Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

monellaccio19Spiky03surfinia60hesse_fSono44gattinfilax6.2OgniGiornoRingrazioapungi1950cassetta2Euphorya3alf.cosmosDoNnA.Samore_elucebubriskaA63CiaoAtutti
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« FERVIDA FANTASIA E MOLTA...CHE SCOPERTA...BELLA FORZA! »

E' ARRIVATO UN CARICO DI...GUAI!

Post n°3863 pubblicato il 27 Marzo 2021 da monellaccio19
 

 

 

 

Sapete tutti del maledetto ingorgo che abbia provocato la "Ever Given", un mastodonte galleggiante lungo quanto la torre Eiffel e con una stazza da 220 mila tonnellate. Un bestione tra i più grandi mezzi di trasporto marino, un cargo che a pieno carico pesa intorno a 400 mila tonnellate, si è arrenato sul punto più stretto del Canale di Suez. Incredibile avvenimento, non sono state ancora accertate le cause e il problema più importante allo stato attuale, è il suo incredibile ingombro in mezzo al canale. Ovvero, un traffico bloccato in tutti e due i sensi e navi ferme nei  due versi, aspettando che si sblocchi la situazione. Il canale egiziano è una vera e propria autostrada del mare: percorribile da ambo le parti, permette a tutto il traffico mondiale di "tagliare" parte del lungo tragitto per entrare nel Mediterraneo e procedere per tutte le destinazioni dopo aver evitato di circumnavigare il continente africano. Un nodo basilare e strategico, un consentire a centinaia e centinaia di navi, di muoversi con espressa velocità e consegne di tutto lo scibile al mondo, in tempi ristretti. Orbene, il danno è incalcolabile, essa è ferma, è carica e non può consegnare. Le altre navi lo stesso sono ferme e non fanno consegne. I tempi sono e saranno lunghi: in primis devono studiare come procedere per sbloccarla, poi devono approntare il sistema studiato per disincagliarla,  roba da fermare mezzo mondo nelle proprie attività e in tutti i settori. Dal canale di Suez passa di tutto e di più: dall'alimentare alla siderurgia, dalla meccanica alla chincaglieria, dalle auto agli approvvigionamenti giornalieri e costanti dell'industria, insomma se c'è da trasportare dalla Cina all'Italia una grossa scorta di aghi e spilli per un totale di 3.000 miliardi di miliardi di pezzi, questi devono passare da Suez. Pertanto immaginate cosa possa aver innescato questo blocco causato da....booh! Errore umano? Tempo cattivo? Gestione del canale sbagliata? Troppo carica? Insomma qualcuno dovrà assumersi la sua responsabilità e i danni, credetemi, saranno ingenti: non solo pesano i ritardi, ma pesano anche eventuali sprechi per quanto riguarda tutto ciò che possa andare a male. Calcoli già fatti per induzione: circa 10 miliardi al giorno. Azzarola! siamo alla tragedia immane e paurosa, specie per le società di Assicurazione, il povero armatore e tutti coloro che possono avere avuto grosse responsabilità in questo pauroso incidente. Sapete perché vi sto raccontando tutto questo? Per farvi intendere come noi tutti, comuni e abituali terrestri che abitano questo pianeta, siamo non solo colpiti indirettamente dal blocco delle merci, qualunque esse siano, ma saremo quelli che metteranno mano alle tasche per pagare parte del danno! Tra le navi bloccate, ci sono anche navi cisterne con tanto petrolio (futura benzina) all'interno. Pertanto proprio ieri, ho letto che OVVIAMENTE aumenterà la benzina alle pompe di distribuzione. Vabbè, se mancano spilli e aghi non ce ne frega niente, se vi saranno altri danni mangeremo lo stesso, ma perché caxxo dovete aumentare la benzina? Già ci si muove poco, l'alienazione è quasi totale, siamo fermi tutti ai box e le solite iene, sono pronte ad addentare i cadaveri? Andiamo su, cari petrolieri dei mie gorgioni, non state  a gufare ogni volta, accettate gli incidenti e mettetevi ogni tanto nella condizione di accollarvi eventuali perdite di mercato: non può mica sempre andarvi bene? Qualche volta potrebbe capitare anche a voi di rimanere fregati o no? Pertanto, a me non frega niente se aumentate la benzina, tanto io dieci euro metto da anni e anni e tanto continuerò a mettere, ma c'è gente che non riesce nemmeno ad andare avanti, ha bisogno della macchina in questo momento disgraziato e voi candidamente aumentate ancora la benzina? Allora siamo proprio da spremere sempre e comunque? Giorno verrà...verrà giorno che...metterò 20 euro...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963