|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« E CI SIAMO GIOCATI L'AMAZZONIA | E VOI CHE FACCIA...FATE? » |
Le famose masserie pugliesi, riattate e rinnovate per destinarle a luoghi per ricevimenti, matrimoni e feste conviviali in genere, sono fiori all'occhiello della mia regione. Strutture originali che raccontano la storia di una civiltà contadina e rupestre, oggi sono punti di riferimento per ospitare manifestazioni di ogni genere, specie i matrimoni. E quando dico matrimoni, mi riferisco a un intrattenimento unico, superlativo e spettacolare. Una giornata intera dove gli ospiti, dopo aver aperto i festeggiamenti con una serie infinita di antipasti da mangiare in piedi girando per i tavoli all'aperto, oppure visitando locali della struttura e assaporando prodotti genuini del luogo. Poi il ballo e poi fino a tarda sera...sempre a mangiare. In poche parole, da noi ai matrimoni, sia in luoghi siti sul mare che posti sperduti in campagna, c'è da mangiare...troppo! Quanto accaduto in America, in occasione di un matrimonio, ha dell'incredibile: una decisione presa dagli sposi, poco elegante e buzzurra. Per gli ospiti sono stati approntati quattro menù per destinarli agli invitati, secondo l'ammontare del regalo. In soldoni: più era alta la cifra e più mangiavano! Roba da pazzi, criticati ed etichettati come avari e taccagni, gli sposi non hanno fatto una bella figura. Tra l'altro e in questo caso, i regali dovevano essere in contanti e le somme dovevano giungere nelle mani degli sposi prima della festa, per potersi regolare circa l'entità. Un avvenimento unico e spero che non si ripeta: da noi si fa a gara a chi dona di più e molto spesso, i doni/oggetti vengono offerti prima, ma le famose buste con i soldi, sono consegnate in sala direttamente agli sposi. Se accadesse qualcosa del genere "americano" da noi, magari qualcuno, nel tirare fuori la busta davanti agli sposi e prima della consegna, la aprirebbe e togliendo parte della somma contenuta, direbbe: "Non ho mangiato poi...tanto bene!".
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|