Creato da: 72rosalux72 il 04/06/2004
"Confermo i miei atti e rido dei miei castighi. E adesso condannatemi".

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Ultime visite al Blog

ossimoramerizeta21liberantealmatalPrimosirevenere_privata.xtirripitirrimattonelladgIlilith_0404dominjusehellahansa007bon.pierriktoyouje_est_un_autreleopardi9
 

 

 
« Messaggio #403Messaggio #405 »

Post N° 404

Post n°404 pubblicato il 25 Aprile 2008 da 72rosalux72


Mamma, come mai si fa festa il 25 aprile?

Senza entrare in date e dettagli storici che non potrebbe capire, gli rispondo che si festeggia la libertà di cui godiamo io e lui in questo momento.

Perché prima com’era?

Oh beh, prima dovevi andare a scuola con la divisa e studiare solo quello che piaceva al capo dell’italia, che si chiamava mussolini. Hai presente quando vuoi per forza le cose a modo tuo e la nonna ti dice che mussolini è morto da un pezzo? Ecco, non si poteva dire di non essere d’accordo con lui, non si poteva protestare e se ci provavi o ti mettevano in carcere o ti mandavano in qualche isoletta sperduta così la smettevi di rompere le scatole. Qualcuno fu anche ucciso, tipo questo qui, e gli mostro le lettere dal carcere di gramsci.

Era comunista? Papà dice che mussolini odiava i comunisti.

Ah, ma allora hai chiesto prima a papà e vedo che anche lui non ha scherzato in quanto a spiegazioni.
Sì, era comunista. Ma mussolini non ce l’aveva solo con i comunisti, per esempio, a un certo punto a scuola molti bambini non ci poterono andare più perché erano ebrei, però loro a scuola ci sarebbero voluti andare.

Ebrei??

Ehm, come glielo spiego? Insomma, diciamo che non erano cattolici…
Mi interrompe, ma neanche tu e papà siete cattolici!
Vero, ma adesso, (e speriamo anche nei prossimi cinque anni, considerazione mia)ognuno è libero di dire come la pensa, e comunque con gli ebrei mussolini ce l’aveva in particolare, pensava che fossero la rovina dell’italia e non li voleva in casa sua.

Ma mica un posto così grosso può essere la casa di uno solo.

Infatti. Bravo. Allora diciamo che oggi si festeggia il giorno in cui l’italia è diventata la casa di tutti.

Buon 25 aprile a tutti.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
ildemonologo
ildemonologo il 25/04/08 alle 14:57 via WEB
Gramsci non è stato ucciso dai fascisti... è morto a ventotene, al confino. Sul perchè sia stato catturato lui mentre altri siano riusciti a scappare ci sono ancora molte ipotesi. Ma è morto solo... era in disgrazia... Buona festa, Rosalux.
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 25/04/08 alle 19:05 via WEB
ti confondi con qualcun'altro. gramsci è morto in una clinica romana. rosalux
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 25/04/08 alle 19:08 via WEB
e ha preso venti anni di carcere solo perchè la pensava diversamente dal duce. rosalux
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 25/04/08 alle 19:46 via WEB
Se gramsci è morto in una clinica romana, è un po' azzardato dire che è stato ucciso dai fascisti..VdM
(Rispondi)
 
 
 
 
72rosalux72
72rosalux72 il 26/04/08 alle 15:57 via WEB
oh stè, vogliamo discutere anche di questo?!
(Rispondi) (Vedi gli altri 7 commenti )
 
 
 
 
lakonikos
lakonikos il 26/04/08 alle 18:27 via WEB
Va bene l'ipocrisia, ma fino a un certo punto. A leggere certe precisazioni sembrerebbe che gramsci ci sia andato in vacanza al confino. Adesso che ci penso, forse, un concetto simile l'ha già espresso qualcuno.
(Rispondi)
 
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 26/04/08 alle 18:46 via WEB
x lakonikos: prendo atto che per te non vi è alcuna differenza fra il carcere e la condanna a morte. Alla faccia dell'ipocrisia..VdM
(Rispondi)
 
 
 
 
lakonikos
lakonikos il 26/04/08 alle 23:36 via WEB
x vdm. Ti chiedo scusa, evidentemente non avevo capito la totale innocuità di una condanna a 20 anni e il rifiuto fin quasi all'ultimo di fornire cure adeguate. Chiedo scusa anche a Mussolini, lui non poteva occuparsi di tutto: stava lavorando. Concordo, alla faccia dell'ipocrisia.
(Rispondi)
 
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 26/04/08 alle 23:49 via WEB
x lakonikos: scuse accettate. Peraltro quel che non hai capito è la differenza fra "vero" e "falso".O ti fa comodo far finta di non averla capita. Il resto è aria fritta.
(Rispondi)
 
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 26/04/08 alle 18:44 via WEB
Cara Manola, non so come funzioni dalle tue parti, ma qui da me c'è una sostanziale differenza fra incarcerare qualcuno ed ammazzarlo.. Sai, è con certa disinvoltura lessicale che poi si creano miti e leggende.. VdM
(Rispondi)
 
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 26/04/08 alle 19:48 via WEB
dalle mie parti funziona che gramsci è stato condannato dal tribunale speciale fascista a venti anni di carcere perchè era comunista. e funziona così da un sacco di parti, visto che gli istituti gramsci stanno in diverse parti del mondo e sono molto attivi, specie negli stati uniti. ti sarà sfuggito, ma gramsci è considerato urbi et orbi uno dei maggiori intelletuali del novecento. e stiamo a chiacchierare su quanto siano differenti venti anni di carcere o una condanna a morte sic et simpliciter?! ma uno sguardo e una letta a quella che è stata la nostra italia quasi un secolo fa, ti sei mai preso la briga di darla? a meno che, ecco, non sia così disdicevole beccarsi vent'anni di carcere solo per pensarla diversamente. a meno che non si voglia per forza sostenere che qui, di vittime, non ce sono state. e men che mai comuniste. allora, beh... rosalux
(Rispondi)
 
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 26/04/08 alle 20:58 via WEB
Conosco bene la storia di gramsci, ed è stato condannato a vent'anni (e 4 mesi) non tanto perchè comunista quanto piuttosto perchè fu tra gli artefici della nascita del partito comunista. La mia era solo una rettifica ad un'affermazione (tua) non vera, niente di più. Il che, se permetti, esula dall'opinione che ognuno di noi ha del periodo fascista. PS: del fascismo salvo poche cose e tante altre no..prima fra tutte il divieto di manifestare idee diverse dal regime. Divieto - guarda caso - scopiazzato pari pari dal comunismo..ovunque abbia avuto la sventura di diventare regime. Se non altro da questo potresti forse capire il mio essere anticomunista oltre che antifascista..
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 26/04/08 alle 00:06 via WEB
solo il 19 novembre Gramsci venne trasferito nell'infermeria del carcere di Civitavecchia e poi, il 7 dicembre, nella clinica del dottor Cusumano a Formia, sorvegliato in camera e all'esterno. Il 25 ottobre 1934 Mussolini accolse finalmente la richiesta di libertà condizionata, ma Gramsci non rimase libero nei suoi movimenti, tanto che gli fu impedito di andare a curarsi altrove, perché il governo temeva una sua fuga all'estero; solo il 24 agosto 1935 poté essere trasferito nella clinica "Quisisana" di Roma. Vi giunse in gravi condizioni: oltre al morbo di Pott e all'arteriosclerosi, soffriva di ipertensione e di gotta. Il 21 aprile 1937 Gramsci riacquistò la piena libertà, ma era ormai in gravissime condizioni in clinica: morì all'alba del 27 aprile, a quarantasei anni, di emorragia cerebrale.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 26/04/08 alle 21:59 via WEB
Se tutta la disputa su Gramsci ha il valore anagogico d'affermare che in Italia i comunisti vengono messi in galera e fatti variamente morire, mi pare una disputa di basso livello. Se poi ha il valore analogico dell'affermare che anche oggi i comunisti, dopo esser stati mandati fuori dal parlamento, saranno le prime vittime del nascente regime neofascista, allora scende ancor di più. PG.
(Rispondi)
 
 
ilvecchiodelmare
ilvecchiodelmare il 27/04/08 alle 12:50 via WEB
Concordo pienamente..
(Rispondi)
 
 
 
MacRaiser
MacRaiser il 27/04/08 alle 14:43 via WEB
La disputa ve la siete cantata e suonata da soli, Vecchio e Demonologo. Rileggete le patetiche precisazioni degne dei migliori "burocrati di regime" che avete entrambi scritte (seppure volentieri riconosco al Demonologo una decenza che al Vecchio manca del tutto) sulla morte di Antonio Gramsci e fate mente locale alle uguali (se non identiche ) parole che hanno usato le autorita' dell'ex patto di Varsavia per motivare la morte di milioni di prigionieri politici, dallo stalinismo in poi, nelle lettere inviate a mariti, mogli e parenti. E CONCORDATE ancora, se ne avete il coraggio.
(Rispondi)
 
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/04/08 alle 16:58 via WEB
La mia parte della disputa è stata una banale precisazione, peraltro in tema col tema. Detto questo IO non sono più intervenuto (notare che quando commento in anonimo mi firmo con Dem). Vi è una parte finale che nessuno ha controbattuto: è morto in disgrazia. Il resto Mac, sono chiacchiere, solo chiacchiere. Dem
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
 
MacRaiser
MacRaiser il 28/04/08 alle 22:41 via WEB
Non ritenevo necessario controbattere ad una ovvieta' come quella che hai scritto. Ma visto che insisti, lo faccio io: Gesu' Cristo pure e' morto in disgrazia. Ma non di freddo. Contento, ora?
(Rispondi)
 
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/04/08 alle 23:33 via WEB
Ma devi questionare su tutto? No, non sono contento, mi è indifferente. Ti basta? Dem
(Rispondi)
 
 
72rosalux72
72rosalux72 il 28/04/08 alle 21:11 via WEB
la disputa su gramsci, pure se non era questo lo scopo del post che voleva soltanto essere beneaugurante, sarà di basso livello per te. per me è importante precisare che in italia ci sono stati tempi in cui si moriva se si era comunisti. altre intenzioni non ne avevo, ma vedo che con l'artificio dell'analogia si riesce a dire di tutto. se si vuole.
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/04/08 alle 22:55 via WEB
Non è così. Tirare fuori Gramsci e i comunisti uccisi, nel bel mezzo di un dibattito sui cambiamenti politici in Italia, e su QUESTO 25 aprile, sul suo significato attuale, si chiama connotazione del discorso. E' così. :-) PG
(Rispondi)
 
MacRaiser
MacRaiser il 27/04/08 alle 14:46 via WEB
Ottima spiegazione, Rosa :)
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/04/08 alle 15:52 via WEB
No comment: sei patetico..VdM
(Rispondi)
 
 
72rosalux72
72rosalux72 il 28/04/08 alle 21:13 via WEB
non è affatto patetico. preferirei che ceret considerazioni restassero sulla tastiera, seppure con un pò di sforzo. sapessi quanto ne faccio io!
(Rispondi)
 
slarocca65
slarocca65 il 28/04/08 alle 18:54 via WEB
Da tanto che non passavo da quà... Non son daccordo con te ma mi piace sempre leggerti... sei immarcescibile!!! S.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963