Creato da middlemarch_g il 24/01/2008
'Fallisci meglio' è il mio secondo nome
 

 

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Rileggere Darwin

Post n°595 pubblicato il 17 Novembre 2009 da middlemarch_g
 

Ieri pomeriggio ero in giro per negozi. Non ho bisogno di niente e non uso spesso lo shopping come antidoto alla malinconia. Avrei preferito una passeggiata solitaria, per esempio, senonchè la pianura padana in esterno tra ottobre e marzo tende a curare le tue afflizioni un po' troppo aggresivamente per i miei gusti. Se la depressione paranoide non ce l'avevi già di tuo, te la fa venire di sicuro. Per cui ho ripiegato su un centro commerciale. La depressione paranoide è in agguato comunque, forse perfino in forma più insidiosa. Ma almeno la mia dipartita non somiglierà alla ritirata di Russia.

Comunque. A un certo punto ho visto un vestitino carino e ho deciso che volevo provarmelo. Ho infilato il corridoio dei camerini e percorrendolo tutto fino in fondo ho buttato un occhio su quelli occupati. Ce n'era uno, aperto, con una donna all'esterno che osservava l'occupante della cabina per me del tutto invisibile. La sua faccia era una dichiarazione di intenti: corrucciata, perplessa, esplicitamente critica. A un certo punto ha fatto perfino un passo indietro e ha abbassato le ginocchia per contemplare meglio l'insieme, tipo Monet in pieno trip en plain air. Ci metteva così tanto impegno che ha stuzzicato la mia curiosità, che del resto non è  mai particolarmente difficile da risvegliare quando si tratta di materiale umano. Senza parere mi sono avvicinata per vedere meglio chi diamine c'era nel camerino, e cosa si stesse provando di così impegnativo per suscitare quest'immane sforzo di esegesi modaiola da parte dell'accompagnatrice.

E dentro c'era una ragazza, giovanissima, verosimilmente la figlia della donna impegnata nella diagnosi di vestibilità. Un fisichetto perfetto, da ammazzarla. Minuta ma carnosa, perfetta e proporzionata. Vent'anni al massimo. E insomma proprio mentre passavo oltre la cabina con aria da nulla - non potevo mica fermarmi là un quarto d'ora senza una buona scusa - ho sentito la madre dire: mah, non so, ti dico la verità. Ti si vede tanto il sedere.

Ti si vede tanto il sedere. Un culo perfetto, detto fra noi. Ma ti si vede tanto il sedere. Adesso non ci metto la mano sul fuoco perché ho gettato un'occhiata davvero troppo fugace, però giurerei di aver visto la bimba contrarre le spalle e farsi più piccola mentre il peso di quel giudizio le si depositava sulle spalle.

Ti si vede tanto il sedere.

Giuro che certe volte la funzione adattativa della madre nella specie umana è un principio che davvero non capisco su che cazzo si fondi.

darwin

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Commenti al Post:
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ganfione il 17/11/09 alle 08:42 via WEB
eh ma qui mancano alcuni elementi necessari per un giudizio sereno. per esempio, che cosa si stava provando la giovane? perché se era un miniabito girotopa forse aveva ragione la madre: chinandosi si sarebbe visto tanto il sedere. oppure era un paio di quei jeans che i ggiovani portano a vita talmente bassa che delle mutande non si vede solo l'elastico, e in questo caso il sedere si sarebbe visto tanto anche senza chinarsi. oppure era una cosettina un po' più sobria?
 
 
middlemarch_g
middlemarch_g il 17/11/09 alle 09:32 via WEB
Vero, non l'ho detto. La ragione del mio scandalo è che si trattava di un innocentissimo paio di jeans assolutamente coprenti. Niente di sexy. Niente di troppo basso sul livello del mare. Il concetto - incredibile ma vero - era che la madre considerava il suo sedere in qualche modo troppo grosso, e che quei jeans lo mettevano esageratamente in evidenza. Una cosa totalmente inverosimile.
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
ganfione il 17/11/09 alle 11:08 via WEB
allora vogliamo anche le misure del giroculo della madre. o in alternativa il suo q.i.
 
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eridanya il 17/11/09 alle 10:14 via WEB
oddio.. quanti ricordi scatena in me questo tuo post! mia mamma è sempre stata così ed io non ho mai messo una minigonna in tutta la mia adolescenza anche per timore del suo giudizio. terribile. ma tanto lo so che è solo invidiosa perchè lei è cicciona! eh, ma il massimo è che da la colpa del suo peso alla sua seconda gravidanza, cioè a me. ma sai che ti dico? è la cosa migliore che io abbia fatto nella vita! tiè :) buondì
 
 
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adulator il 17/11/09 alle 11:11 via WEB
secondo me sei la cosa migliore che lei abbia fatto nella sua vita
 
   
middlemarch_g
middlemarch_g il 17/11/09 alle 11:25 via WEB
Anche secondo me. Ci sono volte che la frase lo faccio per il tuo bene provoca in me reazioni sanguinarie. Figurati se mi volevi male, figurati.
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
eri il 17/11/09 alle 12:35 via WEB
siete troppissimo buonissimi con me. è per questo che vi frequento, lo ammetto :* Ma ora smettiamola di farci i pompini a vicenda (cit.) sfatiamo il mito dell'istinto materno, non tutte le donne sono nate per fare figli e non è obbligatorio figliare. viva il 21sec! (troppo acida?)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ms.spoah il 17/11/09 alle 17:17 via WEB
La teoria della mamma gelosa della figlia regge. Eri non la conosco forse poco e la mamma meno che mai, ma non ho difficoltà alcuna ad essere d'accordo con l'adulatore. Io sto facendo studi paralleli sulla teoria di Bowlby grazie a Velvet. Ed è una cosa incredibile. Sto capendo anche meglio perché si ha tanta paura della libertà da volercel asucchiare via a tutti i costi. Che sembra non c'entri un fico secco, ma secondo me c'entra eccome.
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ms il 17/11/09 alle 17:22 via WEB
non la conosco forse poco?... vabbè... :-) (ms)
 
   
middlemarch_g
middlemarch_g il 18/11/09 alle 08:56 via WEB
Non stare a preoccuparti, a te noi ti capiamo nelle stesse modalità in cui San Paolo parlava della verità: per speculum in aenigmitate. Io infatti ti capisco benissimo, anzi, molto meglio di tanti altri che prendono l'autostrada per arrivare prima. E ti amo anche per lo stesso motivo, per dire.
 
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