Creato da middlemarch_g il 24/01/2008
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Caos calmo una mazza

Post n°14 pubblicato il 12 Febbraio 2008 da middlemarch_g
 

Non fai in tempo a finire di commentarne una che eccone un'altra. Praticamente un florilegio.

Si straparla ancora dei tre minuti di sesso tra Moretti e la Ferrari che detto per inciso stanno cominciando a stracciarmi i maroni in maniera pesante. Ecchecazzo, ma perché quando gli intellettuali di sinistra scopano al cinema sembra sempre la saga del Cid Campeador se poi in qualsiasi altra pellicola di medio intrattenimento si levano le mutande e te le tirano in faccia alla prima sequenza?  Tra l’altro questa fa il paio con l’altro tornado di polemiche di sette o otto anni fa quando uscì La stanza del figlio e anche lì Moretti ebbe l’ardire di fare sesso con la Morante di cui si visualizzava financo una tetta.

Insomma abbiamo capito che il tema arrapa. E che nel corso dell’amplesso, di tono schietto e aggressivo, pare trovi posto anche un rapporto anale. Insomma, non so niente della vostra vita sessuale ragazzi, ma nel complesso mi sentirei di dire che in nessuna delle scene in questione accade niente che non sia capitato a ciascuno di noi almeno un paio di volte nella vita. O almeno mi auguro.

Malgrado quindi l’evidenza, pare che don Anselmi della Cei, nel messaggio inaugurale per la giornata della Gioventù di Sidney, abbia ritenuto opportuno manifestare la sua delusione con queste parole:

…mi sarei aspettato una scena romantica, soffusa, tenera, magari un momento d'amore aperto alla vita, ad un figlio.
I due attori fanno l'amore in piedi, vestiti, senza guardarsi in faccia: capisco che la scena vada letta e inserita nel contesto del film, ma confesso che anch'io sono rimasto stupito e disturbato.

E attenzione perché qui viene il bello:

Spesso sono i più deboli, i più poveri culturalmente ad essere segnati da questi cattivi insegnamenti e vengono travolti da fantasie erotiche che diventano dipendenza e sfociano nella violenza.

E te lo viene a dire lui, un commentatore credibile, sapendo di appartenere agli squadroni della morte della pedofilia, chè quella invece no, quella non è  violenza, e senza appello. Che tipo di perversa patologia può portare un uomo a definire istigazione alla violenza una qualsiasi forma di sesso consenziente tra due adulti? E soprattutto: ma perché nessuno si preoccupa mai dell’istigazione alla violenza che causano stronzate colossali come questa? Perché quando ti serve non c’è mai un sociologo, un sondaggista, una maitre a penser smutandata e temporaneamente indisponibile per Porta a Porta, che abbia titolo per dire che se c’è qualcosa che istiga alla violenza, se c’è qualcosa di intrinsecamente violento e irrispettoso sono parole come queste?

Potrei passare la serata incazzata come una biscia, ma sento che farei il loro gioco. Preferisco mettermi addosso una cosina deliziosa e saltare addosso a mio marito appena rientra in casa e  poi fare l'amore in piedi, vestita, e senza guardarlo in faccia. Farò casino in modo che i vicini mi sentano. E domani vi faccio sapere se qualcuno nel circondario si è sentito istigato alla violenza.

 
 
 
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