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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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E dopo la pistola con le scariche elettriche per bloccare i delinquenti, ora passiamo al...lazo! In alcune città si sono attrezzati da un po' con quest'arma in dotazione alla Polizia Urbana: Parma è l'ultima in ordine di tempo, ma pare che sarà un orientamento generale, ci vorrà del tempo per l'addestramento e imparare a usare questo orpello che dovrebbe immobilizzare il delinquente riottoso o manesco. Puntando verso le gambe dell'interessato, dall'arma parte un laccio che dovrebbe abbracciare saldamente le gambe e immobilizzarlo. L'agente in tal modo potrà avvicinarsi e ammanettare il male intenzionato. Siamo a cercare tutti i modi possibili per evitare incidenti durante gli arresti e nello stesso tempo cercare di non far male al destinatario delle attenzioni. Questo ci insegna la democrazia e il rispetto verso il prossimo. Tuttavia, sono sempre dell'avviso che nel nostro paese fino a quando la giustizia non sarà totalmente riformata e aggiornata ai tempi che viviamo, non basteranno tutte le macchinazioni preventive. Ovvero: li prendono facilmente, li arrestano, li processano...e poi? Non l'hanno ancora capito e mi pesa dirlo, che qua non ha più paura nessuno della giustizia all'acqua di rose? Sanno tutti come vanno le cose e punizioni esemplari e giuste, non toccano a nessuno. Gli avvocati poi ci mettono un bel carico da undici, e le nostre pagine di cronaca nera si arricchiscono, giorno dopo giorno, di storie che ci lasciano basiti. Spaventateli costoro che irridono la nostra giustizia, fate provare loro cosa significhi danneggiare il bene pubblico, rubare, stuprare, imbrogliare e surclassare il loro prossimo per approfittarne, e poi torniamo alle pistole con le scariche elettriche, con lo spry al peperoncino...olio e aglio, e al lazo che magari non serve a un cazo!
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