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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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« DOCCIA? POCHE GOCCE E VIA! | E LA CHIAMANO ESTATE...CON NOI » |
Partirei dalle origini, mi sembra cosa buona e giusta. Noè, il patriarca noto per la sua grande impresa, unto dal Signore e prodigo verso la razza umana e soprattutto, grande estimatore della razza animale, compì la sua grande impresa visionaria ed estemporanea: anticipò il diluvio universale e salvò non solo la sua famiglia, ma imbarcò sulla famosa arca, anche tutte le specie animali. Il pianeta sarebbe stato sommerso, tutti sarebbero periti e a salvare quel poco di buono che c'era, ci avrebbero pensato loro con una grande impresa. Una sola cosa sbagliò, fu pietoso verso tutte le specie animali, li fece salire a coppie (maschi e femmine) affinché ripopolassero la terra. Perfetto, Dio si era affidato all'uomo giusto, ma le zanzare, quelle proprio no! Non dovevano nemmeno avvicinarsi all'arca, dovevano essere travolte dal tracollo generale e oggi non sapremmo nemmeno cosa sono perché la specie si sarebbe estinta in illo tempore. Che cazzata, che errore: possiamo amare tutti gli animali, persino quelli peggiori e cattivi, ma le zanzare proprio non possono essere degne della nostra infinita pietà. Non andò così e recriminare non serve a niente, pertanto ce le teniamo, non saranno mai estinte e benché siano vittime decimate a milioni e milioni di esemplari ogni anno, saranno sempre con noi, ci faranno compagnia e ci pungeranno senza pietà. Non parlate di rimedi perché quelli che esistono sono stati ormai studiati profondamente nelle università degli insetti, e sono stati trovati tutti gli antidoti necessari per fotterci e superare ogni nostra invenzione. Pertanto, in primis, non chiedetevi perché quando le sere d'estate si sta piacevolmente in gruppo a godersi la parca frescura, circondati da fiaccole, zampironi, fumi malefici e unti su tutto il corpo da prodotti che dovrebbero tenercele lontane, come da descrizioni accurate sulle confezioni, capita che una/due su sei/sette persone, vengono prese di mira e portate a subire un supplizio che nemmeno Tantalo patì a suo tempo. Comunque, poiché la speranza è l'ultima a morire, domani continuerò questo post elencandovi cause e ragioni per cui alcuni vengono attaccati e altri no; potrò suggerirvi qualche buon sistema per evitarle ma non garantisco niente e alla fine converrete con me che se c'è da bestemmiare qualcuno, quello è Noè e la sua cazzuta arca che non ha lasciato a terra nessun animale e men che mai le fottute zanzare. A domani...se sopravvivo alle maledette arpionate!
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