MacRaiser il 23/11/08 alle 08:45 via WEB
Non sono d'accordo. Tutta questa faccenda e' una grande presa per il sedere. Si e' perduto completamente di vista lo scopo, la ragione, dell'elezione del presidente della commissione per la vigilanza sulle trasmissioni radiotelevisive del servizio pubblico: non avere una poltrona appannaggio del proprio partito, ma far funzionare l'organo stesso. Chi presiede la commissione e' questione di secondaria importanza, visto che si tratta comunque di un organo che decide A MAGGIORANZA, cosi' come il resto delle commissioni e del parlamento intero. L'importante e' il rispetto della legge, punto. Ricordo che veti incrociati dei due partiti maggiori, quello di centrodestra e quello di destracentro, coi loro parlamentari asserviti (ricordo che il parlamentare e' eletto SENZA VINCOLO DI MANDATO) hanno bloccato completamente da Maggio ogni oncia di rispetto della legge. SEI MESI. Quella stessa gente che precetta e ha precettato, in passato, chi sciopera qualche giorno senza preavvertire, ha sistematicamente SABOTATO l'organo di controllo sulla correttezza dell'informazione del servizio pubblico per 6 mesi, violando la legge in modo patente e recidivo. A loro non interessa il rispetto della legge, per loro la cosa piu' importante e' che chi siede su quella poltrona sia SERVO delle loro logiche di spartizione e degli ordini di scuderia. E che all'esterno APPAIA, sia evidente il loro CONTARE. Anche se, nei fatti, sappiamo che il PD-IDV non conta una ceppa, perche' non ha democraticamente ottenuto i numeri per farlo. Ora un presidente c'e'; e' stato REGOLARMENTE eletto da una maggioranza di parlamentari e quindi ha pieno diritto di esercitare la sua funzione. Cosa sono tutte queste lagne indecenti? Traditore? Di COSA? Perche'? Perche' non si china a baciare i piedi di Veltroni e Berlusconi (che adesso si sono messi d'accordo, bonta' loro, sull'ennesimo EX, dato che Zavoli appartiene all'era Craxi) e non esegue al volo i loro comandi come un burattino? Signorsi' sissignore? Ma chapeau, invece! A uno che finalmente dimostra di avere un minimo di palle e di ragionare con la sua testa. Poi magari sara' un pessimo presidente di vigilanza, vedremo. Al momento lo e', e lo e' LEGITTIMAMENTE. Preferisco mille volte uno che sta sulle scatole alle destre (con o senza elle finale), piuttosto che uno che sta bene a entrambe, come Zavoli. Ma poi, che ancora esistono le espulsioni di partito? Ma che siamo al comintern? Manco piu' AN espelle dal partito; il PD invece si. Ma possibile che nessuno glielo dica, a Veltroni, che si rende ridicolo? Ma non ci si vergogna a parlare ancora di ESPULSIONE, quando non lo fanno piu' manco gli EX FASCISTI? L'amara verita' e' che il PD e IDV hanno sbagliato tutta la loro strategia (con rispetto parlando) sulla commissione di vigilanza (cosa che non e' avvenuta per l'elezione del giudice della corte costituzionale) e sono stati semplicemente RIBALTONATI. A questo punto, furibondi, hanno perso ogni ritegno e senso della misura, e si stanno comportando, con Villari, come Berlusconi si comporto' con Dini nel '94: da mentecatti politici. La faccia di Veltroni si "salva" giusto perche' l'altro fa i cucu' e straparla di presidenti abbronzati, e quindi il confronto e' al massimo ribasso, come le aste di Ebay. Ma se il PD fosse un partito appena decente, con un minimo di legalita' e DEMOCRATICO non solo di nome, l'avrebbe cacciato a pedate, con un bel congresso, subito dopo la sconfitta di Roma. Ciao, Rosa :)
(Rispondi)
|