Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Ultime visite al Blog

surfinia60monellaccio19hesse_fapungi1950Vince198cassetta2OgniGiornoRingrazioDoNnA.Selyravfeelineg1b9lisa.dagli_occhi_bluQuartoProvvisorioAnonymus1dgl
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« QUANDO TUTTI I MALI VENG...2 X 1...PER TUTTI »

CHI SCRIVE? E CHI LEGGE?

Post n°3005 pubblicato il 26 Settembre 2018 da monellaccio19
 

Risultati immagini per molti libri in italia

 

Alcuni anni fa mia sorella scrisse un libro ispirato a un fatto accaduto nel lontano 1942: un oggetto non identificato illuminò il cielo di Los Angeles (USA) e fu notato da decine di migliaia di persone. Il suo racconto, tra la fantascienza e il romantico, si pose a cavallo tra fantasia e realtà e leggendolo, mi incuriosì molto procurandomi tanti interrogativi su una storia che danzava tra finzione e verità. Non amo la fantascienza, eppure mia sorella non solo mi fece correggere le bozze, ma mi impose di scriverle la prefazione come s'usa per i nuovi libri in uscita. Ebbene, pubblicò il suo libro a spese sue ovviamente: la voglia era tanta, l'idea le piaceva e con buona pace dell'editore, comprò anche delle copie per donarle e/o venderle a qualche sprovveduto! Io l'avevo avvertita che non ne valeva la pena, cercai di scoraggiarla in tutti i modi, ma lei testarda volle cimentarsi e procedette a sue spese. Perché vi ho raccontato questa storia? Perché oggi rilevo dati molto preoccupanti che non avrei voluto leggere: in Italia si stampano 70.000 libri all'anno! Otto libri all'ora vengono pubblicati e la maggior parte di essi non viene letta. Sono cifre paurose e nonostante i due saloni del libro, uno a Milano e uno a Torino, passi avanti per indurre più gente alla lettura, non se ne intravedono. Resta ancora da dare ragione al buon Hemingway che cito in cima al mio blog: "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge". Purtroppo cambia poco nei dati che puntualmente vengono sgranati: 33 milioni di persone al di sopra dei sei anni, hanno dichiarato che nel corso dell'anno 2016 non hanno letto un libro. Tra maschi e femmine, i primi sono il 54% a non leggere, mentre per le femminucce va un po' meglio, sono il 51%. Le donne leggono di più e ci sta anche bene, le mostre e i suggerimenti per gli acquisti pure, le pubblicità che girano in tv dovrebbero indurre i lettori alla curiosità, tuttavia, le cifre che scoraggiano sono da valutare anche in un senso che andrebbe rivisto e corretto. Oggi ancor più del passato tutti scrivono libri. Una caterva di libri scritti da personaggi famosi che si vogliono cimentare raccontando la loro vita o i brutti momenti della loro esistenza; hanno tutti un buon motivo (buono solo per loro) per pubblicare, ma spesso e a giusta ragione, i lettori non sono interessati a tanti autori che fanno tutt'altro nella vita. E' una moda anche questa e non passa giorno che apprendiamo di una uscita sul mercato. Infatti a parte la moltitudine di persone sconosciute (come mia sorella) che hanno speso soldi per il piacere di avere tra le mani un proprio libro, altre soddisfazioni non se ne raccolgono e la prova è nel seguente dato: dei 70.000 libri pubblicati, la media è di 160 copie a titolo, poi la statistica precisa che la maggior parte degli scriventi (il 90%) riesce a piazzare appena cinque copie. La verità è che ci sono più scrittori che lettori e dovrebbero smetterla di spendere soldini per pubblicare ciò che poi nemmeno i loro familiari leggono! E' una dura realtà, inquinano i dati e scombinano i mercati. A proposito, il libro di mia sorella io l'ho pagato e lei mi ha fatto anche la dedica. Ma non potevamo andare a fare una bella e ricca cena? Leggete, leggete e non scrivete libri tanto per: i vostri danneggiano seriamente la salute degli autori che meriterebbero più attenzione.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 26/09/18 alle 18:51 via WEB
Sono molto d'accordo con il pensiero di Nina. Manca la cultura del leggere. Leggere significa anche rilassarsi ma anche prestare attenzione al romanzo o saggio che sia sia e troppo spesso preferiamo staccare la mente e abbandonarci allo schermo TV che poco dice e tanto prende.
Non so se rientro nella fascia dei non lettori, ma da un po' non leggo il cartaceo: trovo la lettura sul kindle più congeniale perchè posso allargare i caratteri e evitare gli occhiali.
Complimenti a tua sorella, comunque sia andata, perchè ha saputo realizzare probabilmente un suoo sogno o un suo progetto. A te una bella serata!
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963