Personalmente mi ricordo soltanto una manifestazione milionaria: quella del 1994 a roma, con i tre cortei che confluivano in piazze diverse e in ognuna un segretario nazionale del sindacato a parlare.
A noi dell’umbria toccò piazza del popolo e quindi l’allora segretario d’antoni, ma io non riuscii a sentire una sola parola, tanto ero lontana dalla piazza, ancora dentro il corteo che praticamente non si sciolse mai.
Al tempo si parlò di un milione mezzo di partecipanti, e considerando tre piazze e tre cortei ci può anche stare.
Oggi tocca sentire le lagnanze per la cifra sparata dall’organizzatore del pd. Pensavo fosse chiaro che se un capo di partito fa una manifestazione, poi non dirà mai che è stata un insuccesso, e se c’è parecchia gente si gonfia fino all’inverosimile.
Non che lo sia stata quella di sabato scorso, un insuccesso dico, ma che c’erano due milioni e mezzo di persone sappiamo tutti che non è vero. Molti di noi sanno però che fa parte del gioco, è un momento clou quello del “ siamo un milione!”…wow!!! fa la folla… “ proprio adesso mi hanno comunicato che siamo un milione e mezzo”…WOW!!! fa la folla… e verso la fine del comizio si lancia la cifra che resterà in testa:
”siamo due milioni!!!”…
Funziona così dappertutto, altrimenti non ci sarebbe manco gusto ad andare in piazza per sentirsi dire: siamo duecentomila, pochi ma buoni. Sai i fischi.
Che poi è vero, quando sei in corteo ti pare che il mondo sia tutto lì, e proprio il mondo che piace a te.
… poi mi dicono che la politica non c’entra niente con la vita… bah
La politica E’ vita.
Oggi il presidente del consiglio chiacchiera di truffa della sinistra ai danni dei manifestanti, di bugie raccontate ad arte dai giornali, di strumentalizzazioni capillari, addirittura da parte dei centri sociali.
( e mi immagino il rettore del politecnico, che ha pubblicamente ipotizzato le sue dimissioni, ascoltare ed eseguire quel che viene dai centri sociali di torino; oppure il rettore dell’università di perugia, che lo conosciamo da molti anni ormai, e lui beh, non è esattamente un compagno…)
Chi ci crede?
Ci crede chi protesta adesso contro i due milioni e mezzo di manifestanti dichiarati da veltroni, ma prima erano veri i due milioni nella piazza san giovanni del berlusca nel 2006.
Io nemmeno mi ci sono messa a dire che il numero era un tantino sovrastimato, perché so come funziona.
Io c’ero tu no, eravamo tantissimi…
Però lo sciopero generale si può contare meglio. Vedremo quanti lavoratori della scuola si saranno astenuti volontariamente dal lavoro, qui i numeri possono essere reali.
E poi la piazza, non vedo l’ora di vederla.
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