Una foto che mi è piaciuta molto e appena l'ho vista, ho pensato subito di scrivere un post che mi permettesse di mostrarla e condividerla con voi. Solo che per una buona mezz'ora non sono riuscito a pensare ad altro che ad un solo argomento vista la precarietà dell'albero...speranzoso. Vi scriverò dell'Italia, esattamente di quell'albero in bilico e pronto a cadere: tutto dipenderà dalle sue radici quanto forti potranno essere per rimanere abbarbicate a quel pezzo di terreno. Oppure, quanto potrà tenere ancora quel pezzo di terreno. Metafora azzeccata mi pare, condizione vacillante poco rassicurante per la vita di quell'arbusto che proprio non ci tiene a precipitare giù. Così sta vivendo il nostro paese: oggi ancora dati positivi sulla nostra occupazione che ha toccato cifre del 2008, l'anno prima della crisi; i giorni scorsi sono stati sgranati dati positivi per PIL, produttività e altri elementi molto indicativi per la nostra economia come, per esempio, la buona fiducia dei consumatori che tornano alle spese. Per le vacanze abbiamo speso belle cifre e aggiunte a ciò che i turisti abbiano consumato da noi, vedrete che nel prossimo trimestre avremo ancora dati confortanti. Come dicevo l'altro giorno, non siamo fuori dal quel maledetto tunnel lungo e buio, ma questi segnali dovrebbero essere rassicuranti. Eppure non siamo tranquilli e dobbiamo riconoscere che la situazione sbarchi e l'invasione degli extracomunitari, abbia creato un maledetto problema per la nostra serenità. La destra mascherata, con il passar del tempo, mostra sempre più il suo vero volto: una posizione insormontabile e xenofoba che ora assume toni pericolosi: proprio ieri, una cameriera italiana e di colore, in regola e cittadina con un bel carico di tasse da pagare come tutti noi, è stata fortemente tirata in ballo con un commento su Tripadivisor scritto dal consigliere di Toti governatore della Liguria: costui ha criticato un agriturismo di Cortina perché le cameriere erano vestite alla "tirolese" come sia usanza in certe zone del Trentino; per la ragazza di colore ha subito stigmatizzato la figuraccia e la posizione della direzione del locale. Cosa centra accennare al vestiario quando i commenti su Tripadvisor riguardano essenzialmente il giudizio sul pasto? Insomma un ulteriore campanello d'allarme che preoccupa questa deriva fascista insopportabile! E smettiamola con il buonismo a tutti i costi e le menate: "Vabbè, ma uno non è tutti, uno che sparla e dice sciocchezze contro persone di colore, non rappresenta tutta l'Italia". Certo e meno male, però quell'uno che scrive e pensa in quel modo, è coinvolto in politica e manifesta chiaramente la sua posizione sull'argomento. Oggi uno, domani un altro...sappiamo come va a finire. Ho la vaga impressione che cavalcando l'onda, molti, tanti italiani siano stufi di questa "INVASIONE" raccontata male dalla stampa e proseguita, grazie alla cattiva politica, peggio di quanto si possa immaginare. Troppi italiani non parlano e sono tutti contro tutti, molti hanno paura a dichiararsi antifascisti però la posizione dei fascisti contro gli invasori provenienti dall'Africa e dall'Asia, la stanno condividendo nel cuore e nell'anima. La destra xenofoba, sta lavorando bene su queste anime in pena: non vogliono essere di destra ma non vogliono nemmeno tra i piedi italiani di colore. Molto imbarazzante e molto discutibile: che facciamo per gli italiani di colore? Li buttiamo a mare oppure li sbianchiamo? A parte tutto, vi invito solo a fissare quella foto e immaginate per un secondo solo: se l'albero non ce la facesse a reggere, cosa accadrebbe?