Rosa Luxemburg

L'ha perfino detto il neo sindaco, che erano "pochi"... avranno inquadrato di sicuro solo quei pochi.. questi giornalisti.

il problema è che abbiano visto tutti che erano molti, ma a preoccuparsi siamo in pochi.

Dev'essere un altro che mi è sfuggito: durante le riprese la telecamera insisteva "stranamente" su di un altro gruppo da cui partivano 2 (due) saluti romani..con questo siamo a 3. Direi che 3 nostalgici su 100000 voti di scarto ci possono anche stare..VdM

PS: se poi a Roma c'erano testimoni oculari che dicono che i saluti romani erano di più..beh, non ho argomenti per contestare tale dato..ma il concetto cambia poco. Ognuno ha i suoi dementi, l'importante è metterli al guinzaglio.

davvero, soltanto tre? e allora le foto dei saluti romani sul campidoglio pubblicate in tutto il mondo di quale anno sono?! ... via, i saluti fascisti non ti danno fastidio. rosalux

I saluti romani (come i pugni chiusi) non mi danno fastidio alcuno: mi limito a considerarli espressione di vuoto pneumatico mentale.

Eccomi. Io vivo a Roma e sono pure di zona. E ti SMENTISCO, Vecchio. Di fascisti da saluto romano e' pieno l'Esquilino; e' un loro bacino storico. Non sai un accidente di Roma e del Campidoglio, non c'eri, non ci vivi, non conosci un piffero, ma (come al solito) ti permetti il lusso di sputar sentenze. Vieni qui a Colle Oppio, tra le croci celtiche sui muri, a dir loro in faccia che sono 3 dementi da tenere al guinzaglio. Poi vedi il saluto romano dove te lo ritrovi.

PS: se poi a Roma c'erano testimoni oculari che dicono che i saluti romani erano di più..beh, non ho argomenti per contestare tale dato Se leggessi per intero gli altrui commenti ti saresti risparmiato tante parole fuori di luogo. Peraltro TUTTI i giornali della sinistra riportano la stessa foto dove si contano sette saluti romani sette. Ma potrebbero anche essere 700 0 7000..fanno il paio con le migliaia di pugni chiusi che si vedono ad ogni manifestazione della sinistra: embè? Vieni qui a bergamo in zona ospedale: i muri sono coperti da falci e martelli..sanno tutti da dove vengono, ovvero da un centro sociale dove bivaccano abusivamente una cinquantina di spostati nullafacenti.Tenuti perfettamente a bada dalla volante che gli passa davanti due volte al giorno.. In quanto allo sputar sentenze so di non avere nessuna chance rispetto a te, nobel della supponenza..

Che bello suscitare l'ironia: fa pensare che si sia colto nel segno, eheheh ;-) Peccato che non abbia mai espresso il pensiero su cui il post ironizza: in effetti i rappresentanti di questa destra non mi piacciono. Fossero presentabili (diciamo... almeno come Pisanu? o Letta?), son convinto prenderebbero il 75% dei voti. E già che ci sono: non ho neanche mai detto che la sinistra sia roba vecchia. Ma che a sinistra c'è tanto vecchiume. E guarda il caso, proprio in quella parte che rivendica a piena voce d'esser "la vera sinistra". Poi... vogliam parlare di Caruso o Casarini, tanto per esser banali? ;-)))) Pitu Guli.

hai detto tu che sarebbe ora ci fosse una sinistra finalmente moderna, che non si appella alla mozione degli affetti, a schemi ideologici vecchi e superati ecc. io ti ho preso molto sul serio, e mi sono chiesta se per caso la destra avesse vinto proprio perchè finalmente moderna e via ricitandoti. diciamo che a me non sembra, ma penso che non sembri nemmeno a te. eppure ha vinto, e alla grande. con tanto di saluti romani che non danno fastidio a nessuno. ... vedo che anche tu hai tirato fuori caruso e casarini, come se fossero i principali rappresentanti della sinistra. non mi pare che a caruso siano stati conferiti incarichi di primo piano, e casarini non è mai stato in aprlamento. mentre a bossi e ai suoi fucili caldi si prospetta un ministero rilevante. poi alemanno da giovane ne ha fatte eh, molte più di caruso e casarini messi insieme, eppure guardalo...rosalux

Non credo proprio che la destra italiana possa qualificarsi come moderna e antiideologica, ma se questa destra ha strabattuto questa sinistra, un perchè ci sarà. Da quel che si annusa in giro, dipende dal fatto che gli italiani ne hanno veramente piene le tasche di veti antistorici e questioni ideologiche, tutta farina della sinistra radicale. Qualche esempio? Dal Molin, alta velocità, missioni italiane all'estero, sindacalismo estremo, ambientalismo radicale (con annessa questione rifiuti), rifiuto cieco del nucleare... potrei continuare. Poi, non mi piacciono Alemanno, Fini e soci, Calderoli, Vito, Bondi, Schifani, Bonaiuti e compagnia bella. Ma gli italiani non paiono aver tenuto conto delle mie idiosincrasie: e io che ci posso fare? Resta fuori questione il fatto che i comportamenti discutibili (ehm) di Alemanno risalgono a 20 fa, quelli di Caruso sono più che mai attuali: non è un dettaglio. Ma quand'anche: di Turigliatto e personaggi simili, capace di paralizzare un paese per quel che la gente (ah, la mitica Gente!) ritiene pippe mentali, gli elettori ne hanno avuto abbastanza. O no? PG.

A questo, ad esempio, non hai risposto :-) PG.

dimenticavo. se i rappresentanti di destra fossero presentabili, non vincerebbero le elezioni. rosalux

Questo può essere. Ma mi sa un po' de "lui è peggio di me". PG.

non te la cavi così, dandomi ragione solo quando capisci che hai detto una cazzata. e quella della destra che piglierebbe il 75 se fosse presentabile è una CAZZATA. dico, hanno votato berlusconi, bossi e alemanno. sai, può anche essere che ci siano situazioni senza speranza, eh. rosalux

Boh. Resto della mia idea. Tanto è pura accademia, tanto la mia, quanto la tua :-)

non riesco a capire come siate tutti così certi delle vostre analisi e, magari, anche dei rimedi. Io mi prendo un po' di tempo per riflettere: mi pare che ciascun commento contenga degli elementi di verità ma che, tutti , in qualche modo ripropongano analisi aprioristiche, legittime, per carità. Io, parafrasando un vecchio detto, mi dedicherò all'inchiesta prima di permettermi di avere un opinione definitiva. Una precisazione per Pitu: come già detto anche degli altri, condivido alcune cose che dici, però le cose che riguardano Alemanno e soprattutto i membri del suo entourage, sono decisamente più recenti. E a Vicenza, il candidato del centrosinistra era appoggiato da una lista contraria al Del Molin, direi decisiva, visto lo scarto esiguo con cui ha vinto. Le cose sono complesse assai.

Mettiamoci d'accordo: il Dal Molin è una faccenda nazionale o locale? Se è locale, che facciano 'sto referendum e facciamola finita. Se è nazionale, mi pare una cosa di rilevanza decisamente secondaria. :-) PG.

per guido. io non sono capace di aspettare, e le mie "analisi" - preferisco chiamre quanto scrivo riflessioni dettate dalla passione- sono assolutamente soggettive e posso esserne sicura fino a un certo punto. perchè aspettare non capisco. davanti alla disfatta non si può aspettare, e per restare in tema, piuttosto si cercano i colpevoli e pure una via d'uscita. poi per me, parlarne nel blog, come con gli amici, e con qualche compagno ( QUALCHE, perchè molti che hanno votato pd non vogliono sentire le mie ragioni)è sul serio liberatorio. giusto stamattina, alla manifestazione epr il primo maggio, ho parlato col papà della mia migliore amica: ha votato pd e adesso pensa di aver sbagliato. un uomo di sessanta e passa anni che ha votato pd, è arrivato alla manifestazione col fazzoletto della cgil intorno al collo e si è appiccicato sulla maglietta l'adesivo con le facce di bossi e del berlusca con il segno del divieto sopra. ps: volevo dire anche io che a vicenza ci sarà un sindaco contrario alla nuova base americana. vuol dire che quando ti esponi e dici chiaro come la pensi, forse qualche risultato lo ottieni. buon primo maggio!

Un presidente della provincia, non è proprio la stessa cosa, ma è solo per amor di precisione. Poi, a me, che facciano o non facciano la base, francamente non mi frega; non starò a spiegare perché, vi faccio grazia almeno di questo :-D PG.

Invece di perdervi in discussioni sterili su quanti erano le persone che facevano il saluto romano, pensate ai motivi della disfatta.

veramente è da un pezzo che su questo blog ci si pensa e se ne parla, pure in maniera animata. quindi...

Tanto per dirne una, a bruciare le bandiere di Israele oggi sono stati i centri sociali di Torino. Chissà se hanno in mente di passare direttamente anche a chi le sventola. E chissà cosa ne pensano Alemanno e i camerati di Roma, Caruso gli ruba il mestiere... Tanto la sinistra su questo tacerà, more solito: troppo impegnata a vedere che fanno i deficienti di Roma.

voglio essere sincera, mi infastidisce un pò questo tuo modo di pormi le questioni, come se fossimo due che si incontrano per la prima volta sul blog. io con gli autonomi e con le lor azioni "offensive" e violente non ho mai avuto nulla a che fare e non succederà neanche in futuro. per me non sono compagni, non scherziamo. ho un'idea troppo alta della sinistra per poterla confondere con gente che gira con gli sciarponi sulla faccia, i bastoni e poi brucia bandiere. e lo dovresti sapere. io NON voglio che vengano bruciate le bandiere di nessun paese, compreso il nostro. la lega invece l'ha fatto, per esempio. per fortuna gli autonomi non hanno nessuna rappresentanza ufficiale, sono gruppi che si muovono all'impronta, fanno danni e poi si rintanano.la lega però è al governo.

Veramente al governo Caruso c'è stato per due anni... La tesi che gira è che ANCHE per questo il paese abbia dato un calcio in culo alla sinistra. Poi, ammetterai che con lo stesso metro la destra ha facilissimo campo a dire che naziskin e romanosalutanti non c'entrano niente col PdL. E noterai come non ci sia una mezza parola di opinione mia, in questo commento. PG

1. candidare caruso in una posizione comoda in lista è stato un errore enorme. ne convengo ma d'altra parte le liste elettorali non le faccio io; 2. i romanosalutanti, come dici tu, stavano sugli scaloni del campidoglio a festeggiare alemanno. quindi mi pare impraticabile la possibilità che non possano entrarci niente col pdl. 3. questa storia che tu non prendi le parti di nessuno per parlare male di tutti, non mi sta bene. anzi, lo trovo comodo. è molto più faticoso scegliere di stare da una parte, sappilo.

E allora i romanosalutanti stanno al PdL quanto i centri sociali stanno al Governo Prodi. Assodato. Io una parte ce l'ho: magari non la metto in mostra, o magari non la si vuol vedere, ma non lo considero un problema. Semmai è sul concetto di "parte" che la vediamo in modo un tantinello diverso. Ho testé spiegato da Antonia il concetto, ma non è importante andarlo a leggere.