middlemarch

Lo fanno. E poi danno la colpa a noi.

Pasquale Giuditta, cognato di Clemente, oggi sul Corriere:

Mastella è stata rovinato dalla moglie. Per citare solo un episodio: la candidatura alla Regione è stata letta come un fatto familiare non come la naturale fine di un percorso politico.

Terribile. È che la gente sa essere di una malignità demoniaca.

Pregunta retòrica

Facciamo un test. Prendiamo, così per ipotesi, due paesi mediterranei di antica tradizione cattolica. Gente allegra, clima mite, raffinata gastronomia, arte e storia da non sapere più a chi dare i resti.

Nel primo, la cosa più allegra da festeggiare in data odierna è l’annuncio del ritiro di un vecchio leader di sinistra – ancorché saldamente fiero delle sue radici cristiane – che a 72 anni, bontà sua, ritiene opportuno liberarci della sua presenza politica.

Nel secondo, la cosa più allegra che festeggiano oggi invece è la vittoria schiacciante di leader politico di sinistra anche lui – anche se assai più prudente nel rivendicare con orgoglio le sue radici cristiane, ammesso che le abbia o che ritenga siano qualcosa di cui vantarsi - che è stato rieletto a furor di popolo e a maggioranza schiacciante. E questo benché negli ultimi cinque anni abbia varato riforme di una portata tale che nel paese dell’esempio precedente dovranno attendere verosimilmente ancora una o due generazioni prima di vedere la luce.

Attenti, che adesso arriva la domanda difficile.

Voi, in quale dei due paesi preferireste vivere?

Y como si todo eso ya no fuera suficiente, hablo español de puta madre, mierda…