Un blog creato da molinaro il 04/06/2007

Carlo Molinaro

Pensieri sparsi, poesie e qualsiasi cosa

 
 
 
 
 
 

ONE MAN TELENOVELA

Attenzione! Chi volesse vedere le puntate della mia ONE MAN TELENOVELA, tutte in bell'ordine, una per una, in fila, può cliccare qui sulla giocalista di YouTube. Se poi qualcuno ritenesse che tanto lavoro merita un compenso, come gli artisti di strada quando fanno passare il cappello, può mettere le banconote in una busta e mandarmele: via Pinelli 34, 10144 Torino. Grazie!

 
 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FACEBOOK

 
 
 
 
 
 
 
 

 

 

Siamo seri

Post n°1299 pubblicato il 14 Ottobre 2015 da molinaro
Foto di molinaro

SIAMO SERI

Da un amore non dico vero perché
«vero» è aggettivo senza verità, ma
da un amore, dico, percepito come amore,
per quanto si trasformi in abbandono
o distanza o rifiuto o ferita o dolore
o perdita, da un amore che senti e sai amore
come puoi desiderare
di liberarti?

Non metterò sordine al mio furore,
non cercherò saggezze, tantomeno
comode fughe per il vostro tedio:
il mio sguardo è la lama del coltello:
la mia è la poesia dell'irrimedio.

 
 
 

Magma

Post n°1298 pubblicato il 09 Ottobre 2015 da molinaro
Foto di molinaro

MAGMA

una donna del cinquantotto
s'arrabbia poi sorride
vuole andare a camminare in un bosco
telefona dietro l'angolo

due ragazze dell'ottantatré
portano entrambe il bambino in bicicletta
senza caschetto
con una parlo e con l'altra non si può

una ragazza del settantadue
facevamo l'amore
una volta con il preservativo
e una volta senza
ma non rimase incinta
è da tanto che non la vedo più

tre ragazze del settantasette
sono state scopate pressoché perfette
ma poi ci si è persi per le strade del mondo

una ragazza del settantasei
volentieri la rivedrei
mi vuole ancora bene
e una ragazza del settantacinque
mi vuole ancora bene anche lei
volentieri la rivedrei

una donna del sessanta
mi ha lasciato tre cassetti
di reggiseni e mutande

una ragazza del settantotto
parla con me
un'altra del settantasei
ci prendiamo un caffè

un'altra ragazza dell'ottantatré
a sedici anni (i sedici anni suoi)
la sverginai
discorrevamo d'arte lungo il Po

una ragazza del novantadue
fa bei disegni ma baci non mi dà
forse ormai pretendo troppo
per via dell'età

una donna del trenta
pare sempre non senta
ma forse invece sì

una ragazza del cinquantasei
fu la prima che baciai
non so se con amore
una del cinquantacinque
l'unica che sposai
non so se per errore
una del settantaquattro
ci feci poco l'amore ma bene

una ragazza del settanta
mi diede il primo vero bacio volante
poi in volo morì

con altre donne d'altri anni
ho seminato gioie e danni
entusiasmi ed affanni

stanotte ho sognato che c'era una festa
di compleanno per un bambino
e c'era anche una messa
e mi coinvolgevano
a dare la comunione
e io la davo
ma invece di dare
pane preso dall'altare
davo frittelle di mela
prese dal banco della merenda
e nessuno s'accorgeva
perché era sacro uguale
ero molto soddisfatto dell'inganno
ben gli sta
a questi qua

poi il prete si avvicinava al bambino
e gli chiedeva: «che cosa farai ora?»
e «niente!» rispondeva il bambino
scuotendo il capo

la vita è magma
la vita è sintagma
la vita è pragma
ma non per me

 
 
 

Il semiridere

Post n°1297 pubblicato il 06 Ottobre 2015 da molinaro
Foto di molinaro

IL SEMIRIDERE

Ciao Nadia
dice un ignoto a un'ignota
nella piazza di Volpedo
e nel breve saluto
c'è quel semiridere,
quel semiridere della Bassa
che mi ha sempre creato problemi.

Salve
risponde Nadia
e anche in lei c'è il semiridere
che io non capisco, il semiridere
che non capisco se importa
o non importa
ciò che si dice,
ciò che si fa:
forse c'è dappertutto,
quel semiridere
c'è in tutto il mondo, ma
nella Bassa pianura
fra Piemonte e Lombardia
io lo colgo di più.

Io sono patologico,
ne sono consapevole:
con tutte le persone
non colgo la misura:
e se guardo una donna
cercando di stimare
il suo per me provare
un ribrezzo o un amore,
fatico a trovare un punto
su una scala graduata:
io sono patologico,
ne sono consapevole.

Però quel semiridere,
quel semiridere
mi ha fatto comunque soffrire
tutta la vita:
non saprò mai se a Volpedo
Nadia e l'ignoto si vogliono bene,
se a uno importa dell'altra
e quanto
e cosa vogliono
salutandosi: non saprò che cosa
c'è sotto il semiridere

- e fin da bambino
quando semiridevano
(o così mi pareva)
un po' gli adulti tutti
io del mondo non ho capito un cazzo.

 
 
 

Le fotomodelle

Post n°1296 pubblicato il 30 Settembre 2015 da molinaro
Foto di molinaro

LE FOTOMODELLE

Mi sono concesso con cadenza quinquennale
di fotografare modelle nude,
brave modelle professioniste,
ovviamente pagandole il giusto.

Nel 2005.
Nel 2010.
Nel 2015.

Il giusto, per dare un'idea,
è, per mezza giornata di pose,
come due sedute di psicoterapia
o il pieno più cambio olio alla Panda.
La ricostruzione di un dente
costa tre o quattro modelle
- e ho un dentista onesto.
Insomma, per dare un'idea.

E c'è sempre chi dice: sei un morto di fame,
a volte chiedi cinquanta euro in prestito
alla fine del mese, e poi sperperi
con le modelle. A questi
non vale nemmeno la pena di rispondere,
o al massimo si può rispondere
con quei bei paradossi: ma lo sai
che se tutta la vita tu non avessi preso
ogni giorno un caffè tu adesso
avresti in tasca più di ventimila euro?

E c'è sempre chi dice: tu non sei
un fotografo professionista, sei solo
un dilettante. Perché dunque non fotografi
amiche tue, modelle occasionali dilettanti,
naturalmente gratis dilettàndovi?
E poi perché le fotografi nude?
Sei un maniaco...

Ecco, qui si può dare una risposta
più articolata. Premesso che un maniaco
lo sono certamente, era già chiaro
a sette anni, quando passavo i pomeriggi
a contemplare nei fossi le idrometre
mentre gli altri giocavano al pallone,
e premesso anche che fare la modella
è un lavoro vero, che richiede bravura
(affideresti a un'amica dilettante
la ristrutturazione di una casa?)

- premesse queste cose, io dilettante
le fotografo anche, le amiche, ho fatto buone
foto ad amiche modelle dilettanti,
modelle per l'occasione, per giocare, ma ecco
c'è un nesso appunto con le foto di nudo
(che mi piace molto fare, giammai lo negherei):
è che le amiche, per una serie di motivi
l'analisi dei quali ci rimanderebbe
a una disamina complessiva delle dinamiche
della società patriarcale occidentale
e non solo, ecco, le amiche a volte
variamente vestite mi fanno da modelle
ma nude mai - se anzi ci fosse
un'amica che mi vuole smentire,
mi scriva immantinente, e vediamo.

Vabbè. Comunque le mie foto hanno ottenuto
qualche plauso, sono un fotoamatore
però evoluto - ho un colpo d'occhio non male,
sono un fotopoeta, ecco,
ma quand'anche non lo fossi
una vera modella ogni tanto
me la concederei:
saran ben cazzi miei.

 
 
 

In the house

Post n°1295 pubblicato il 23 Settembre 2015 da molinaro
Foto di molinaro

Photo: Carlo Molinaro
Model: Mala Fede
Turin, Italy, September 22, 2015
See the complete video here.

 
 
 

One Man Telenovela novantaquattresima puntata

Post n°1294 pubblicato il 13 Settembre 2015 da molinaro
Foto di molinaro

Siamo arrivati alla novantaquattresima.

 
 
 

Vecchio bar torinese

Post n°1293 pubblicato il 01 Settembre 2015 da molinaro
Foto di molinaro

VECCHIO BAR TORINESE

Al bar di via Oropa angolo via Mongrando
che non so come si chiama perché
non c'è scritto da nessuna parte
e la signora non mi ha fatto lo scontrino
del cappuccino
all'ora del tramonto
un vecchio seduto su una sedia
messa fuori dalla porta
fuma
e quattro uomini, dentro, giocano a scopa
«c'era in giro ancora un quattro»
si lamenta uno.

Un vecchio in piedi prende un frizzantino,
la signora versandolo finisce un bottiglione
e correttamente
dato che manca un dito
per colmare il bicchiere
ne apre un altro
e bevuto in fretta il primo frizzantino
forse per onorare il nuovo bottiglione
il vecchio fa un altro giro.

Fa un altro giro anche uno più giovane
che beve vino bianco con aperol,
la signora dice che fa ancora molto caldo
in questo ventinove d'agosto
e l'uomo risponde
«meglio, vuol dire che l'estate
non è ancora finita».

Arriva un uomo da fuori
con un bottiglione vuoto
e lo cambia con uno pieno,
al tavolo della scopa giocano ancora
parlando piemontese
«chiel a lu sa nen, ma...»

Il cappuccino è un cappuccino d'altri tempi,
è troppo caldo, niente schiuma, sa
di caffelatte delle suore
però mi va bene,
lo bevo lentamente:
dev'essere una strana ordinazione
un cappuccino qui
all'ora del tramonto perdipiù.

È tutto molto quieto, è tutto
molto quieto, io sono qua
e ho mediamente la loro stessa età
ma non c'entro - o forse
è solo una mia idea che non c'entro:
il mio motivo per essere qua
è a loro inconfessabile ma
l'eventuale confessione non desterebbe
nessun interesse né curiosità,
dunque non c'è problema.

Fra poco la signora chiuderà,
i quattro della scopa rincaseranno
in qualche casa, chissà
se qualcuno di loro è felice:
forse il loro segreto è che semplicemente
tutto questo
non ha importanza.

 
 
 

Epigramma

Post n°1292 pubblicato il 21 Agosto 2015 da molinaro

EPIGRAMMA CON FORME DEL MODO INFINITO (PASSATO, FUTURO E PRESENTE) DEL VERBO ESSERE, DOVE INOLTRE DICHIARO DI ESSERE STRONZO PERÒ ALLA MIA MANIERA

Di nessuna donna mi ha mai interessato essere stato il primo
come invece interessa agli stronzi al modo antico,
ma nemmeno mi ha mai interessato essere per essere l'ultimo
come invece interessa agli stronzi al modo moderno,
ma nemmeno mi ha mai interessato essere adesso l'unico
come invece interessa agli stronzi d'ogni modo:
a me interessa esserle qualcosa di bellissimo
custodito con amore nel cuore per sempre:
sono uno stronzo a modo mio ed è la cosa più difficile.

 
 
 

Un elenco

Post n°1291 pubblicato il 19 Agosto 2015 da molinaro
Foto di molinaro

UN ELENCO

un filo d'erba che forza una fessura
fra un muro di mattoni e una piastrella
un'imposta socchiusa
su una lampadina gialla
l'Impression. Soleil levant di Monet
il capolinea del tram tre
l'acqua che rimbalza in ruscelli
sulla pila di piatti nel lavello
l'odore di foglie tranciate sui binari
un video porno di Angelica Bella
il Seme del piangere di Giorgio Caproni
una scatola di quaderni vecchi
una foto di Valentina Fontanella
tre biro Bic non ancora perse in giro
la conchiglia con Venere del Botticelli
lo sbattere al vento di un lenzuolo steso
e il suo profumo quando lo ritiro
le gambe accavallate di una piccola ragazza
sul Regionale Veloce a Santhià
la percezione di una libertà
gli occhiali appena puliti con lo Svelto
il tuo sfilarti da una maglia azzurra
una lettera in buca giù nell'atrio
Remedios la bella in García Márquez
l'ammorbidirsi della luce a sera
Eva in voli d'acroyoga al Valentino
tu che studi la distanza delle nubi
svegliarti piano alle otto del mattino
le albicocche nella zuppiera blu
la Canzone delle colombe di Guccini
un burlesque di Cherry e Carmilla
l'odore di catrame in via Pinelli
il disegno dello spinotto USB
gli uomini volanti di Magritte
i tuoi ricci ribelli
i silos alla stazione di Vercelli
il φαίνεταί μοι κῆνος ἴσος di Saffo
il sorriso incrociato in corso Francia
e milioni e ancora milioni di bellezze
commoventi preziose
che guardate o non guardate
vissute o non vissute
si sciolgono nel tempo

 
 
 

Al cielo va bene

Post n°1290 pubblicato il 13 Agosto 2015 da molinaro
Foto di molinaro

AL CIELO VA BENE

il cielo oggi
ha nuvole morbide
a panna
bianche
più in là più scure
grigie
e sprazzi azzurri
più o meno chiari
e un soffio fresco
è gradevole
è bello
poi non lo so
se è proprio così
scientificamente
forse c'è afa
e io non m'accorgo
ma non importa
tanto il cielo
non mi ha mai rimproverato
di non vederlo
come esso è davvero
a lui va bene
essere come
lo vedo io
come lo sento
al cielo va bene

 
 
 
 
 
 
 
 
 

ULTIMI COMMENTI

Buona cosa...
Inviato da: anita_19
il 02/07/2020 alle 09:15
 
Bello!
Inviato da: lumachina85
il 22/03/2019 alle 09:19
 
Era quasi nove anni fa. Qualcosa è cambiato e qualcosa no.
Inviato da: molinaro
il 06/06/2017 alle 11:31
 
Queste tortuose specie di poesie, questo appigliarmi a...
Inviato da: molinaro
il 06/06/2017 alle 11:26
 
Grazie!
Inviato da: molinaro
il 09/08/2016 alle 11:41
 
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

molinarolbelletagianor1automotornewsc.prefabbricati0tonipellalucabelligeranteragniriccardo.rromezzoliarnagucosopt67frati79ange_nocturneanita_19giovannirobecchi
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
web stats presenti in questo momento
 
 
 
 
 
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
 
 
 
 
 
 

AVVERTENZA

Questo blog è una specie di diario dove scrivo quello che mi pare quando mi pare (una libertà tutelata dalla Costituzione della Repubblica Italiana). Non ha alcuna periodicità, non assomiglia minimamente a una testata giornalistica! Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7 marzo 2001.

 
 
 
 
 
 
 

CARLO IN CASA PROPRIA NELLA PRIMAVERA 2008

 
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963