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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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Non avrei mai sospettato che i film scollacciati e pruriginosi che hanno segnato un momento "particolare" della nostra cinematografia, avrebbero nel tempo lasciato una traccia. Ecco, già la rivalutazione che ha attribuito loro l'etichetta "cult", è stata una sorpresa: credo che gratifichi più gli interpreti che no i soggetti e la qualità dei film. E' così che ricordiamo Banfi, Montagnani, Fenech, Casini, Guida e tanti altri attori che quanto meno, hanno messo impegno e professionalità nel loro lavoro. Passano sempre in tv questi film, riempiono ancora spazi notturni sulle emmittenze locali e nonostante l'usura del tempo, gli "affezionati" nottambuli non disdegnano la visione. Queste pellicole hanno saccheggiato un bel po' di settori e specie nella scuola, si sono avvistate le più gnocche e disponibili professoresse che il ministero abbia mai messo in campo: specie nel meridione d'Italia, dove vuoi per le temperature estive, vuoi per i limiti culturali della gente troppo chiusa in società patriarcali e sessiste, sono piovute le più bonazze insegnanti che si si potessero desiderare. Gli estimatori conoscono ogni centimetro dei corpi della Edivige, della Gloria, della Nadia ecc.ecc. (sono tantissime e tutte meriterebbero la citazione). Tra docce, spiagge e fugaci incontri in qualunque posto possibile ed immaginabile, il corpo delle bellone non aveva segreti per nessuno. Volendo azzardare una motivazione per cui negli ultimi tempi si sono verificati clamorosi casi di adescamento scolastico con rapporti alunni professori, perché oggi è più probabile che accada ciò che oltre trent'anni fa, era impensabile, impossibile che accadesse? Cioè, nessuno avrebbe mai supposto che nel tempo, nel lungo tempo, potessero accadere casi simili a quelli che ripetutamente abbiamo visto in quei film: belle insegnati che hanno rapporti con ragazzotti carini, oppure studentesse carine con prof bellocci, o meglio ancora, scoprire che una professoressa al di sopra di ogni sospetto, sia "implicata" in un giro di foto sexy ben in vista in un sito apposito. E' il caso (e non sarà nemmeno l'ultimo) della professoressa supplente del liceo "Duca Degli Abruzzi" di Treviso: avvistate sue foto casualmente in rete, hanno messo in subbuglio tutta la scuola e gli operatori: tutti scandalizzati tranne i ragazzi che fanno la fila per "spiarla" quando entra ed esce dalle aule e da scuola! Perché la gnocca molto tatuata l'ha fatto? Non le basta il suo lavoro? E' trasgressiva e se ne frega? Ha bisogno di arrotondare lo stipendio? Insomma, raga', ai tempi miei, di 'ste occasioni non ne capitavano nemmeno a pagarle. La più bona prof che ricordi era una curvy che se avessero fatto concorso per eleggere la più bonazza, lei sarebbe arrivata sul podio...per inciampo improvviso e sbattimento di testa non previsto!!!
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