Creato da: 72rosalux72 il 04/06/2004
"Confermo i miei atti e rido dei miei castighi. E adesso condannatemi".

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Ultime visite al Blog

ossimoramerizeta21liberantealmatalPrimosirevenere_privata.xtirripitirrimattonelladgIlilith_0404dominjusehellahansa007bon.pierriktoyouje_est_un_autreleopardi9
 

 

 
« .. »

.

Post n°497 pubblicato il 25 Aprile 2009 da 72rosalux72


Pietà e rispetto sono due parole pesanti, gonfie di significato, e io le uso con molta parsimonia perché so quanto valgono. Quindi non capisco perché in un solo giorno se ne debba fare un’abbuffata nauseante, della serie se dite ancora una volta pietà o rispetto non rispondo del mio stomaco.
Dei morti dell’altra parte non ho pietà, perché non so come si fa ad avere pietà  per morti che non mi appartengono. Mi sento distante, insensibile, un po’ come quando i miei mi dicono: è morto il cugino/cognato del nostro vicino di casa, poveraccio, te lo ricordi? Boh, forse sì, lo avrò anche visto qualche volta, ma francamente non mi smuove di un millimetro la notizia. E non è cinismo, se muoio io mica starebbero tutti a sperticarsi in nome della pietà, anzi, il mondo intero giustamente se ne strafregherà.
Anche se io non ho combattuto agli ordini dei nazisti.

Poi secondo me la pietà è un sentimento vivo, più adatto ai miseri di oggi che ai caduti repubblichini. Ho pietà per chi muore, diciottenne e incinta, su una barcarola, perché è oggettivamente evidente che la vita con questa ragazza è stata ingiusta. Lei ha provato a cambiare, con un figlio in grembo e con un viaggio, ma non ce l’ha fatta.
E comunque, prima di tutto mi chiedo perché una giovane donna debba campare in questo modo, poi ne ho pietà.
Ho pietà per i lavoratori che muoiono in fabbrica, nei cantieri, nei campi. Io leggo il manifesto che mette sempre in evidenza le morti sul lavoro – altrove son trafiletti che è bravo chi riesce a scovarli- e credo di essere abbastanza informata. La media è di due/tre al giorno, tra incidenti e mancanza di sicurezza. E pietà per i lavoratori ammalati dall’amianto, che hanno pagato le tasse anche per i gioiellieri che dichiarano meno di loro; pietà per i metalmeccanici bruciati nelle acciaierie… pietà…

Le parole sono pietre, lo sappiamo. “pietà per chi, credendosi nel giusto, ha combattuto per una causa PERSA”.
Invece la causa era SBAGLIATA, caro silvio. C’è una bella differenza.
Potrei dire che pure hitler era convinto delle sue azioni, ma averne pietà perché ha combattuto epr una causa persa mi pare esagerato.
I morti sono tutti uguali, e può essere vero. Infatti esiste una ricorrenza apposta, a novembre.
Adesso siamo il 25 aprile e si festeggia chi ha contribuito a liberare l’italia occupata dai nazisti, non chi ci ha collaborato. Punto.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
72rosalux72
72rosalux72 il 25/04/09 alle 20:47 via WEB
ps: l'odine del tricolore assegnato anche ai repubblichini, e pensioni varie, sconvolgono ancora di più il mio povero stomaco. "pietà"
(Rispondi)
 
MacRaiser
MacRaiser il 26/04/09 alle 14:07 via WEB
Fermo restando che il 25 Aprile si festeggia la liberazione del popolo italiano dalla dittatura nazi-fascista, punto.
Sul resto: se per "pieta'" intendi quello che comunemente s'intende col termine "compassione": la compassione o la pieta', chiamala come vuoi, non e' razzista. Come la Costituzione italiana, nata dalla lotta antifascista di cui parla il tuo post, non discriminano per distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali. Ciao, Rosa :)
(Rispondi)
 
 
72rosalux72
72rosalux72 il 26/04/09 alle 17:03 via WEB
non mi sembra di aver detto che la pietà sia razzista. ho detto che se ne sta abusando in questi giorni. ... sul resto, so anche io quel che dice la costituzione italiana.
(Rispondi)
 
 
 
MacRaiser
MacRaiser il 27/04/09 alle 12:20 via WEB
Rosa, la pieta' non e' un sentimento che fa distinzioni politiche, di razza o altro. Tu invece le distinzioni le vuoi fare eccome, anzi le rivendichi. La pieta' o la provi, o no. Non ci sono pieta' selettive a seconda del partito di appartenenza. Negare misericordia a chi e' morto da "sbagliato" e' tuo sacrosanto diritto, per carita', ma non esiste "l'abuso" di pieta' praticato da non si sa chi, di cui parli. E' una categoria che ti sei inventata di sana pianta. Ne' puoi accusare chi prova compassione per quei morti, di provare un sentimento "inadatto", come hai scritto. Occhio a usare queste pericolose sciocchezze; sono le medesime che adoperano i leghisti e i fascisti, quando parlano di "buonismo" e di "pietismo" nei confronti dei "clandestini che vengono qui per delinquere". Questi distinguo del piffero tra i morti meritevoli di ricordo e compassione e quelli che invece no, sono quelli che hanno portato (e porteranno ancora) la destra alla vittoria. Avere pieta' dei morti, non significa equiparare le responsabilita', nella ricostruzione storica. Poi figurati.. io ho persino pieta' dei vivi che hanno "sbagliato".. pensa dei morti.
(Rispondi)
 
 
 
 
72rosalux72
72rosalux72 il 27/04/09 alle 21:46 via WEB
ho detto che non provo pietà per i morti che non mi appartengono, mi lasciano indifferente. repubblichini compresi. sarei ipocrita se dicessi che per tutti i morti ho rispetto o pietà. poi sai, sono convinta di non essere l'unica a "sentirla" così, possibile che siamo tutti pietosi o rispettosi verso i fascisti morti? o piuttosto in certe ricorrenze la vince l'ipocrisia un tanto al chilo? ogni 25 aprile che cristo mette sulla terra tocca provare pietà o rispetto per tutti i morti. napolitano l'ha detto, franceschini l'ha detto, il berlusca pure, l'hannod etto fini e la mussolini e tanti altri. pietà, rispetto, pietà, rispetto. ma basta. dici che questi distinguo tra morti meritevoli di ricordo e altri no hanno portato la vittoria della destra? eh no, la destra ha vinto (anche) perchè agli italiani stanno più simpatici i repubblichini dei partigiani.
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
MacRaiser
MacRaiser il 04/05/09 alle 09:09 via WEB
Siccome non sei parente di tutti i partigiani morti, il termine "appartenenza" ha un significato del tutto arbitrario. Ovvero e' un parametro che hai inventato tu, in base alle tue idee. Se su una lapide scrivono "partigiano", e chissa' se poi lo e' stato veramente (perche' l'Italia era piena di partigiani, all'arrivo degli alleati.. quasi quanto prima era piena di fascisti), ci viene il luccicone, altrimenti assolutamente no. Questa non la vuoi chiamare ipocrisia? Ok, trova pure un altro termine a piacere.
(Rispondi)
 
lupopezzato
lupopezzato il 26/04/09 alle 19:26 via WEB
"I morti sono tutti uguali, e può essere vero. Infatti esiste una ricorrenza apposta, a novembre. Adesso siamo il 25 aprile e si festeggia chi ha contribuito a liberare l’italia occupata dai nazisti, non chi ci ha collaborato. Punto."
Ne più, nè meno.
(Rispondi)
 
sonosvizzeroperfortu
sonosvizzeroperfortu il 27/04/09 alle 15:57 via WEB
rinnovo la mia più sentita compassione per voi italiani, popolo continuamente umiliato dalla propria casta dirigente. vi sono vicino in questo lungo periodo storico in cui siete senza valori condivisi, senza punti di riferimento certi, senza futuro.
(Rispondi)
 
minedarkside
minedarkside il 27/04/09 alle 16:57 via WEB
Questo post a me fa realmente ribrezzo. Senza pietà.
(Rispondi)
 
barbarasciolla2009
barbarasciolla2009 il 27/04/09 alle 17:35 via WEB
Care amiche un invito a tutte a conoscere e partecipare alla giornata internazionale dedicata a Rosa Luxemburg il 2 maggio 2009 a Firenze (Teatro Sashall), promossa da La Comune, Utopia Socialista, Prospettiva Edizioni, Socialismo Rivoluzionario. A 90 anni dalla sua scomparsa, un invito a tutte a conoscere la grande rivoluzionaria socialista, nata in Polonia e vissuta in Germania, protagonista internazionale della sua epoca di una lotta implacabile per la liberazione. La sua scelta socialista fu inseparabile dal modo in cui ha vissuto. Un cristallino esempio, una splendida, indomita e delicata figura attorno a cui unirsi. (di seguito il link al programma della giornata) http://www.socialismorivoluzionario.it/images/la%20comune%20125%20pagina%208-9.jpg Un caro saluto Barbara Sciolla
(Rispondi)
 
nonsostarezitto
nonsostarezitto il 28/04/09 alle 09:54 via WEB
possibile che nessuno conosca questa? e non ci si domandi mai chi è che pietà l'ha ammazzata? strano domandare pietà per sé quando non se ne conosce il significato.
(Rispondi)
 
 
72rosalux72
72rosalux72 il 28/04/09 alle 21:21 via WEB
io la conosco. veramente di tutte quelle presenti sull'indice dell'anpi non mi sovviene soltanto quella del bersagliere. comunque controllo sui cd che uscirono col manifesto anni fa. bellissima e calzante anche "dalle belle città date al nemico"...
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963