|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« POSIZIONI DISCUTIBILI PE... | SI FA PRESTO A DIRE COLO... » |
Comincio a credere che la domanda più importante se la stiano ponendo ora gli inglesi. Non hanno avuto e avvertito la necessità di farsela a tempo debito, sembrava che esprimere un sì o un no fosse poi una semplice formalità per quanto la loro classica e tradizionale supponenza, li avesse messi in una botte di ferro proteggendoli persino da un diluvio universale. Ora che i nodi cominciano ad arrivare al pettine, è istintiva la domanda, più pressante: "Ma perché siamo usciti dall'Europa?". Appunto, perché non vi siete posti tutti la domanda prima di entrare in cabina per rispondere al maledetto referendum?". Avete voluto la bici? Ebbene cominciate a pedalare cari signori, ne vedrete delle belle, patirete abbastanza per ripetervi mille volte la domanda, ma senza alcun esito se no quello che a poco alla volta, evaderanno in tanti dalla vostra famosissima City. Chi non conosce o sentito mai una volta nella propria vita il nome dei Lloyd's of London? La immensa, importante, antichissima società assicuratrice inglese, si appresta a far le valige. I Lloyd che sono in grado di assicurare tutto e tutti, capaci di proteggere ogni rischio, tutto il possibile che sia di questa terra, loro fissano il rischio, lo valutano e dicono quanto vogliono. I grandi, i ricchi cosa non hanno assicurato con i Lloyd? Le famose ballerine (le gambe), le famose attrici (la loro bellezza), i famosi gioielli (inestimabili), i grandi sportivi (le loro parti del corpo più importanti), Rocco Siffredi (la parte più lunga del suo corpo...il naso), tutto coloro più a rischio di altri, tutti sono passati dai Lloyd con i protafogli pieni. Non potranno reggere questa uscita dalla UE, e' un rischio che non possono correre (Azz! Proprio loro?) e devono valutare come e quando smobilitare per aprire uffici in Europa: Lussemburgo e Bruxelles. Già e non sarà l'unica scappatella, ve ne saranno tante e i signori inglesi che hanno fatto il pasticciotto, capiranno cosa significhi non dormire più sotto lo stesso tetto degli europei. Sarà opportuno che ognuno faccia mente a locale a questa opportunità, sappia esattamente cosa significhi mollare, uscire e mandarli a quel paese: non è un sì o uno e kissenefrega, è comprendere che tutto potrebbe accadere, ma con l'uscita si paga un prezzo che nessuno e nessuna soluzione alternativa potrà ripagarci. Ricordiamolo se saremo chiamati e nel caso tra noi ci fosse qualcuno che possa permetterselo, protegga i suoi rischi e tutto ciò che rischia di perdere, contraendo una buona e sicura copertura con il Lloyd' of London, tanto saranno più da noi in Europa che no a Londra.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|