Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Ultime visite al Blog

monellaccio19QuartoProvvisorioDoNnA.Skalosmar57cassetta2hesse_fVince198OgniGiornoRingraziofeelineelyravImperfettaDonnaannamatrigianoapungi1950meleys0
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« UN PROFETA IN PIAZZA DUO...LE PALLE DI NEVE ACCOMUNANO »

CLICK E...STORIE DI TUTTI I GIORNI

Post n°2777 pubblicato il 26 Febbraio 2018 da monellaccio19
 

Risultati immagini per Hunziker


Il circo mediatico con cui ci stropicciano i gorgioni, è molto vasto e prevede situazioni diverse per ogni esigenza tesa ad accontentare i fans. Che poi 'sti fans, tanto per essere chiari una volta per sempre, cosa vogliono? Come fanno ad accontentarsi di una qualsiasi caxxata proposta dal soggetto che ammirano?  Un fan oggi deve star attaccato alla rete, sapere quanti ruttini faccia il suo preferito/a, conoscere tutti i dettagli personali dalla misura del reggiseno al numero di scarpe che calzi. Una vera ossessione e se poi si tratta di belle donne, quelle che vanno per la maggiore, guai se passa giorno senza una pubblicazione osè e pruriginosa. In quel caso non sono fans ma guardoni nel vero senso della parola. Ora, passando ai vip attuali, alle modelle, alle attrici e a quanti navighino nel mare della notorietà con la forte e impellente necessità di stare sempre in prima fila, potremmo dividere in due categorie costoro: le bonazze che basta un post molto "desnudo" per guadagnare centinaia di migliaia di visite, e quelle che pur note e seguite, non possono fare proposte alla Belen per intenderci e devono puntare solo su fatti, racconti e storie di vita vissuta. Ecco, un esempio eclatante è proprio la Hunziker: ci sta facendo due scatole così con la storia della figlia Aurora che ha rischiato una lavata di faccia con l'acido se non avesse pagato un riscatto (???). Aveva già in precedenza interpretato una telenovela con la setta che la teneva prigioniera e sono passate settimane e settimane sui giornali, le riviste, le tv ripetendo la lagna di questa setta di cui era preda; ora tocca all'acido per la figlia:  lo sta raccontando a tutti compreso Costanzo che  non avendo ancora capito cosa sia la pensione  e il togliersi dalle scatole con la sua demenza senile, manda in onda un pianto, ma un pianto che la gente alla fine dopo aver consumato Kleenex a tutto spiano, si chiedeva: "Ha detto la storia accaduta tempo fa, ma i dettagli, le conseguenze e il finale, quali sono stati?". La Toffa ragazza delle IENE, un altro caso che ha creato polemiche: ha avuto il cancro, è stata male, è svenuta in scena, ci ha portato in carrozzella senza precisare cosa sia accaduto e oggi, tutti raccolgono la sua beata confessione: "Ho avuto il cancro, l'ho curato con i mezzi opportuni e oggi sono qui, guarita e felice come non mai". Intanto pare che si sia guadagnata una promozione in seno al programma delle "IENE", mentre ha scatenato la rete con le giuste rimostranze: "Nadia sai quanta gente soffre, ha il cancro e spera di guarire con i mezzi e la velocità di cui ti sei avvalsa? Capisci che non puoi andare in giro a fare la paperella sventolando il tuo male curato nel migliore dei modi e in tempi strettissimi?". La Hunzinker parla spesso dei figli e si azzarda a dare consigli, dimenticando che la sua vita di mamma non è uguale a nessuna mamma in Italia che non viva nelle sue stesse condizioni. Pare abbia messo in cantiere il quarto figlio. E che le costa? Tanto c'è chi provvede senza problemi e la vita dorata continua. Ho citato questi due esempi, La Michelle e la Nadia Toffa, perché sono ancora a riempire le pagine con le loro storie: saranno storie tristi come quelle che vivono milioni di italiani. Ma per favore, delle soluzioni o pseudo tali, non ne parlate nemmeno, la vostra vita quotidiana non ha nulla a che vedere con la vita giornaliera di chi lavora duro (sic) tutto l'anno, vive i suoi drammi sulla propria pelle e  se deve fare una visita medica, deve pure aspettare in liste più o meno lunghe. La vita e bella, è vero, ma non è uguale per tutti. I racconti poi, deprimono e non danno certezze agli altri, danno sostegno al vostro lavoro con pubblicità garantita tutti i santi giorni  dell'anno.  Quindi c'è chi mostra il suo corpo e basta, c'è chi racconta i kakki suoi, ma il fine è sempre lo stesso: i click! Senza clik i fanatici non possono vivere. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
monellaccio19
monellaccio19 il 26/02/18 alle 17:41 via WEB
Allora, andiamo con ordine. Michelle è una chiacchierona che ha una grande necessità: essere ogni giorno in "onda" tramite rete, news e gossip. Non deve perdere nessuna occasione per raccontare la sua vita, parte di essa, dei figli, del marito ecc.ecc.La storia della setta non la sapeva nessuno, ora dopoe mesi di pagine rimepite all'eccesso, lo sanno tutti. Una vecchia storia che...mah.....Ora tocca ad Aurora e tenta di portarla sempre in palmo di mano, sperando ardentemente che percorra anche lei la sua modesta trafila per assurgere e far parte del mondo dello spettacolo. La ragazza, vive la sua viata spensierata, come la vivrebbero tutte quelle come lei avvolte nella bambagia, alla grande con autista personale e body guard. Cambia ragazzo spesso e volentieri e ride più della mamma. Passa le giornate così e che ci sarebbe di meglio? Ora spunta anche per lei una notizia a posteriori, Micchelle la racconta a tutti e ancora una volta le pagine si riempiono e le lacrime rigano non solo i volti dei suoi fans, ma anche il suo da Costanzo. Io sono monellaccio e per meritatmi questo appellativo, devo essere cinico, cattivello e pensare sempre a male, non appena le cose non sembrano naturali. Questo della Hunziker, non è nuovo come comportamento e delle storie raccontate, guarda caso, escono così saltuariramente tanto per occupare gli spazi vuoti. Ne asclteremo altre a tempo debito....credici!!!! Per le malattie gravi, irritano quelle persone che abusano e pensano di trarre vantaggio dai racconti delle loro esperienze: la Toffa è una di quelle: si è parlato molto del suo malore, hanno creato l'alone di mistero, e solo dopo un bel po' di tiraemolla, ha raccontato il suo male, del miracolo di una cura veloce e la pronta guarigione. E' tornata, applausi, promozione e una nuova vita che l'aspetta. Farlo sapere a tutti non è bello se raccontato e riportato in tal guisa. Ci sono persone che ne hanno parlato molto dopo e hanno raccolto giusta solidarietà. Lei è stata criticate perché puzzava un miglio come fosse volutamente strumentalizzata la sua situazione "pro domo sua" per trarne massimo vantaggio. Allora, essere guardinghi, aspettarsi colpi bassi non è poi troppo fantasioso, fa parte dello showbitz e serve per portare fieno in cascina. Fatti del genere si leggono tutti i santi giorni e discernere realtà da fantasia non è poi così difficile: lo si può capire da tanti dettagli. Insomma, qua per meriti, bravura e professionalità, sono pochi quelli che vanno avanti. Tutti gli altri lo fanno solo con il corpo e con i click! Posso sbagliare ma allora non dovrei essere più monellaccio. Bella serata cara Spiky.
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963