris deve stare zitto?
Che poi non ha detto niente su mastella, ha solo raccontato di essere da tre anni sotto ispezione, di passare il sabato e la domenica a difendersi dal ministero della giustizia, di non poter usare l’auto blindata perché non ha mai la benzina, e spesso ce la mette di tasca sua… a me non è spiaciuto conoscere qualcosa del magistrato che il ministro vorrebbe trasferire. Invece pare che non vada bene, tanto che l’indomani mattina mastella ha fatto aggiungere un post scriptum al fascicolo di richiesta di trasferimento che il csm deve vagliare:

“disinvolto rapporto con la stampa del tutto disattento ai profili di riservatezza delle attività di indagine preliminare”.

”disinvolto rapporto con la stampa”. Senti chi parla, viene da dire.
Eppure mastella era stato invitato da santoro, ma lui da santoro non ci va più, perché gli fa troppe domande. Ovvio, adesso la faccenda si è spostata dai giudici che, incredibile, parlano, a santoro che gli ha addirittura permesso di parlare. Assolutamente degna di nota una dichiarazione di tajani, uno dei liberali di casa nostra:

” la sinistra ha rivoluto santoro, chi è causa del suo mal pianga sè stesso”

Eh beh, le voci fuori dal coro tocca ammutolirle perché rovinano la sviolinata che i politici pretendono quando vanno in tv. Che concetto liberale! Peccato che santoro sia tornato alla rai grazie a una sentenza del tribunale e non per volere della sinistra.
Qualche tempo fa c’era un’intervista di santoro sul venerdì, e all’osservazione che gli viene mossa..
”lei sta antipatico a tutti, come mai?”
” vuol dire che faccio bene il mio mestiere”

Un giornalista non deve stare simpatico ai potenti, un giornalista deve fare le domande e pretendere le risposte, perché solo così rende un servizio al cittadino. Ma qui da noi non sono abituati, credono che la tv sia lo spazio per farsi belli e non per rispondere alle domande dei rompicoglioni.
E se il berlusca aveva agito senza tante tazzine, chiedendo diretto l’epurazione di santoro dopo una puntata su dell’utri e le sue amicizie mafiose, mastella chiede la sfiducia del cda della rai, che ha permesso una simile trasmissione. E poi cosa vuole? Che il cda interrompa annozero?
Il programma va a gonfie vele, ascolti intorno ai quattro milioni, e considerando che si parlava di giudici del sud e delle loro inchieste sui potentati locali, è un risultato straordinario.
Sarà mica che santoro è bravo?!

Ci mancava l’osservazione di prodi sulla “non professionalità” della trasmissione e sulla “non opportunità” di certe dichiarazioni. Prodi è il presidente del consiglio e non il presidente della rai. Ma ci ricorda come la politica e l’informazione siano legate a refe doppio.
Sarà professionale vespa, che in vita sua non ha mai fatto una domanda vera a un politico, e sarà professionale moncalvo che conduce “confronti”. L’avete mai visto “confronti” su rai due?
Qualche sera fa c’era feltri solo soletto, che uno si chiede perché la trasmissione si chiami “confronti” se poi l’ospite si confronta solo con sé stesso. In dieci minuti hanno riscritto il disastro che ha colpito i partiti all’inizio degli anni novanta, e naturalmente conduttore e ospite erano in assoluto accordo. Per un momento ho pensato pure che si abbracciassero, per quanto erano d’accordo.
Quattro, a sentir loro, i fattori determinanti, in ordine di importanza. Attenzione:

cossiga
l’indipendente
la lega
la magistratura

Cossiga il picconatore, che insultava occhetto chiamandolo “zombie coi baffi”. Che bravo eh. Proprio un presidente della repubblica rispettoso del suo ruolo, consapevole dell’equidistanza che deve tenere in quanto presidente di tutti. Cossiga. Cossiga il ministro degli interni che ha scatenato la polizia e ha fatto uccidere giorgiana masi; cossiga che del rapimento moro sa tante cose ma si guarda bene dal dirle; cossiga che come presidente della repubblica si ricorda per aver detto che anche lui guardava beautiful. Oltre allo zombie con i baffi, che è una roba da osteria e non da capo dello stato.

L’indipendente, un quotidiano che aveva meno lettori del manifesto, che è tutto dire. Aveva provato pure a copiare l’idea della prima pagina a tutto titolo, con risultati penosi.

La lega. Un seipercento nazionale nei tempi migliori, ma per feltri e moncalvo basta dire roma ladrona per essere annoverati tra i rivoluzionari. Peccato che la lega sia finita nelle inchieste di mani pulite esattamente come tutti.

Per ultima la magistratura, i giudici che hanno scoperchiato la corruzione e hanno fatto cantare tutti i protagonisti. Se hanno confessato di aver preso le mazzette è merito dei giudici e non di cossiga, dell’indipendente e della lega. Una volta feltri era un sostenitore dei magistrati, adesso no. Oddio, una volta feltri era pure di sinistra, ma si dice che solo un cretino non cambia mai idea.
Ma chi la cambia spesso è tanto intelligente?!

Per finire, moncalvo mostra un nastro rosso come segno di solidarietà ai monaci della birmania.
Abbiamo pensato, dice, di lanciare questa iniziativa, visto il silenzio dei pacifisti.
Ora, io lo sapevo che in rete si parlava da giorni di questa cosa, e farla passare come un’idea della trasmissione “confronti” mi è parso davvero ipocrita. Pensano che la gente che sta davanti alla tv non sappia nulla.

Oggi, alla marcia per la pace perugia-assisi, i partecipanti hanno mostrato le fasce rosse, segno di solidarietà con il popolo birmano. Moncalvo e feltri ci sono?

 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 07/10/07 alle 19:26 via WEB
ciao manola ,no ho più voglia di parlare di "tromboni ",non mi piace il modo di fare giornalismo in Italia nemmeno quello di santoro,gli ho mandato divers e mail con un lista delle cos e di cui mi piacerebbe sentir parlare in una trasmissione pe rla gente;ne cito alcune:1)La finanziaria ,le ricadute possibili e il mercato della casa 2)a ricerca scientifica e i veti italici 3)la scuola e la fuga dei cervelli 4) Il mio amato Mediterraneo e le migliaia di morti (inclusi i cpt ,la situazione dei pescatori in prima linea etc.)che aumentano ogni giorno 5)la legge sull'aborto e l'attacco del movimento per la vita 6)l'analfabetismo indotto proprio dall'informazione .Non so se farebeb audience .Ciao A,
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72rosalux72
72rosalux72 il 08/10/07 alle 21:36 via WEB
a me il modo di lavorare di santoro e del suo gruppo piace. giovedì scroso si parlava di giudici del sud, c'erano i ragazzi calabresi, il fratello di borsellino, e i magistrati. mastella è stato tirato in ballo da vauro e da travaglio, a fine puntata. per il resto la discussione era molto seria e non credo fosse un argomento da audience. sugli immigrati mi ricordo una trasmissione spettacolare, interamente dedicata a loro con ruotolo e un altro che aspettavano i lavoratori alla fermata dell'autobus alle cinque di mattina. 'ste cose vespa non le fa, per esempio. e far parlare gli immigrati invece di calderoli mi pare già un motivo sufficiente per vedere il programma di santoro. poi certo, gli argomenti sono tanti, però di aborto ha parlato e dalla parte delle donne, lo so perchè tutto sommato sono una fedele delle sue trasmissioni. potrà non piacere il suo modo, un pò sbruffone e presuntuoso, ma alla fine, se il suo mestiere lo fa perbene, chissenefrega eh.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 08/10/07 alle 23:21 via WEB
Taccio quindi perchè in effetti non l'ho visto da un bel pò CIAO
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carlofedele
carlofedele il 07/10/07 alle 21:57 via WEB
Santoro irrita la destra, Santoro irrita il (pseudo)centro-sinistra... sarà che Santoro sia un buon giornalista ?
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72rosalux72
72rosalux72 il 08/10/07 alle 21:43 via WEB
secondo me è un buon giornalista. i servizi dei suoi programmi sono sempre ottimi, documentati, originali. non è un conformista.
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ventodamare
ventodamare il 07/10/07 alle 23:26 via WEB
La dichiarazione di Prodi e' stata davvero imbarazzante.. se ha davvero visto la trasmissione, che idea ha di un giornalismo "professionale"? Quello di un giornalismo "tappetino"? Santoro ha fatto benissimo il suo lavoro, una lezione per tutti gli altri (pseudo)giornalisti. Ciao, Manola.
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IronicoDistacco
IronicoDistacco il 08/10/07 alle 17:13 via WEB
Poverino, il magistrato, deve pure pagarsi la benzina per andare al lavoro... ehm, ma non è quello che fa il 99% dei lavoratori di questo paese? Forse mi sbaglio... Poi mi risultava anche che un magistrato ha uno stipendio identico a quello dei politici, ma forse mi sbaglio anche qui... eh sì, perché non ho mai sentito parlare di riduzione dei costi della magistratura. Però l'indipendenza della magistratura è sacrosanta, ci mancherebbe... anche quando indipendentemente mettono in galera per sbaglio, o (sempre indipendentemente) non fanno funzionare il proprio ufficio a dovere.
Capitolo Mastella: se Berlusconi lo raccatta giuro solennemente che voto per qualcun altro.
Confronti è pallosissimo quest'anno... e perché tu non hai visto la puntata con Tremonti, un sonnifero micidiale.
Sulla marcia della pace vogliamo spendere qualche penosa parola? A parte che io tutto questo rosso non l'ho visto, ma poi a che serve 'sta marcia? Quali risultati ha mai ottenuto? Zero, e tutto ciò che è zero può essere utilmente rimosso e soppresso senza che l'umanità ne senta la mancanza.
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72rosalux72
72rosalux72 il 08/10/07 alle 22:08 via WEB
non credo esita una categoria di lavoratori infallibile, manco quella degli ingegneri. quella dei politici poi... magari fare il magistrato a catanzaro non è esattamente lo stesso a fare l'ingegnere a milano. se uno è sotto ispezione da tre anni mi dico, da ingenua, che se sul serio c'è qualcosa che non va, tre anni sono davvero tanti. sarà mica un accanimento? perchè a de magistris hanno tolto l'indagine sui depuratori che si sarebbero dovuti realizzare con i soldi della commissione europea alla regione calabria, e dei quali non c'è traccia? l'ispezione la dovevano fare ai politici che avevano il compito di gestire i fondi e non al amgistrato che indaga su dove siano finiti i soldi. sulla marcia della pace, bah, ancora pensi che manifestare debba ottenere un risultato subito e immediatamente. eppure eri tanto contento quando ha manifestato la cdl, e senza alcun risultato se non quello di contarsi e ritrovarsi.
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IronicoDistacco
IronicoDistacco il 09/10/07 alle 08:51 via WEB
Infatti anche gli ingegneri non sono infallibili, però un ingegnere dipendente guadagna mediamente 1500 € (io meno), un magistrato 10 volte di più. E poi un ingegnere non decide di mandare in galera un innocente. Mi dirai: "ma un magistrato rischia la vita!"... allora, mettiamo i puntini sulla i di morti... quanti magistrati sono morti ammazzati negli ultimi 20 anni? quanti sono sul totale? uno zero virgola? Se sono lo zero virgola non è un problema, è lo stesso rischio che affronti a guidare la macchina per andare in libreria.
Ovviamente è un discorso paradossale, intendiamoci, però fatico a farmeli entrare in simpatia, questi privilegiati ricconi.
Contento della manifestazione della CDL? Moi? Ma non è che mi scambi per qualcun altro? *_^
Le marce non ottengono un cazzo, su tesoro, ammettiamolo... Come le bandiere della pace esposte, come le chiacchiere alla tv, come gli articoli sui giornali...
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MacRaiser
MacRaiser il 09/10/07 alle 00:37 via WEB
Se fare ascolti imbastendo processi mediatici imboscata, usando scorrettezze di ogni tipo (dalle inquadrature in su) e belle ragazze che fanno domande abbastanza sceme a gente che si e' preparata la risposta una settimana prima, vuol dire essere bravi, allora Santoro e' senz'altro un bravo giornalista. E non lo dico per Mastella (che politicamente mi e' distante anni luce e per di piu' mi sta allegramente antipatico). Santoro fa cosi' da sempre, e' il suo stile. Santoro e' l'equivalente giornalistico di un sicario: individua volta per volta un obiettivo (che di solito e' il politico piu' impopolare del momento), e poi fa partire la gragnuola di colpi del tiro al piccione. Che poi Vespa e Moncalvo siano peggio, vabbe'.. bella forza. Per come la vedo io, un bravo giornalista e' Gad Lerner, non Santoro. Ciao, Rosa :)
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72rosalux72
72rosalux72 il 09/10/07 alle 21:42 via WEB
quando fu buttato fuori dalla rai aveva dedicato la trasmissione a dell'utri, e al governo c'era il berlusca. parlare dei capi d'imputazione del più stretto collaboratore del capo del consiglio non è come sparare sul politico più impopolare. infatti l'ha pagata, ma siccome santoro sta antipatico anche a sinistra nessuno ha sbraitato più di tanto per quella che è stata un'epurazione in perfetto stile sovietico. il capo fa i nomi di chi non gli piace e i sottoposti eseguono. non sono d'accordo mac, il processo mediatico è stato fatto al magistrato di catanzaro da mastella in persona sulla poltroncina di vespa, sui giornali e sui tg. che qualcuno abbia dato a demagistris l'occasione di dire due parole, niente di rivoluzionario eh, non mi pare sconcertante. e poi c'è la ragazza bella che fa domande sceme - ma esisterà una ragazza bella che fa domande intelligenti?!- a gente che si è preparata la risposta una settimana prima. come fanno tutti i politici qui da noi. anche per me lerner è bravo, quando faceva milano italia mi piacque subito. ciao
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72rosalux72
72rosalux72 il 09/10/07 alle 21:46 via WEB
mi sono dimenticata una cosa. perchè prodi ha detto solo di santoro che non è professionale? così pare che vespa e moncalvo lo siano, per esempio.
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MacRaiser
MacRaiser il 09/10/07 alle 22:14 via WEB
Oddioteprego nun me chiede l'interpretazione autentica del prodipensiero. Per me e' gia' una fatica improba capire cosa dice quando parla :p
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MacRaiser
MacRaiser il 09/10/07 alle 22:12 via WEB
Ho scritto "piu' impopolare", non "meno potente", Rosa. Credo che Dell'Utri sia, insieme a Previti, uno dei politici piu' impopolari d'Italia dalla discesa di Berlusconi in campo. Che la destra abbia fatto fuori Santoro non dimostra che quest'ultimo sia un bravo giornalista. Ne ha fatti fuori altri, se e' per questo. Anche perche' questo vorrebbe dire che tutti gli altri giornalisti Rai sotto Berlusconi erano somari o venduti. E questo mi sembra ingeneroso. Che poi la sinistra non l'abbia difeso a sufficienza non lo dimostra parimenti. Non trovo proprio il nesso causale. Io semplicemente dico che Santoro non e' un bravo giornalista. E che, non sempre ma molto spesso, le sue trasmissioni sono congegnate per portare a termine operazioni di killeraggio politico. E' suo diritto, per carita'.. anzi e' bene che ci sia. E sono anche gustose, a volte. Ma non e' buon giornalismo, tutto qui. Per me le trasmissioni di Lerner stanno a quelle di Santoro, come una partita di calcio sta ad uno spettacolo di gladiatori. Certo i gladiatori fanno piu' ascolto ;)
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 13/10/07 alle 21:22 via WEB
quando il "potere" epura un giornalista vuol dire che il giornalista dice cose che il "potere" non vuole che si sappiano, o che se ne parli in prima serata. e per me quel giornalista è bravo. è bravo anche se la sinistra non l'ha difeso, pure se una piccola parte sì. la parte di sinistra, diciamo così. e via, non ho mica detto che gli altri gironalisti sono somari o venduti. ho detto che il berlusca ha fatto fuori santoro perchè ha parlato del suo braccio destro e dei suoi amichevoli rapporti con le famiglie mafiose. a me sembra un argomento imprescindibile e ritengo bravo il giornalista che ne ha parlato. anzi, visti i risultati, che ha avuto il coraggio di parlarne.rosalux
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progigi
progigi il 11/10/07 alle 18:59 via WEB
Sei una vera giornalista.
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lubely
lubely il 12/10/07 alle 10:03 via WEB
Bah, me lo vedo mastella piagnucolante da prodi a dire: se non mi difendi faccio cadere il governo (cosa che ripete più o meno una volta ogni tre giorni, come quai bambini che si arrabbiano e minacciano di portare via il pallone se non gli si dà il fallo). Sulla bontà dell giornalismo, mi viene in mente lo stage di una settimana che si deve fare prima di dare l'esame per il professionismo. Ad un certo punto arrivano i vertici dell'ordine che parlano di deontologia, e iniziano a fare una sorta di elenco: quelli che lo fanno bene, quelli che lo fanno male. Santoro era tra quelli che lo fanno bene (e l'elenco era piuttosto breve). L'elenco di quelli che lo fanno male aveva portato via quasi tutte le due ore...
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lupopezzato
lupopezzato il 12/10/07 alle 18:25 via WEB
Penso che, a differenza dei tanti lecchini del potere, Santoro è sicuramente l’unico che le sole imboscate di cui è capace siano proprio quelle di non IMBOSCARE i fatti. Se poi sbattere sul muso del politicante di turno verità scomode è un’imboscata allora siamo nella disinformazione più totale.
Capisco comunque che per un popolo che è cresciuto (?) leggendo giornaletti sportivi e cibandosi di moviole e processi al bar dello sport è comprensibile che non si riesca a capire cosa significa fare giornalismo senza essere tifosi.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 13/10/07 alle 14:23 via WEB
Killer? sicario? E per conto di chi? Per qualcuno che lo paga? Per qualche politico? Se si danno dei giudizi così pesanti bisognerebbe anche motivarli. Naturalmente le donne dicono sempre cose sceme, specie se sono belle. A meno che le cose le dicano a voi maschietti, allora diventano intelligentissime.
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ecogipa
ecogipa il 13/10/07 alle 18:35 via WEB
ciao, sono super preso dal lavoro.ho letto il tuo post, come sempre noto un velo di rancore o di incazzatura. io se fossi in te sarei incazzato i giorni pari perche prodi sta facendo una figura di m....e il bello è che doveva fare meglio di berlusconi, anzi dicevano ci vuole poco, i fatti dimostrano che era meglio il nano della mortadella.invece i giorni dispari incazzati con berlusconi..tanto ormai è una disciplina nazional popolare. santoro io lo vedo come un mediocre giornalista, travaglio uno che ama parlarsi adosso denza sentire la risposta ma solo l'eco. la marcia della pace la vedo come un raduno di brave persone che gridano pace e sventolano bandiere per ritrovarsi, per sentirsi bene, perchè ormai fa "figo".Preferisco altro. ciao sempre in gamba.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 15/10/07 alle 00:42 via WEB
"i fatti dimostrano che era meglio il nano della mortadella". ehehe. e scommmetto che tu non sei fazioso quando dici queste cose. tu sei obiettivo, tu parli di "fatti". quali? rosalux
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ecogipa
ecogipa il 27/10/07 alle 14:33 via WEB
sono solo realista.mi piacerebbe che molti si togliessero la mortadella dagli occhi. ma se non lo fanno cavoli loro, basta che la smettano di lagnarsi, di dimostrare contro se stessi.....insomma fatti e non parole.per questo preferisco di gran lunga il nano, ha fatto cazzate, ma non strozate come prodi.
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