|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« UN BANCOMAT PER...AMICO | LETTERA APERTA A LIBERO » |
Il duro e puro Landini ha ceduto il suo ruolo alla nuova segretaria della Fiom: per la prima volta una donna, la cinquantasettenne Francesca Re David, dopo un oltre un secolo guiderà uno dei sindacati più tosti per quanto riguarda il comparto dell'industria. Landini passerà alla segreteria del CGIL come dirigente e non sarà una carica di rappresentanza qualsiasi. La Camusso e Landini hanno dichiarato che non scenderanno in politica, non vogliono essere della prossima partita elettorale e io...non ci credo. Non ci credo alla solita sciocchezza per una ragione semplicissima: i predecessori di costoro, in seno al sindacato, sono stati sempre a interpretare una parte univoca e simile per tutti, finte lotte con i governi, battaglie estenuanti e durissime con i loro "amici" e dopo la carriera sindacale (che è già un iter ricco di privilegi e soldoni), subito inseriti dagli stessi partiti, nelle liste politiche e puntualmente eletti alla camera e/o al senato. Non sono pochi e ve li rammento tanto perché ricordiate chi siano: Bertinotti, D'Antoni, Cofferati, Pezzotta, Polverini, Damiano, Benvenuto, Del Turco, Marini, Lama, Carniti ecc.ecc. E notizia di questi giorni che la Corte dei Conti abbia messo sotto la lente di ingrandimento INPS e sindacati, per un triplo salto carpiato (mascherato) teso ad ottenere aumenti...a vita: pare che oltre la pensione già ricca di suo, i dirigenti abbiano diritto alla erogazione di altre due "voci" che più o meno, aumenterebbero la pensione al triplo. Insomma, questi signori sono sempre stati "fortunati" godendo non solo dei privilegi dovuti loro quando erano impiegati nelle fabbriche, ma hanno continuato a usufruire di grandi attenzioni quando sono passati alle segreterie e poi alla camera, al senato e per taluni che non volevano mollare nessun beneficio, addirittura si sono aperte le porte del parlamento europeo. Questa è l'Italia che si conferma sempre pronta al "nuovo che avanza", disponibile a cambiare tutto per non cambiare niente. E' con queste chiacchiere, con questo gioco delle tre carte "questa vince, questa perde" che da oltre cinquanta anni, siamo a confrontarci con giovani anziani, pronti a tutto pur di non perdere vitalizi e benefici sulla pelle delle nuove classi dirigenti (bell'esempio per loro) e contro ogni accenno di rinnovamento. Il segretario della UIL Camelo Barbagallo, a proposito della inchiesta aperta dalla Corte dei Conti, ha così commentato: "Un tempo le chiamavano conquiste, oggi si chiamano privilegi". E a te, caro Barbagallo, da fastidio come agli altri tuoi colleghi, se qualcuno viene a farti i conti in tasca vero? Landini e Camusso a tempo debito, saranno anche loro della partita scendendo nell'agone politico per ottenere le loro belle poltrone. Accetterei scommesse su questi due signori.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|