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« E COME SE NON BASTASSE...VITTIME DELL'INDIFFERENZA »

RAGAZZI GUARDATE LONTANO E VALUTATE

Post n°4542 pubblicato il 03 Aprile 2023 da monellaccio19
 

 

 

 

 

Dovremmo ormai convincerci di come e quanto la  nostra vita muterà in relazione a tutti gli avvenimenti che ci coinvolgeranno. In particolare, dovremmo volgere l'attenzione al lavoro, ai suoi sviluppi e in che modo potrà stravolgere la vita di ognuno di noi. I giovani, essendo i più interessati, avranno l'arduo compito da subito, di scegliere accuratamente  il lavoro che provvederà a inserirli a pieno titolo, nella società. Gli studi ben approfonditi già circolano (ed è un bene), preavvertendo quali occupazioni saranno a breve, spazzate via dalla tecnologia più avanzata.  I cassieri saranno sostituiti da robot in grado di espletare completamente le precise funzioni assegnate, chi assumerà ordini ai fast food, perché tutto sarà automatizzato,  gli agenti di viaggio e gli assicuratori, professioni che saranno vanificate a totale favore del web. I camerieri che oggi scarseggiano non solo per salari incongrui, ma soprattutto perché l'automazione provvederà a raccogliere ordini e a servire ai tavoli. Non scendo nei dettagli perché sono ovvi: postini, addetti agli sportelli, assistenti di volo, macchinisti di mezzi pubblici, operai in genere: molti sono facilmente sostituibili dalle macchine. Pertanto, è sconsigliabile attivarsi per puntare in queste direzioni poiché fatalmente, i posti saranno sempre meno. I più audaci, se vorranno cimentarsi, sappiano che le nuove professioni sono già attive: influencer, youtubers sono promettenti come impiego e impegno, ma tutto andrà fatto secondo copioni già sperimentati e consolidati. Certo questi impieghi anche se molto fruttuosi, sono a...scadenza da stabilire. Laurearsi e intraprendere attività che difficilmente potranno essere totalmente sostituibili da tecnologie robotiche e meccaniche, sembra la soluzione e in tal caso studiare ed eccellere, sarà la regola. Come ebbi a scrivere l'altro giorno, nel tempo e nel mondo, salteranno 300 milioni di posti di lavoro. Non accadrà domattina, ma saperlo è utile per puntare in direzioni inattaccabili. Forza e coraggio...non c'è fretta, ma è necessario pensarci sin d'ora. 

 
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Commenti al Post:
elyrav
elyrav il 03/04/23 alle 09:23 via WEB
E poi "booooommmmm" e torniamo all'età della pietra. Ahahhahaa buongiorno
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/23 alle 10:06 via WEB
No, ancora un po' prima: al pianeta delle scimmie! Buon lavoro Ely.
(Rispondi)
 
 
 
elyrav
elyrav il 04/04/23 alle 07:46 via WEB
Ehehhehee probabile :) buongiorno
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/04/23 alle 08:09 via WEB
Ben ci starà...se accadrà!!!! Bye cara Ely.
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
 
elyrav
elyrav il 04/04/23 alle 09:07 via WEB
Sì sono d'accordo!!! Ciaooooo
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/04/23 alle 10:59 via WEB
Ciao Ely, grazie.
(Rispondi)
 
spalmieros
spalmieros il 03/04/23 alle 11:50 via WEB
un'utopia socialista e capitalista è che la macchina deve sostituire l'uomo, rispettivamente per consentirgli di evolvere intellettualmente (lavoratore) e massimizzare i profitti (datore di lavoro). Punto di contatto e di non ritorno tra 2 mondi apparentemente opposti, essendo 2 lati della stessa medaglia. Un'alternativa potrebbe essere, nel medio periodo, specializzarsi nelle funzioni di controllo di quelle mansioni che saranno sostituite. Una macchina può generare, ma non controllare, un'altra macchina meglio dell'uomo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/23 alle 12:07 via WEB
Il punto focale è proprio quello: coniugare due opposte tendenze che contrapposte non sono poi proprio equilibrate. Ovvero, se il capitalismo è la parte forte delle società, come si può pretendere di sedere allo stesso tavolo e confrontarsi, relazionarsi e trovare punti comuni da condividere? Non scordare il famoso aforisma: "Ci sedemmo dalla parte sbagliata, perché tutti gli altri posti erano occupati". Buondì Spalm.
(Rispondi)
 
 
 
spalmieros
spalmieros il 03/04/23 alle 12:10 via WEB
Buon inizio settimana a te, che perdoni sempre le mie intemperanze con la tua infinita pazienza.
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/23 alle 17:17 via WEB
Accetto le intemperanze di tutti, esclusivamente se manifestate ed espresse entro i limiti della correttezza e del rispetto etico e morale. A queste condizioni, da 13 anni, sono disposto a...litigare discutendo e confrontandomi. Grazie Spalm, goditi la serata.
(Rispondi)
 
magdalene57
magdalene57 il 03/04/23 alle 12:47 via WEB
La terra, l'agricoltura, l'idraulico, l'elettricista.. sono suggerimenti ...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/23 alle 17:26 via WEB
Ottimi suggerimenti, ma sono scelte da prendere con coscienza e piena libertà. Acquisire titoli professionali è e sarà, priorità assoluta. Oggi, molti si sbarazzano di oggetti, macchine, elettrodomestici, apparecchiature, ecc. ecc. appena si rompono: ossia, con la forte concorrenza e i prezzi speciali e scontati che i grandi rivenditori praticano, con i nuovi modelli che si rincorrono, non aggiusta o ripara più nessuno. Quindi, chi fa ancora questi mestieri, richiede molti soldi per intervenire. Così le leggi del mercato sopraffanno ogni buona volontà. Ecco perché sottolineo un attento esame per decidere cosa fare da grandi. Ciao Magda, abbi una bella serata.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 03/04/23 alle 15:35 via WEB
Sarà certamente una grande rivoluzione, che, se dovesse interessare gli operai di mezza ètà ,creerebbe una marea di poveri, perchè non potrebbero essere riutilizzati senza un minimo di tecnologia, già appresa ,da poter integrare. Non sarà una scelta facile per i giovani crescere con la preparazione migliore per affrontare il futuro. Non tutti sono portati per le materie scientifiche ed economiche che, in compagnia delle scienze informatiche, sono le uniche a garantire un futuro ai giovani. Che faranno coloro che finora si dedicavano alle scienze umanistiche?Sono certa che scomparirà tutto il nozionismo, che fa parte della nostra cultura,o sarà ridotto ad hobby, in un mondo dove a contare sarà solo più la finanza. Infatti già oggi per accedere a scuole di alta finanza si devono fare dei test davvero impegnativi e molto selettivi. E questo fatto, che ho sperimentato seguendo mio nipote, non mi spiega la notizia che ho letto ieri ,che parlava invece di fuga in massa dalle facoltà che richiedono test di ingresso. Viviamo in un mondo, che a me pare tutto un controsenso, nessuno di noi può prevedere il futuro. Sicuramente sarà una sorpresa perchè certamente diverso, forse, da come ce lo aspettiamo. Infatti non dobbiamo dimenticare che la popolazione mondiale arriva quasi a sette miliardi, e che forse neanche un milione di questi farebbe parte dell'elìte, che vuole prendersi tutto- E gli altri? Certamente non staranno a guardare.
Buon pomeriggio caro Carlo:)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/23 alle 17:47 via WEB
Brava Giovanna: focalizzi il problema nella sua complessità. Innanzi tutto, quelli di mezza età sono destinati a terminare i loro percorsi e andare in pensione, i giovani sono quelli che avranno rogne da grattarsi, perché dovranno, come esorto, a valutare profondamente tutti gli aspetti della questione con molta attenzione e decisione, per il loro futuro. Più su scrivevo: "...Oggi, molti si sbarazzano di oggetti, macchine, elettrodomestici, apparecchiature, ecc. ecc. appena si rompono: ossia, con la forte concorrenza e i prezzi speciali e scontati che i grandi rivenditori praticano, con i nuovi modelli che si rincorrono, non aggiusta o ripara più nessuno. Quindi, chi fa ancora questi mestieri, richiede molti soldi per intervenire. Così le leggi del mercato sopraffanno ogni buona volontà...". Ecco perché sottolineo un attento esame per decidere cosa fare da grandi, interesseranno segmenti per cui non vi sono alternative tecnologiche e digitali a largo raggio. Laurearsi e acquisire titoli specialistici, dove l'interessato deve poter far valere la sua preparazione tipica e necessaria. Lo so, è difficile entrare in quest'ottica, ma il pericolo del domani prossimo a venire, è quello di esserci anche con la vasta conoscenza dell'intelligenza artificiale e della robotica. Concludo: posti dove possono metterci solo cervelloni, non devono essere scelti, sono candidati ad essere soppressi. Il mio appello ripetuto e scandito più volte, tende a precisare appunto quali possano essere quei lavori o quelle professionalità che lentamente ma inesorabilmente, spariranno come bolle di sapone. Ciao mia cara, una dolce serata.
(Rispondi)
 
chiudogliocchiesogno
chiudogliocchiesogno il 03/04/23 alle 16:34 via WEB
Non ho parole...ma dove finiscono i vari mestieri..io sono mesi che cerco un imbianchino per pitturare le pareti di tutta la mia casa e non lo trovo, per non parlare poi quando ti serve un idraulico e un elettrecista..non si trovano!!! Che mondo di m...da
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/23 alle 17:30 via WEB
Ho scritto più su le ragioni: "...Oggi, molti si sbarazzano di oggetti, macchine, elettrodomestici, apparecchiature, ecc. ecc. appena si rompono: ossia, con la forte concorrenza e i prezzi speciali e scontati che i grandi rivenditori praticano, con i nuovi modelli che si rincorrono, non aggiusta o ripara più nessuno. Quindi, chi fa ancora questi mestieri, richiede molti soldi per intervenire. Così le leggi del mercato sopraffanno ogni buona volontà. Ecco perché sottolineo un attento esame per decidere cosa fare da grandi". Vaglia i prezzi, chiedono cifre paurose quelli bravi, poi ci sono quelli che si improvvisano ed eseguono "ad minchiam" i lavori. Buona serata Fede.
(Rispondi)
 
cassetta2
cassetta2 il 03/04/23 alle 16:43 via WEB
Io voglio fare il Prompt Engineer
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/23 alle 17:32 via WEB
Pure io.....se becco un cliente come te!
(Rispondi)
 
OgniGiornoRingrazio
OgniGiornoRingrazio il 03/04/23 alle 19:50 via WEB
Che ansia Carlo:( Non si trova pace,non basta mai.Aggiornamenti,corsi,valutazioni sempre con la spada di Damocle sulla testa..non è vita.Ciao *_*
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/23 alle 20:19 via WEB
Ti capisco, hai la mia piena solidarietà. Purtroppo questo è un momento difficile, critico per moltissimi lavoratori. Il futuro che si delinea a livello globale, è molto ombrato, oscurato dalle tante asperità che coinvolgono tante aziende importanti e tante persone. Il post è riferito ai giovani e in particolare, alle generazioni che seguono a ruota quelle attuali: scegliere per il loro futuro, la strada più sicura per mantenere il lavoro e consolidare le posizioni. Niente accadrà domani mattina, la previsione è fissata per il domani un po' più lontano che purtroppo non offre certezze. Coraggio e occhi aperti per tutte queste nuove generazioni. Buona serata Simona.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 03/04/23 alle 20:16 via WEB
Sarà veramente un bel problema scegliere il mestiere o la professione giusta e specializzarsi di conseguenza, per assicurarsi il lavoro col quale provvedere alle necessità della propria esistenza.Ogni tipo di lavoro,già da oggi, si avvale della tecnologia.Tuttavia,quando la robottistica, in tante attività, sostituirà l'azione degli umani,molti posti di lavoro dovranno essere ridotti di numero,se non addirittura aboliti, per far posto al lavoro delle macchine.Non penso però che alcune professioni importanti possano venir meno,anche se sempre più ci si dovrà istruire anche nelle varie tecnologie da cui saranno coadiuvati.Penso agli insegnanti, ai medici, agli ingegneri, ai vari tipi di tecnici.Penso anche che si dovrò incrementare il numero degli psicologi, visto che sempre più gente avrà problemi psichici in quel complicato bailamme del futuro.Meno male che noi non ci saremo...Buona serata,Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/23 alle 20:22 via WEB
Ti leggo coinvolta dal problema che hai recepito perfettamente. Non aggiungo altro, è necessario essere attenti e perspicaci, per avviare il proprio futuro con titoli e professionalità ben salde nel mondo del lavoro. Tenere presente la grande tecnologia che avanza inesorabilmente, è un obbligo primario. Buona sera carissima Mariateresa.
(Rispondi)
 
Dott.Ficcaglia
Dott.Ficcaglia il 03/04/23 alle 20:52 via WEB
Io voglio fare il gigolò
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/04/23 alle 08:08 via WEB
Pure io! Dove ci vediamo?
(Rispondi)
 
Apollion12dgl
Apollion12dgl il 03/04/23 alle 21:02 via WEB
Ci sono pure i robot che sostituiranno i chirurghi nelle sale operatorie. Troppa tecnologia non mi piace, preferisco ancora il contatto umano sul posto di lavoro. Fortunatamente ci sono lavori che non potranno mai essere sostituiti dai robot. Non ce lo vedo per esempio un robot che fa inchieste giornalistiche.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/04/23 alle 08:10 via WEB
Vero, oppure un robot che faccia...il clochard, campando di elemosine e dormendo per strada. Ciao e buona giornata.
(Rispondi)
 
Vince198
Vince198 il 04/04/23 alle 09:02 via WEB
E' evidente che stiamo andando incontro a una serie di tecnologie che affiancheranno l'uomo nei suoi lavori, lo aiuteranno a svolgere meglio compiti assegnati, tuttavia la capacità decisionale deve rimanere appannaggio dell'uomo stesso. L'intelligenza artificiale è stata creata dall'uomo e quindi ha limiti. Basta fare un'analisi approfondita su suoi sviluppi: con l'essere umano nn c'è confrnato in alcun senso. Quello che le macchine fanno con maggior rapidità, ma è stato l'uomo a fornirgliele. Ritengo pertanto necessario un equilibrio nell'interattività con queste intelligenze, che non siano manipolabili, altrimenti potrebbe accadere che le stesse siano usate per scopi non proprio edificanti, come un grimaldello per chi vorrebbe controllare con il permesso dei controllati. Poi passeremo alla crezione dell'essere umano con apposite tecniche e meccanismi ritenuti utili e legali, inserendo in una "macchina" una richiesta di come piacerebbe avere un figlio o figlia, pagando il tutto ovviamente. E così via. Verso la distruzione progressiva dell'essere umano. A me non manca molto per passare dall'altra, penso una decina di anni ancora o giù di lì: me li voglio godere al meglio di me stesso, non voglio vedere realizzato neanche un prototipo di questa porcheria, della progressiva sostituzione dell'uomo e della sua conseguente auto-distruzione.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/04/23 alle 11:04 via WEB
Ovvio: non è un problema che ci coinvolgerà, non nell'immedaito almeno. Sono con te Vince, sono le mani quelle che contano, le mani e il cervello di chi si impossesserà del maledetto orpello facendone un uso sconsiderato e malefico. "Cassetta" mi ha mandato un link, te lo giro perché mi ha rinfrescato la memoria. Guardalo, dura poco e ne vale la pena: https://youtu.be/5rb42jHtDe4 Buondì Vince.
(Rispondi)
 
amici.futuroieri
amici.futuroieri il 04/04/23 alle 19:31 via WEB
mio nipote farà l'archeologo, le mie cuginette hanno la fattorie ed io capii tutto nel 1996 e oggi posso dire che ho vissuto alla grande alla faccia di mini guerre e false pandemie
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/04/23 alle 20:19 via WEB
Sono felice per te e per la tua famiglia. Hai saputo cogliere gli aspetti migliori della tua vita e tutto è filato liscio. I problemi verranno: no immediatamente ma solo se non cambieranno le situazioni che bollono in pentola. Ti auguro di mantenere il tuo standard di vita. Ad maiora. Buona serata.
(Rispondi)
 
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