|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« CANCRO AL SENO | A LA GUERRE...A LA GUERRE... » |
Mi e vi devo porre una domanda: "In una settimana ho cambiato due volte la foto del profilo e del nick. Perché sulla prima foto nessuno di voi ha commentato comunque (bene o male), mentre sulla seconda appena postata, giù una sfilza di complimenti e di carinerie?". Delle due l'una: o non vi siete accorti di quanto buffa fosse la prima foto, oppure avete notato subito una realtà che in tanti anni di frequentazione vi è sfuggita: "Mazza' quanto è ridicolo Carle'...". Strano vero? Eppure sono sempre io: la prima foto è tratta da una istantanea più larga dove con me ci sono i famosi altri tre "caballeros": Gianci, Sugo e Vitozzo in atteggiamenti peggiori della mia, a causa delle pose strafottenti e clownesche. Tuttavia, per essere in seno ad un matrimonio, ci sta tutto poiché come era prevedibile, non si è svolto "seriamente" come tutte le manifestazioni in cui sono presenti i "Quattro del...Vespro". Ma questa è un'altra storia. Sapete cosa mi ha sorpreso a proposito delle mie due foto? Che in entrambi i casi "indossavo" un buon profumo che stando alle assicurazioni ricevute in merito, avreste dovuto avvertire in rete! Sì, proprio così, perché in ogni caso attraverso il monitor, entrando nel mio blog (anche oggi e così sarà per sempre) dovreste avvertirlo il suo pungente ma garbato profumo: un eau de cologne (no, mi spiace, stavolta vi sbagliate, non è eau de fogne) che avrebbe dovuto raggiungere, spandendosi davanti a voi, le vostre sensibili nari, tali che anche ad occhi chiusi avreste e potreste riconoscermi. Vabbè, ora dopo la delusione iniziale, siete tutti avvertiti e spero che per il futuro, il mio ingresso a "casa" vostra e il vostro ingresso nel mio blog, sia immediatamente riconoscibile. Il profumo che indosso è personalissimo, ideato per me e non potrebbe essere altrimenti:
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |