madonna59

* IO E LA TECNOLOGIA *

Sono giunta alla conclusione che casa mia, dopo l'occupazione da parte dell'Isis, ora sia passata sotto territorio statunitense.
Insomma, quella che descrivevo come un'oasi di pace, oggi mi sembra tanto un porto di mare.

Come possa essere accaduto, questo non lo so. So soltanto che da stamattina la tv parla un inglese fluente che sembra di stare a New York.
Ma tu pensa come sto girando il mondo da un paio di giorni a questa parte; l'altro ieri mi trovavo sotto i bombardamenti a Kabul ed oggi, d'emblée, catapultata nella patria dello Zio Sam.

Ma torniamo in Italia.
Ho provato a smanettare il telecomando e le opzioni del menù, passando dalla fase delicata a quella violenta dopo circa 40 minuti di preghiere miste a imprecazioni varie.
Niente, io e la tecnologia andiamo d'accordo come i cani con i gatti: nun se potemo proprio vedè!

Perciò, se ora volessi sapere come vanno le quotazioni in borsa della Ferrari o se pincopallino di Canicattì l'hanno finalmente arrestato e buttato la chiave, c'è un tizio della CNN che sembra mitraglietta Mentana in versione yankee ed io non ci capisco una beata cippalippa!

Scommetto un dollaro che se ora dovesse squillare il telefono, è Obama che mi offre pure la cittadinanza.

Oh my God!

* CHI C'E' LA' FUORI? *

Cioè, va bene che abito in campagna e si sa che in campagna si vedono tanti animali che in città te li sogni. Qua i cinghiali vanno a spasso come se fossero in Via del Corso. L'altro giorno per poco non ne investivo uno e non so se si sarebbe fatto più male lui o la macchina. Propendo per la seconda ipotesi.
Dicevo, va bene che vivo fuori città, a pochi km. da Roma e si sta che è una meraviglia. Aria pulita, smog nemmeno a parlarne, traffico inesistente, parcheggio davanti la porta di casa, tantissimo verde e la sera si vedono persino le lucciole (che non sono quello che state pensando, bensì gli insettini che brillano).......

...........ma com'è che da stamattina sento sparare che è una bellezza, che mi sembra di stare a Kabul????
Ora indosso la mimetica che ho comprato in attesa dell'Isis (ma questi proprio a Roma devono venì?) ed esco a vedere.

Allora, visti i venti di guerra che spirano minacciosi, occorre un piano da stratega: se sono cacciatori (possinammazzalli), cercherò di redimerli con un bel discorso alla S. Francesco quando parla agli uccellini e chissà che non ci riesca.

Se invece sono quegli altri....gli "Innominabili", chiederò loro come cacchio hanno fatto a superare l'ingorgo del Raccordo Anulare (la disperazione giornaliera di noi romani) in così pochissimo tempo!

Naturalmente non dimenticherò di sperticarmi in complimenti e salam-elecchi....hai visto mai dovessi essere la prima martire di Roma nord  e dintorni ad inaugurare il calendario 2016.

* BRACCIALETTI COME AI CARCERATI *

Mentre leggevo la notizia pensavo tra me e me "le solite americanate". E invece accade in Italia, in quel di Toscana, nel negozio del bricolage Obi.

Ad ogni commesso verrà infilato al polso un braccialetto; quando entra un cliente, questi schiaccia un pulsante che attiva una vibrazione (menomale che non è una scarica elettrica), che si interrompe solo e soltanto al momento dell'arrivo alla postazione dalla quale il cliente ha chiamato. 
Se sei un precario te lo raccomando, perchè il tempo di risposta potrebbe diventare il metro di misura per un eventuale rinnovo del contratto.
Questo cosa comporta, che la corsa verso il tasto per spegnere la vibrazione, rischia di trasformarsi in una gara a chi arriva primo; praticamente una sorta di gioco della bandiera, ad essere ottimisti, o una corsa ad ostacoli con sgambetti e capitomboli vari, ad essere pessimisti.

Se poi aggiungiamo che esiste il pericolo di chiamate continue (per errore) da parte dei clienti, o per gioco da parte dei bambini, non oso immaginare come staranno, alla fine della giornata lavorativa, quei poveri cristi di commessi.

* GROTTESCO ANZICHENO' *

Lo stilista francese, Jean Paul Gaultier si è presentato sul palco dei César, gli Oscar francesi, in mutande. Accanto a lui, sempre in mutande, l'attrice Marilou Berry.
(Ansa)

E menomale che fa pure lo stilista!

Io a certi personaggi definiti V.I.P, che solo perchè hanno un nome famoso pensano di essere padreterni  sulla terra..... 
idiotamente convinti di essere dei gran fighi sfilando in mutande....
imbecillamente pensando di compiacere gli occhi di noi poveri, comuni, mortali.......
dico solo una cosa:

ma andate a cagher, ridicoli!

* POVERA BARCACCIA...*

Ma in che schifo di mondo viviamo!
Ma perchè gli hanno permesso di andare al centro di Roma e non li hanno scortati, come al solito, subito all'Olimpico!
Ma perchè non vietano l'alcool!
Ma perchè a st'imbecilli non gli danno quattro calci in cu@o e li rispediscono al paese loro!

Povera P.zza di Spagna, povera "Barcaccia" appena rimessa a nuovo, povero Bernini che si starà rivoltando nella tomba.

E tutto questo per una partita...