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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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« CHE LE MANCA PER SCENDER... | ARI...DAGLI ALLA NUTELLA! » |
Me l'aspettavo e non ci voleva la sfera di cristallo per sapere in anticipo cosa sarebbe accaduto: a Modena, nella scuola elementare di Sant'Agnese, in una quinta elementare e a pochi giorni dalla fine delle lezioni, è stato distribuito un fascicolo formato da fotocopie messe insieme, dal titolo "Amarsi". Ekkeddè???? Lo dice il titolo e con un po' di perspicacia si può anche desumere la materia trattata: educazione sessuale nuda e pura corredata da disegni e schizzi molto eloquenti anche per bambini di dieci anni! Ora la domanda non è a che serve, ma...pekkè? L'incipit all'argomento è malizioso e tendenzioso: " Cosa è l'orgasmo? Sono i rumori e i silenziosi sospiri che fanno mamma e papà quando sono in camera da letto". Chiaro, conciso e compendioso. E' qua scatta la polemica immancabile: i genitori non sapevano nulla, qualcuno ha cercato disperatamente la telecamera nascosta di "Scherzi a parte", qualcuno si è sentito rivolgere dal figlio domande imbarazzanti, qualcuno ha pensato che avessero già assegnato i compiti per le vacanze. Lo sappiamo come vanno queste cose: la preside è incazzata perché la storia si sia divulgata a macchia d'olio sui social quando sperava in un atteggiamento più riservato e diretto: "Potevamo parlarne insieme prima..." ha detto ad un genitore piuttosto agitato. Ecco come nascono i casi: non si fa educazione sessuale a scuola e tutti a criticare la scuola che non si attiva per impostare corsi specifici e professionali per i ragazzi che sin dalla scuola elementare, dovrebbero cominciare a parlare di sesso. Poi, quando qualche scuola si muove nella direzione giusta, tutti a sbraitare e a contestare. E' una foto che conosciamo bene, se qualcuno plaude altri avversano l'iniziativa. Gli scontri verbali hanno rovinato la chiusura imminenti dell'anno scolastico, la patata (sic) bollente se la passano per discuterne e intanto il caso è scoppiato. Parlano esperti, addetti ai lavori e i poveri genitori che spesso di fronte a precise domande non sanno che rispondere. Concludo ritenendo solo che il lavoro (il fascicolo) sia un po' troppo spinto nei disegni illustrativi, e credo sia la ragione principale che abbia sconvolto i genitori i quali in una riunione, avevano deliberato con la preside di procedere alla lezione di educazione sessuale. Spesso sfugge a tanti il garbo e la moderazione, il problema è sui contenuti più che sulla forma. Ecco, mancava il giusto equilibrio per non squinternare questa chiusura d'anno scolastico che rimarrà e passerà alla storia per un incidente poco e...maleducato!
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