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« PENOSO E TRISTE CORTEOORATORIA MAGNILOQUENZA E ENFASI »

IL VIRUS RACCONTATO AI BAMBINI

Post n°3513 pubblicato il 21 Marzo 2020 da monellaccio19
 

 

Roberto Piumini, settantatreenne lombardo nato a Edolo (BS), è uno scrittore molto bravo e nel tempo, si è guadagnato con giusta causa, l'eredità di Gianni Rodari il nostro grande e sensibile scrittore per bambini. Piumini oggi è ritenuto il più bravo referente per letteratura dei piccoli: a parte la sua esperienza scolastica, ha scritto tanto e ha saputo creare il giusto feeling con i suoi giovani lettori. Ha ricevuto dall'Ospedale Humanitas di Milano, il compito di scrivere una filastrocca sul coronavirus che fosse alla portata dei piccini. Non si è fatto pregare e in pochi giorni ha approntato un lavoretto simpatico e molto appropriato. Ecco quindi come raccontare ai vostri figli il coronavirus.  Buona lettura.

 

Che cos’ è che in aria vola?
C’ è qualcosa che non so?
Come mai non si va a scuola?
Ora ne parliamo un po’ .

Virus porta la corona,
ma di certo non è un re,
e nemmeno una persona:
ma allora, che cos’ è?

È un tipaccio piccolino,
così piccolo che proprio,
per vederlo da vicino,
devi avere il microscopio.

È un tipetto velenoso,
che mai fermo se ne sta:
invadente e dispettoso,
vuol andarsene qua e là.

È invisibile e leggero
e, pericolosamente,
microscopico guerriero,
vuole entrare nella gente.

Ma la gente siamo noi,
io, te, e tutte le persone:
ma io posso, e anche tu puoi,
lasciar fuori quel briccone.

Se ti scappa uno starnuto,
starnutisci nel tuo braccio:
stoppa il volo di quel bruto:
tu lo fai, e anch’ io lo faccio.

Quando esci, appena torni,
va’ a lavare le tue mani:
ogni volta, tutti i giorni,
non solo oggi, anche domani.

Lava con acqua e sapone,
lava a lungo, e con cura,
e così, se c’ è, il birbone
va giù con la sciacquatura.

Non toccare, con le dita,
la tua bocca, il naso, gli occhi:
non che sia cosa proibita,
però è meglio che non tocchi.

Quando incontri della gente,
rimanete un po’ lontani:
si può stare allegramente
senza stringersi le mani.

Baci e abbracci? Non li dare:
finché è in giro quel tipaccio,
è prudente rimandare
ogni bacio e ogni abbraccio.

C’ è qualcuno mascherato,
ma non è per Carnevale,
e non è un bandito armato
che ti vuol fare del male.

È una maschera gentile
per filtrare il suo respiro:
perché quel tipaccio vile
se ne vada meno in giro.

E fin quando quel tipaccio
se ne va, dannoso, in giro,
caro amico, sai che faccio?
io in casa mi ritiro.

È un’ idea straordinaria,
dato che è chiusa la scuola,
fino a che, fuori, nell’ aria,
quel tipaccio gira e vola.

E gli amici, e i parenti?
Anche in casa, stando fermo,
tu li vedi e li senti:
state insieme sullo schermo.

Chi si vuole bene, può
mantenere una distanza:
baci e abbracci adesso no,
ma parole in abbondanza.

Le parole sono doni,
sono semi da mandare,
perché sono semi buoni,
a chi noi vogliamo amare.

Io, tu, e tutta la gente,
con prudenza e attenzione,
batteremo certamente
l’ antipatico birbone.

E magari, quando avremo
superato questa prova,
tutti insieme impareremo
una vita saggia e nuova.

Roberto Piumini

 

 
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Commenti al Post:
Spiky03
Spiky03 il 21/03/20 alle 13:46 via WEB
Premetto che a me piacciono i bambini e questa filastrocca è davvero carina, sembra scritta davvero da Gianni Rodari:) In questo periodo però i genitori non fanno altro che postare video di bambini costretti a parlare del virus che non sono affatto spontanei e alcune volte anche con un linguaggio scurrile e a me, scusa se mi permetto, non piacciono per nulla. Quindi ripeto mi piacciono i bambini ma nella loro spontaneità, nella loro semplicità e ingenuità. Ti auguro un sabato sereno carissimo!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 21/03/20 alle 17:11 via WEB
E' vero, mi è capitato di vederne qualcuno. I bimbi recepiscono subito quel che viene detto e conservano bene ciò che ascoltano. A settembre dell'anno scorso, ero a Milano da mia figlia e un pomeriggio, mentre eravamo noi nonni con la piccola e la mamma, mi sfuggi l'intercalare "porca miseria". Mia figlia mi lanciò un'occhiataccia e capii subito che avrei dovuto prestare molta più attenzione alle parole. Intanto in quella manciata di secondi, la piccola aveva ascoltato le mie parole e guardando la mamma, aveva compreso anche il senso del suo indignato sguardo. Ebbene, la nipotina mi guardò e: "Nonno non si dice porca miseria!". Beh, oltre la risata che ci coinvolse tutti, mi resi conto che fosse proprio il casso essere molto più prudenti. Quindi, tornando a noi, la filastrocca serve a spiegare il virus con grazia, eleganza e leggerezza interpretandola a dovere. Lo spero. Buona sera Spiky.
(Rispondi)
 
simona_77rm
simona_77rm il 21/03/20 alle 15:20 via WEB
Una trovata molto carina e rasserenante. Belle queste iniziative per i bambini. :-) Ciao Carlo, buon sabato.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 21/03/20 alle 17:12 via WEB
Oggi Piumini è un maestro. Graziosa e opportuna leggerla e spiegarla leggermente come sia stata scritta. Buona sera Simo.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 21/03/20 alle 16:51 via WEB
Una triste favola che li farà crescere consapevoli del dono della vita. Mi auguro che i ragazzi, una volta finita questa tragedia, ci pensano 2 volte prima di far morire di crepacuore i genitori. Buonasera Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 21/03/20 alle 17:16 via WEB
Educazione, sensibilità, ubbidienza e buoni rapporti sin da piccoli con i genitori che hanno l'obbligo di relazionarsi con loro, i bambini crescono e si formano ottimamente. Cominciano a conoscere sentimenti ed emozioni e queste aiutano la loro crescita. Principi e valori se ben assimilati, sono pilastri della loro educazione: se i pilastri sono ben saldi, nella loro vita, non si staccheranno mai dalla via maestra. Buona serata Laura.
(Rispondi)
 
ambradistelle
ambradistelle il 21/03/20 alle 19:14 via WEB
Buona serata!
Buona notte e...
clicca!!!
Smackkkkkk
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 21/03/20 alle 20:01 via WEB
Ciao cara, abbi una serena domenica.....uguale a tutti gli altri giorni della settimana!!!! Così è se ti conviene! AhAhAhAhAhAh!!! Bacione.
(Rispondi)
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 21/03/20 alle 19:40 via WEB
I bimbi sono meglio degli adulti... Le regole sanno rispettarle, sanno come andare avanti.... * un discorso a parte per i ragazzi disabili * Carina davvero... Sono 2 giorni molto brutti per me... Un abbraccio
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 21/03/20 alle 20:02 via WEB
Capisco dai, intanto si procede e vedrai che andrà tutto per il meglio. Sai che ti sono vicino. Un tenero abbraccio. Buona sera Fran.
(Rispondi)
 
nina.monamour
nina.monamour il 21/03/20 alle 21:12 via WEB
Tra il Rodari e il Piumini c'è un po' di diferenza, a parer mio, ma al di là di questo, la situazione attuale, e le informazioni spesso discordanti, possono generare una certa confusione che può anche condurre a sentimenti di paura e di disagio. Spiegare ai bambini cosa sta succedendo con un linguaggio chiaro e scevro da sensazionalismo è possibile, ma un pò arduo, ma cerchiamo solo di trovare il tempo e la tranquillità necessari per stare insieme ai nostri nipoti, figli e offrire loro uno spazio di dialogo, una tranquilla notte Carlé.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 22/03/20 alle 08:06 via WEB
Certo, non è Rodari, ma mi sembra capace e adatto a relazionarsi con i bimbi. La filastrocca non può essere letta dai bimbi e né un adulto la può leggere e...basta. Va interpretata, va spiegata verso per verso, riferendo con estrema semplicità ciò che Piumini scrive. Insomma, una storiella metaforica e confezionata ad hoc per essere recepita dai piccoli. Spesso gestualità e mimica sono importanti per rendere tutto più accessibile. Buona e serena domenica Nina.
(Rispondi)
 
Vince198
Vince198 il 22/03/20 alle 00:39 via WEB
Nel leggere questi bellissimi versi, mi è venuto spontaneo ricordare Gianni Rodari che ha accompagnato con le sue filastrocche gli anni più verdi della mia vita. Questo rimescolare nella memoria del cuore di tempi andati, ha risvegliato in me anche il ricordo, negli anni '50, di un evento simile a quello attuale: l'influenza asiatica che allora provocò due milioni di morti. Quella volta il vaccino, creato in tempi rapidissimi, pian piano spense quell'influenza tremenda, anche se occorsero 3 anni prima che venisse debellata completamente.
Mia madre allora fu la "bellissima fata dai capelli rossi e dagli occhi verdi" che mi lesse spesso filastrocche di Rodari ed io stetti ad ascoltarla rapito, incantato!
Oggi è piacevole scorre questi versi, quasi fosse un "passaggio di consegne" fra i due poeti, però ci troviamo in mezzo ad un evento simile a quello sopracitato: non possiamo ignorarlo. Il problema è che al momento non c'è ombra di vaccino, per cui i timori che sto provando non mi lasciano per nulla tranquillo. Dormo male, ascolto anche di notte le notizie qualche volta e temo guai non tanto per me che un pò di anni li ho sul groppone, quanto e soprattutto per i miei figli e mia moglie che, carissima la mia dolce .. mascherina, cerca di non darlo a vedere, può imbrogliare i ragazzi ma non certo il sottoscritto dopo oltre 4 decenni di vita in comune.
Prego ogni giorno che tutto finisca nel modo migliore, che il buon Dio possa dar sollievo alle nostre anime: altro non riesco a fare. Alla prossima ^_____^
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 22/03/20 alle 08:13 via WEB
Sono con te a sperare caro amico. Non tanto per noi ragazzi anziani, ma per i figli e i nipoti. Io sono fiducioso e aspetto ma ciò non vuol dire che non abbia paura e ansia per quanto stiamo vivendo. Certo è che la storia ricorderà per sempre questa vasta e tremenda tragedia che abbia colpito il pianeta. Cosa penseranno i posteri mi fa sorridere: ma come, nel terzo millennio, con tutto ciò che avevano inventato, con la tecnologia esondante e assillante, con la prosopopea di vivere alla grande, con la tv che produceva spazzatura per alimentare le centrali elettriche, con il nucleare, con tutte le scoperte biologiche, chimiche e scientifiche, gli uomini di allora che credevano di potersi sostituire a Dio, beh, si sono perduti in un bicchiere d'acqua? Mi vien da ridere e meno male che non ci sarò!!!!! Buona domenica Vince.
(Rispondi)
 
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