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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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Massimo D'Alema in un momento di relax al mare? Mado' non vorrei fare una gaffe, ma secondo voi il volto è sereno? Trattasi di relax piacevole o di caduta non prevista? Vabbè, non è importante. Nel 2008 il mostro sacro di sinistra, creò una fondazione per portarla in Europa e possedendone tutti i requisiti necessari (che forza baffino), ebbe la giusta accoglienza in seno alla Comunità che le assegnò la relativa somma di danaro perché potesse campare con il requisito: "...possedere personalità giuridica diversa rispetto a quella del partito...", ma d'altro canto deve: "...essere affiliata a un partito politico a livello europeo riconosciuto dal regolamento...". Ebbene per essere in linea con le "pretese" fu sufficiente stare nell'aria del PSE e tutto tornò. Dal 2008 ad oggi, la fondazione "Eeps" ha percepito 16,7 milioni per tutti questi anni e al momento è in attesa per il corrente anno, di 3,1 milioni. Sono soldi nostri, non sono di D'Alema sia ben chiaro, come deve essere chiarissimo che queste fondazioni alla Comunità Europea non servono a una mazza. "Foundation European Progressive Studies" è il suo nome per esteso e ricordatevi, quando una fondazione indica nel suo nome la parola "studi", state sereni, non si fa nulla al di fuori del cazzeggio! Tutte le aree politiche europee godono di questi benefici: parrebbe come se la Comunità non potesse andare avanti, funzionare al meglio se non elargisse questa mancette di milioni a tutti. Per fare che cosa? Cazzeggio, cazzeggio e basta, scuse per passarsi soldi nostri da una mano all'altra! Comunque, D'Alema per non perdere treni in partenza, oltre a fare il presidente di non so quante altre fondazioni anche italiane, ha appena dichiarato che se i pugliesi lo vogliono, scenderà in campo alle prossime elezioni! Noi prendiamo gli extracomunitari, discutiamo sulla accoglienza, subiamo torti a non finire, siamo la riva del mare al sud Europa, e si buttano i nostri soldi per le fondazioni?
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