Creato da middlemarch_g il 24/01/2008
'Fallisci meglio' è il mio secondo nome
|
|
« Contrordine compagni | Fruit of the original sin » |
Ms.spoah ogni tanto scrive delle cose un po' criptiche sul suo blog, e quando qualcuno glielo fa notare risponde all'incirca così: in realtà neanch'io so bene cosa voglio dire. Seguo il flusso. Ed è una cosa che io sento di poter sottoscrivere intimamente. Abbiamo tutti questo mito della fulgida chiarezza del pensiero che deve precedere necessariamente la sua epifania. Ma chi l'ha detto? Io, per esempio, spesso non so cosa voglio dire neanche dopo averlo scritto. Figuriamoci prima. O durante. La scrittura non è una mica una deiezione razionale. E' un'urgenza che proviene molto spesso da zone davvero desertificate dell'inconscio. Per cui c'è un suo perchè se non ci si capisce una mazza. E insomma. Sulla linea criptica di ms.spoah oggi la mia domanda è questa. Fa più male quando ti dispiace, o quando non ti dispiace neanche più? |
https://blog.libero.it/middlemarch/trackback.php?msg=5970743
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Great expectations
I miei Blog Amici
VITA FUORI DA DIGILAND
Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio.
Samuel Beckett
Tag
Area personale
Cerca in questo Blog
Menu
Chi può scrivere sul blog
Cerca in questo Blog
Middleroots
Ultimi commenti
Inviato da: cassetta2
il 04/12/2023 alle 16:37
Inviato da: What weather today
il 12/04/2022 alle 11:36
Inviato da: Weather
il 12/04/2022 alle 11:36
Inviato da: Weather forecast
il 12/04/2022 alle 11:36
Inviato da: Meteo
il 12/04/2022 alle 11:35
2010
Ci siamo dati da fare altrove
Confermo i miei atti e rido dei miei castighi. E adesso condannatemi
Rosa Luxemburg
No, non c’è tristezza peggiore di vedere qualcuno che ti si avvicina. Cominci a sorridere. Scosta la tenda e guarda fuori. C’è un vetro in mezzo che stava per sorridere. Nemmeno lo ha notato. Guarda fuori.
1) quello descritto dalla persona1
2) quello descritto dalla persona2
3) quello descritto dalla persona3
4) quello che c’era veramente
5) quello che c’era veramente ma descritto da se stesso.
Non si tratta di complicarsi la vita ma soltanto del fatto che la realtà è come la verità. E' soltanto una delle tante versioni dei fatti.
Comunque è un giochino facile, tutti possono provare a farlo. Una stanza a piano terra possibilmente.
Icastica, alternativa ad Ipostatica? E perchè. Apodittica, Ipostatica e poi Icastica...
... Pensavo non potesse accadere e invece accadde. Sentimmo entrambi i limiti del duangolo. Ne parlammo. Scappammo da quell’isola ma non bastò. Una sera, accanto al fuoco, bevendo vino caldo ci dicemmo che un altro figlio sarebbe stata la soluzione. Facemmo l’amore tutta la notte. Stavolta non fu per caso. Ipostatica nacque ad Antigua, in quella notte di fuoco e di vino. Pensavamo che lei ci avrebbe distratti e si sarebbe presa una parte di quel nostro amore quasi maniacale. In effetti si prese tutto l’amore di cui eravamo capaci senza però toglierne una briciola al nostro. Si prese la sua parte d’attenzione senza però distrarmi da lei. Anche se Ipostatica ci stancava un pò di più, continuammo a fare spesso l’amore. In momenti ed occasioni diverse. Era perfino più divertente. Più bello. Con lei, tutto era sempre più bello...
Forse è meno chiaro di prima. Mi arrendo?