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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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E perché no? Credo sia ciò che di più importante inseguiamo nella vita, siamo tutti alla sua affannosa ricerca, faremmo carte false per scoprire il modo più facile e diretto per agguantarla e non perderla più! Parlo della felicità amici, la tanto sospirata felicità quella che se ci pervadesse sempre, saremmo uomini appagati e soddisfatti completamente. Vi piacerebbe conoscere un sistema facile facile, per essere felici tutti insieme nessuno escluso? Dai raga' non nascondetelo, su coraggio, siete ansiosi di sapere vero? Semplice: stiamo tutti vicini...vicini!!!! AhAhAhAhAhAh!!!! Oh, lo dicono gli olandesi (mo' pure questi si son messi a...ricercare): la spiegazione è plausibile ed è dimostrata...spero, altrimenti una bella salva di pernacchie non gliela risparmia nessuno. Che hanno fatto costoro? Hanno messo insieme 12 uomini, li hanno isolati e non hanno permesso loro di fumare, di fare attività sessuale, assumere farmaci, non svolgere eccessivi esercizi fisici, di consumare cibo maleodorante e non bere alcoolici. Apro parentesi: "Ma voi conoscete qualcuno che generalmente si nutra di cibi maleodoranti?". No, giusto per capire cosa sono soliti mangiare costoro. Dunque, dopo un periodo di osservazione, hanno reclutato 36 ragazze che dovevano annusare, sniffare l'odore che questi uomini emanavano. Orbene, coloro che avevano trascorso il periodo di "detenzione" serenamente, rilassati e senza scossoni psicologici, emanavano un odore piacevole tale che le ragazze sorridevano solo ad annusarli. Mentre coloro che l'avevano presa male, impauriti, scoglionati dalle proibizioni specie quelli a cui è mancato il cibo maleodorante, emanavano un miasma che allontanava le donne preposte a recepire. Inoltre, e questa la grande scoperta, la felicità trasmessa è "contagiosa" proprio per quelle secrezioni chimiche emanate dal corpo umano di chi è felice. Insomma, io annuso te che sei felice e divento felice anch'io. Tu annusi me e sarai felice anche tu. Una sorta di catena di San Cazziano Apostolo per cui, annussandoci costantemente, saremmo tutti felici! Bellissimo, stratosferica scoperta! Concludendo: appena avvertiamo un "odore" che ci fa sorridere, uomo o donna che sia, abbracciamolo e "rubiamo" un po' di felicità. Se le nostre narici avvertono, per esempio, quel classico odore di cipolla stantia e penetrante, turiamoci il naso e allontaniamoci, per ovvie ragioni non è il soggetto preposto al benefico contagio. Ancora un dettaglio: sono proibiti i deodoranti e i bagno doccia profumati, l'odore da rilevare deve essere generato dalla normale pigmentazione del corpo umano. Ah dimenticavo: io lo farò senz'altro, tenderò ad abbracciare chiunque per approfittare non solo della felicità altrui, ma anche del contatto che potrei avere stringendo la persona. A tale proposito vi abbraccio tutte voi donne, gli uomini anche se amici, si arrangino e se ne facciano una ragione! Mi raccomando, lavatevi, laviamoci, perché dobbiamo stare tutti...vicini...vicini!
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