ONE MAN TELENOVELA
Attenzione! Chi volesse vedere le puntate della mia ONE MAN TELENOVELA, tutte in bell'ordine, una per una, in fila, può cliccare qui sulla giocalista di YouTube. Se poi qualcuno ritenesse che tanto lavoro merita un compenso, come gli artisti di strada quando fanno passare il cappello, può mettere le banconote in una busta e mandarmele: via Pinelli 34, 10144 Torino. Grazie!
PAGINE AMICHE
- Fiordiblog
- Arsenio
- Piccolo cinema onirico
- Feaci
- Ben Vautier
- Libreria Massena 28
- Assunta
- Grane padane (di Jane)
- Guido Catalano
- Blanc de ta nuque
- Verba manent / Zu
- Se non ora quando
- Smemoratezze dal sottosuolo
- Nostra Signora dei Calzini
- Hedy Nerito
- Spatatumblr
- Surrealmente
- Francesco Vico
- Demianstudio
- YouTube: i miei video
- Spirale ciclica
- Sugar Modella
I MIEI BLOG AMICI
- Preferirei di no
- M.M.
- Defrag/Mental
- Ragazze interrotte
- respiro di frequente
- Anima in pena
- jbfletcher
- Angoli di casa
- Semiconduco
- Bellezza intrinseca
- Pessimo
- Il purgatoio
- ASSALTO AL CIELO
- Luci e ombre
- Mi capita di vivere
- Nowstrong
MENU
« L'arrivo del sole stama... | Finestre e stil novo » |
Post n°575 pubblicato il 24 Marzo 2009 da molinaro
Ieri ho fatto un lungo giro in bicicletta, e oggi c’è un forte vento a Torino. Le due cose sono separate: ieri, mentre andavo in bici, non c’era vento; oggi non vado in bici e c’è vento. Però le ho associate, e mi è venuto in mente un ricordo d’infanzia (affiorano i ricordi d’infanzia, ed è, insieme con i primi capelli bianchi, un segno di senilità): mi sono ricordato di una volta che, all’età di dieci anni circa, dopo un giro in bici in un giorno di vento, tornai a casa ed esclamai, in una stanza con adulti: «Non sembra, ma il vento influisce sulla bicicletta!». Due adulti (uno forse era mio padre) risposero all’unisono (forse è per questo che mi si è impresso nella memoria): «Ma come non sembra? Sembra sì! Il vento è importante per i ciclisti». Ricordo che mi stupì molto (e anche un poco mi indispose) quella sicurezza sprezzante, quel loro saperlo già. A me non sembrava affatto ovvio che l’aria, una cosa così sottile e invisibile, una cosa praticamente inesistente (alla mia percezione di allora, almeno) potesse influire su una cosa concreta ed esistente come una bicicletta. Anzi, ne ero molto stupito. Mi stupivo ogni giorno di cose simili. Ero un bambino perennemente stupito. A volte ho la sensazione di esserlo ancora. Incontro ancora cose, ogni giorno, ovvie per tutti, che mi stupiscono profondamente. Perché, in fondo, a me non sembra. Di un’infinità di cose. E vabbè. Andiamo avanti! Buona giornata. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: anita_19
il 02/07/2020 alle 09:15
Inviato da: lumachina85
il 22/03/2019 alle 09:19
Inviato da: molinaro
il 06/06/2017 alle 11:31
Inviato da: molinaro
il 06/06/2017 alle 11:26
Inviato da: molinaro
il 09/08/2016 alle 11:41
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.