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« LA MIGLIORE AMICA DEL VIRUS...PENOSO E TRISTE CORTEO »

STARE A CASA....E PICCHIARE LE DONNE?

Post n°3511 pubblicato il 19 Marzo 2020 da monellaccio19
 

 

 

Il problema purtroppo è serio: non solo dobbiamo preoccuparci del male maggiore, della sua aspra cattiveria e del suo alto pericolo mortale, ma contestualmente, sono altre le ragioni per cui l'attenzione destinata al coronavirus, viene distolta, aggravata da ben altri rischi e sottovalutata da chi invece dovrebbe preoccuparsene. Un segnale è giunto dalla Cina e precisamente proprio dalla provincia di Hubei, la zona rossa per antonomasia, laddove il virus ha cominciato a mietere le sue prime vittime. Scattata la necessaria e preventiva quarantena per milioni di persone, chi è preposto alle verifiche, ha rilevato che le "violenze domestiche" avvenute nell'area, sono raddoppiate rispetto al mese di febbraio dell'anno scorso. Un dato allarmante che non è passato inosservato specie all'associazione cinese (non governativa) che si occupa delle donne. Non occorreva a loro, come non occorrerebbe ad altri in qualsiasi altra parte del globo, una sfera di cristallo per capire la ragione di questa impennata: lo stare in casa, la coppia obbligata dalle regole impostate dal governo, nella maggior parte dei casi è esplosa inducendo gli uomini a usare violenza sulle donne. Lo si evince facilmente e le spiegazioni per codeste esplosioni, sono riscontrabili: dalla paranoia che abbia coinvolto i meno pazienti, i più irascibili e i più maneschi, quelli che in casa non riescono a star più di tanto. Si inalberano per nulla, danno sfogo alla loro potenziale ipocondria scattando per ogni nonnulla e scaricando sulle donne tutte le colpe e le responsabilità. Se poi ci sono figli magari sono vittime anche loro. In Italia, alla luce di questi dati, le associazioni interessate alla materia, si sono attivate immediatamente perché il governo fosse attento e pronto per eventuali casi riscontrabili. Già, ma come può una donna, vittima della violenza assurda e inevitabile, provvedere alla denuncia? Stare in casa, 24/24 h. con la bestia, non è facile: non si può uscire, non si può telefonare per il soccorso, lui, l'inumano è lì e magari teme la reazione e sorveglia la compagna. Le donne sono impaurite, non sono disponibili alla reazione, oggi è più facile sottostare, rimanere passivi, non reagire e buscarle di santa ragione, più che chiedere aiuto. Questo accade già in condizioni normali, le conosciamo le storie, sappiamo come vanno e alla fine, poche sono le donne disposte a superare il blocco che le frena: molto meglio tacere e addirittura, sostenere il falso negando le aggressioni e dichiarare candidamente che amano il compagno. Brutture senza fine, il virus comporta anche questo problema e battersi diventa sempre più difficile. Non è andata così per un caso recentissimo: il PG della Cassazione, il dott. Mario Fresa è stato denunciato dalla moglie per averle usato violenza sferrandole un pugno alla tempia; erano presenti il figlioletto e la tata. Epilogo di una vicenda che, come riportato nella denuncia, si è aperta con una lite furibonda,  minacce reiterate  e sette giorni di prognosi. La donna ha chiamato subito i carabinieri che a loro volta hanno mandato un'ambulanza per soccorrere la signora. Allora, se dobbiamo considerare che anche un magistrato possa esercitare violenza in un momento di tensione e di forte avversione contro una donna, siamo molto preoccupati. Intanto nelle more, il Dott. Fresa è stato sospeso e si procederà all'accertamento dei fatti. Ammettiamolo: #iostoacasa è necessario, obbligatorio e serve a combattere il virus, lo stiamo facendo tutti e bene o male, nonostante le insofferenze e le voglie di libertà pensando a fughe improvvise pur di uscire, di contro, mantenere la calma è una priorità. Le donne che in questi momenti restano vittime di assalti proditori e violenze gratuite, facciano il possibile per reagire e denunciare immediatamente. Tacere non serve e non paga, o meglio, paga solo per l'uomo!

 
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Commenti al Post:
divinacreatura59
divinacreatura59 il 19/03/20 alle 10:00 via WEB
Diciamo che le violenze sulle donne da uomini piuttosto irascibili e violenti come sappiamo c'è sempre sta.Adesso ci si fa' più caso perchè molti uomini stanno a casa.Chiedere di denunciare è facile ma i vari risvolti li conosce la donna che magari non sa dove rifugiarsi o non ha un reddito e non può gestirsi.C'è da studiare caso per caso secondo me.Spero sicuramente che molti uomini tornino a lavorare come il mio che non molla che poi restando a casa e mi sclera:)Buona giornata Carlè,beata tua moglie che ti ha in casa....immagino la scena ahahaha Divy.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/03/20 alle 10:19 via WEB
Il punto focale è proprio questo: ci sono gli uomini che lo hanno già fatto in un passato anche recente e se la malattia è quella, avranno più possibilità di rifarlo proprio perché stanno più tempo a casa. Poi ci sono quelli che non l'hanno mai fatto e stando in casa...tac....scatta la scintilla e si esibiscono per la prima volta! Il caso del giudice rientra proprio in questa categoria: sarà scattata improvvisamente una discussione, i due nervosi per la situazione che stiamo vivendo un po' tutti, hanno esagerato gettando fuoco e non acqua sulla lite, ed è...arrivato un pugno alla tempia. Meno male che la signora non si sia persa d'animo e abbia subito chiamato i carabinieri. Al contrario, come giustamente sottolineavi, molti altri casi simili non si chiudono con la telefonata...per paura, paura estrema della donna che sa di poter essere ancora colpita e si astiene dal chiamare aiuto. E' questa situazione che può peggiorare e che deve mettere le donne in guardia e denunciare. Buon giorno Divy, io e mia moglie siamo pirotecnici nei nostri scontri, ma le mani mai e poi mai!!!!!! Smackkone!!!!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Valeria il 19/03/20 alle 11:38 via WEB
Sono secoli che subiamo violenze e nessuno mai ha avuto il coraggio di prendere misure esemplari. Si qualcuno finisce dentro per un pò di tempo, ma poi si rivendica, occorre tagliare............. Valeria
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/03/20 alle 12:04 via WEB
Hai ragione, ma a noi, contro l'indifferenza e le misure che non sono mai abbastanza, resta solo questo: parlarne sempre, non abbandonare questo tasto, fino a quando non avremo misure ad hoc e leggi giuste. Tagliare.......ma no, bastano pene più leggere: fucilazione a...vita!!!!! Buon giorno Valeria.
(Rispondi)
 
Spiky03
Spiky03 il 19/03/20 alle 11:48 via WEB
Sono cose brutte, lo sono sempre state. Solo i piccoli uomini usano violenza sulle donne per sentirsi grandi!!! Ma in questo periodo di convivenza forzata, dove i nervi sono scoperti, consiglierei anche alle donne di alzare al massimo l'asticella del proprio self control! Se ci sono problemi nella coppia non è certo questo il momento giusto per risolverle. Buona giornata a te carissimo E buona festa del papà!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/03/20 alle 12:07 via WEB
Vero, evitiamo il momento poco adatto per sollecitare e/o favorire contatti che possano sfociare in violenze. Però, tu mi insegni, alla bestia basta un nonnulla perché vada fuori di testa, in tal caso so'.....amari!!!! Buon giorno Spiky, buon pranzo.
(Rispondi)
 
olgy120
olgy120 il 19/03/20 alle 13:31 via WEB
#andràtuttobene un abbraccio!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/03/20 alle 17:28 via WEB
Ne sono convinto...con perplessità!!!! Buona sera Olgy. Un abbraccio a te.
(Rispondi)
 
Vince198
Vince198 il 19/03/20 alle 13:55 via WEB
Non certo per mancanza di rispetto verso le donne, per di più verso la parona con cui divido tutto da 45 anni quasi (+ 2 di fidanzamento) essendo anche a conoscenza di questa dolorosa problematica, metto in rilievo la dolcezza di una donna verso il proprio genitore purtroppo deceduto (Policlinco di Milano) anche per il covid-19, donna che esprime la bellezza, la dolcezza, l'umanità e la riconoscenza che alberga nel cuore di una figlia, che si riflette, a mio parere pur con qualche rarissima eccezione, sulla totalità delle donne:
"Il mio papà ci ha lasciato ieri colpito dal virus da venerdì. Solo. Senza sua moglie, senza i suoi due figli a tenergli la mano. Ma so che è stato circondato da tanta umanità", scrive una donna che vuole mantenere l'anonimato. Inizia così il suo lungo messaggio per i medici del Policlinico di Milano, uno degli ospedali in prima linea nella lotta al coronavirus. "Mi diceva al telefono: 'Sono tutti gentili ma corrono tanto, poverini!'. Io lo so che correte. E ce la mettete tutta e vi ringrazio di cuore", scrive nella sua lettera di ringraziamento verso quegli uomini e quelle donne che nonostante l'emergenza, il pericolo e il carico di lavoro eccessivo, trovano comunque il modo e la voglia di regalare un sorriso ai pazienti. L'ospedale ha voluto pubblicare la lettera in forma anonima lo scorso 12 marzo in segno di riconoscenza verso chi ha speso per loro parole così cariche d'affetto, nonostante il dramma nel quale è piombata la sua famiglia: "Sono una mamma di 45 anni, una moglie, ma prima di tutto una figlia. Di due genitori meravigliosi. Ora anche mia mamma è ricoverata e spero che ce la farà. Posso solo sperare, consapevole però che è in ottime mani."
Mi inchino senza altro aggiungere, commosso..
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/03/20 alle 17:34 via WEB
Mi inchino e faccio tesoro di questa amara esperienza generata dalla bolgia in cui siamo precipitati. Parliamo per sentito dire o per argomenti riportati, ma sono certo che se questa cruda realtà ci toccasse e la vivessimo sulla nostra pelle, saremmo ancor più coinvolti di quanto lo siamo adesso. Grazie Vince, il tuo commento equilibra il mio post, non hanno nulla a che spartire i due argomenti, ma sono speculari per la loro drammaticità avendo un sottile ma saldo filo che li unisce: il coronavirus. Buonasera Vince.
(Rispondi)
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 19/03/20 alle 17:29 via WEB
Tacere non paga mai. Non solo ai tempi del coronavirus. Ciao Carlo, buon pomeriggio e un augurio per la festa del papà.
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monellaccio19
monellaccio19 il 19/03/20 alle 17:37 via WEB
Grazie mia cara. Purtroppo accade e poi ci ritroviamo di fronte numeri da impallidire. Ciao Elena, coraggio e andiamo avanti.
(Rispondi)
 
nina.monamour
nina.monamour il 19/03/20 alle 18:42 via WEB
Avevi dubbi? Anche un Magistrato può andare fuori di testa, mica è immune! Ti auguro una fantastica festa del papà Carlé!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/03/20 alle 19:56 via WEB
Certo che no!!!!! Infatti, il magistrato in discussione, ha un precedente singolare: in una causa per femminicidio, nego il risarcimento ai figli della vittima. Una festa del papà molto virtuale oggi: messaggi, videochiamate e......basta. Buona sera Nina.
(Rispondi)
 
woodenship
woodenship il 20/03/20 alle 01:25 via WEB
Purtroppo la violenza di genere non è questione di censo o di ruoli sociali:esiste perchè espressione di una cultura ancestrale che si nutre di miti e di tradizioni. Di certo la situazione odierna non aiuta. Anzi, rischia di farci fare un bel salto all'indietro. Dal momento che, quando riusciremo a venirne fuori, molte cose saranno cambiate.......Una splendida notte a te.......W.......
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/03/20 alle 08:33 via WEB
I dati sono deplorevoli, la scusa è bella tosta, restano gli uomini in casa. Credo sia una congiunzione di lune che porti a realizzare ciò che in 24 ore di convivenza, si possa fare serenamente, basta avere il pelo sullo stomaco!!!!! Ne sentiremo parlare...dopo!!! Sereno w.e. Sal.
(Rispondi)
 
nuvolabianca_1968
nuvolabianca_1968 il 20/03/20 alle 01:59 via WEB
Fatico a prendere sonno,come la maggior parte di noi. Allora dedico la mia insonnia ai miei più cari amici di questa Community.
Buona giornata di venerdì caro Carlo,con amicizia,Luca
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/03/20 alle 08:26 via WEB
Oh Luca, te la puoi tenere la tua insonnia!!!!! AhAhAhAhAhAh!!!!!!! Grazie a Dio dormo e non vorrei cambiare le mie abitudini! Ti abbraccio, calma e gesso. Buon w.e. Ciao Luca.
(Rispondi)
 
corradino55
corradino55 il 20/03/20 alle 08:48 via WEB
0ggì mì far0'nalt 2 km c0rrìd0ì0 a casa----cìa0 bell0-------
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/03/20 alle 09:53 via WEB
Io me li faccio sul balcone: 30 metri di lunghezza, a forma di una L....se mi stanco prendo il...bus!!!! Buon w.e. Corradino.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 20/03/20 alle 09:43 via WEB
Stiamo vivendo momenti drammatici, ma non dimentichiamo di essere umani. Occupiamoci ancora dei più deboli. Buongiorno Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/03/20 alle 09:54 via WEB
Certo, guai se abbassassimo la guardia, sarebbe la fine. Serenità Laura.
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