Carlo Molinaro

Nel pomeriggio passeggiata a Rapallo, altra amena (amena più o meno) località di questo ridente golfo del Tigullio. Rapallo è un centro turistico fondamentalmente geriatrico: l’età media dei villeggianti-svernanti è transmatusalemmica. Oggi, con il vento freddo che tirava, i vegliardi erano perlopiù rintanati, in giro non se ne vedevano, ma mi sono venuti in mente lo stesso (quando un luogo ha una fama, ce l’ha e basta), e allora ho scritto questa poesia sulla vecchiaia. Ciao a tutti!


COME DEL RESTO ANCHE MORIRE

La tragedia dell’invecchiare
è che non è una tragedia
non te ne puoi lamentare
sarebbe ridicolo
(anche se certi borghesi lo fanno:
ma i borghesi, si sa, sono ridicoli)
non puoi farci un film
non puoi raccontarlo al bar
agli amici che spalancano gli occhi
e dicono «oh cazzo, oh cazzo cazzo»
non è il Titanic
non è un’imboscata in Iraq
è soltanto un processo naturale
che ti prende un po’ alla volta
a onde
non è una tragedia
succede a tutti
come del resto anche morire.