Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Ultime visite al Blog

surfinia60monellaccio19hesse_fapungi1950Vince198cassetta2OgniGiornoRingrazioDoNnA.Selyravfeelineg1b9lisa.dagli_occhi_bluQuartoProvvisorioAnonymus1dgl
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« SU CORAGGIO C'E' SEMPR...LE DURE LEGGI DEL MERCATO »

QUANDO ARRIVA IL MOMENTO...

Post n°1514 pubblicato il 30 Settembre 2015 da monellaccio19
 

 

Mo' ve la sparo quest'altra tavanata, tanto una più una meno, il bombardamento delle nuove scoperte scientifiche e no, non smetterà solo perché Carlè continuerà a riportale alla vostra cortese attenzione. Ricordo da sempre un adagio: "Se devi dirla, dilla grossa!" e sapete che il soggetto è la bugia. Siamo tutti soliti mentire, non per cattiveria intendiamoci, magari costretti dalle circostanze, dalle relazioni e quindi rientriamo tutti nel novero. Poi ci sono quelli che se devono dire una bugia vanno in crisi, si confondo presi dall'ansia e magari la riferiscono ma con poca credibilità. Allora, cambiando continente e andando in California (USA), l'università di quello stato, grazie ad alcuni suoi ricercatori, ci informa che se vogliamo mentire alla grande, ossia, senza pericolo di essere sgamati e rendere accettabile e abbordabile la nostra bugia, basta avere un incontenibile necessità di fare pipì. Più avremo la vescica piena e più la bugia sarà salda, saremo convincenti ed eviteremo di essere scoperti. Il nostro cervello attiva tutti i suoi centri per controllare l'irrefrenabile voglia pipì che ci scappa. Poiché è tutto impegnato a far questo ed è uno sforzo neuronico rilevante, non può preoccuparsi di gestire altro, pertanto, la bugia detta in quel momento, non verrà elaborata normalmente come al solito e noi non avremo alcuno problema inibitorio nel riferirla: passeremo per sinceri, per corretti e rispettosi del nostro prossimo. E' una spiegazione la mia che riporto semplicisticamente per non aggravare...la vostra vescica. Pertanto, ora siete informati e se proprio dovete dirla, ditela grossa e...reggetevi la pancia, con il sedere un po' indietro e con le gambe incrociate, il tutto è tipico di chi si stia trattenendo per fare pipì. Nello stesso momento, il beneficiario della bugia, informato quanto voi della ricerca, vi manderà a quel paese perché comprenderà che state mentendo!!!! Allora a che caxxo serve questa scoperta?  Se qualcuno invece mi immagina in questo momento in posizione come descritto poco sopra, allora sappia che questa notizia è vera e non è una bugia. Ora vi lascio, devo andare...al bagno!!!  

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/15 alle 17:46 via WEB
Volete dire una bugia e non volete essere scoperti? Allora non vi resta che trattenere la pipì. Secondo uno studio della California State University, riportato in un articolo dal britannico Daily Mail, chi riesce a trattenere la pipì avrà più chance di non essere scoperto mentre mente. Secondo i ricercatori l'atto di controllare la vescica aiuterebbe il controllo simultaneo dei processi di pensiero complessi che sono coinvolti nel mentire. Iris Blandon-Gitlin, una delle autrice dello studio, ha sottolineato come il mentire richieda un utilizzo di grandi quantità di risorse mentali. La ricerca ha dimostrato che mentire, molto più di dire la verità, è un'attività mentale complessa che richiede uno sviluppato livello inibitorio. Per gli studiosi avere la vescica piena, trattenere la pipì, attiverebbe i centri di controllo dell'inibizione del nostro cervello. Lo stesso vale quando mentiamo: il nostro cervello deve riuscire a trattenere la verità. Se però il nostro cervello è impegnato a trattenere la pipì, potrebbe essere più facile mentire. Per un effetto di ricaduta inibitoria l'autocontrollo esercitato nell'atto di trattenere la pipì coinvolgerebbero anche l'atto di mentire.
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963