chi cerca non trova

Ancora, il mistero dell'uomo

L’uomo è uno di quelle cose che non capirò mai, e giorno dopo giorno, il rimpianto di non avere tendenze omosessuali si accentua ulteriormente.

“Se ti avessi incontrata 10 anni fa ti avrei sposata.” è un classico del mondo maschile, non meno banale del “non sei tu, sono io” che è invece molto gettonato tra le donne. 10 anni fa, la mia felicità era misurata dalla quantità di gin tonic ingeriti all’ora in discoteca, moltiplicato per il loro prezzo e diviso per i drinks pagati di tasca mia. Dubito che avresti rivolto lo sguardo ad una diciottenne, vittima del fancazzisismo al primo anno di università, convinta di riuscire a far girare il mondo su un dito come un pallone da basket, e anche se le chiappe erano più sode, non le sapevo di certo usare come adesso.

“Non è il momento giusto.” Un’altra affermazione tipicamente maschile che evidenzia il loro terrore, o la loro indifferenza verso un legame qualsiasi che vada oltre la “scopata della mezzanotte”. Aprendo lo Zanichelli alla lettere “N”, troviamo che la definizione “non è il momento giusto”, in realtà non è altro che un abbreviazione di “Senti, tu mi piaci, ma non mi rompere troppo le palle, non ho nessuna intenzione di approfondire il nostro rapporto ne ora ne mai, ma siccome non te lo voglio dire chiaro e tondo perché in fondo il sesso tra noi funziona bene, continuerò a dire che non è il momento vita natural durante.” Noi donne lo sappiamo benissimo, ma chiudiamo rigorosamente gli occhi ogni volta che si avvicina la lettere N nel dizionario. In fondo, se la speranza è l’ultima a morire, almeno cerchiamo di non ucciderla prima del tempo!

“Sei il mio unico amore” Qualcuno deve avermi spiegato male la definizione della parola “amore” che credevo andare a pari passo con intimità, desiderio di stare insieme, rispetto, dedizione. Qui sono costretta a rivolgermi a Wikipedia perché la faccenda si fa complicata.

“Non ha una definizione, non può averla: l'amore è semplicemente quella sensazione che può (iperbolicamente) "uccidere" una persona oppure renderla l'essere più felice del mondo. L'amore è l'amore, e se non lo si prova non si può capire, poiché non lo si può spiegare a parole; d'altra parte se lo si prova diventa difficile farne a meno e accontentarsi d'altro.”

L’autore di questa definizione non puo’ che essere stato un uomo. Il solito giro di parole, tante parole, ma poca sostanza.