|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« SONO SOLO BISBIGLI | BAU....BAU....BAU.... » |
Credo di aver già detto che chi comanda in casa sono io ma chi maneggia danaro e conduce la contabilità, è mia moglie o se preferite il mio 51%. Non mi sono mai lamentato di tale situazione e/o condizione, se ho necessità ho la mia carta di credito: la posseggo solo per sentirmi "padrone" di ogni situazione, capace di affrontare ogni tipo di problema e sempre pronto a dimostrare che sono un uomo indipendente. Se ho bisogno di spiccioli chiedo e lei mi porge una manciata di euro. Insomma, andiamo avanti così da una vita, non è mai accaduto niente e non ho motivi per dubitare o cambiare lo "status" attuale. Ieri, per esempio, ero fuori da solo e dovendo comprare la solita scatola dei sigari, mi sono recato allo sportello bancomat posto a un isolato tra casa mia e il tabaccaio, per prelevare 50 euro.
Ovviamente presumo che non vi occorra la traduzione dal dialetto barese: con un po' di attenzione, ci arrivate da soli. Potete immaginare la sorpresa davanti a questa scritta spiazzante e disdicevole: c'erano alcuni in attesa di accedere allo sportello e avendo notato quanto fossi imbufalito e preoccupati che la "macchina" non erogasse danaro, si sono avvicinati incuriositi. Letta la scritta, i presenti mi hanno dato delle pacche sulle spalle, mi hanno consolato e un uomo in particolare mi ha detto: "Su coraggio, può capitare a tutti, l'importante è che lei rientri a casa a la trovi ancora là....". "Cari amici vi ringrazio per la sentita partecipazione, ma preferirei non trovare più lei (magari fuggita all'estero) e trovare i miei soldi! Difficile vero?". Si son fatti una grassa risata!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |