Una modella come tante: esuberante, molto richiesta, con le curve abbondanti e con tutti i requisiti necessari per essere sempre in pole position. La concorrenza è sempre agguerrita, essere sempre al centro dell'attenzione è un obbligo imprescindibile, e lei Jeanmarie Almulla residente in America, con i suoi 25 anni consuma alla grande la sua vita. Leggendo la sua storia ho pensato, allargando la prospettiva, se altre donne come lei prendessero le sue decisioni: promessa sposa ad uno sceicco di Abu Dhabi, matrimonio combinato dai genitori come da usanza musulmana, la ragazza non si è assoggettata all'obbligo imposto ed è scappata in America. Là ha scritto un libro sulla emancipazione femminile e ha scelto, contando sulla sua debordante bellezza, di fare la modella; e ancora di più, come se non bastasse, esercita la professione di "Sugar Baby". Questo è il futuro, questo è il lavoro che salverà il mondo dalle crisi: posti che mancano potrebbero pilotare le nascite di sesso femminile a generare solo potenziali gnocche, donne belle che il lavoro se lo inventeranno liberamente: fare la "sugar baby" precisa la Jeanmarie, non è un mestiere svilente e aberrante come fare la escort: la sugar baby accompagna l'uomo vip alle cene, alle serate di gala, alle feste, alle gite in panfilo, ecc.ecc. Insomma, l'uomo paga profumatamente e la donna fa una bella vita guadagnando molto bene. E l'Isis che ne pensa? E lo sceicco andato in bianco? E se tutte le bonazze arabe scappassero per vivere alla occidentale? Ma saranno mai questi i veri temi importanti per l'integrazione di un prossimo futuro?
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