|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« DOLCETTO O SCHERZETTO? N... | GRAZIE! SONO...LEGGERMEN... » |
Abbiamo il potere di creare discussioni e contrasti sempre e comunque. A Londra è nato uno scontro piuttosto animato, su un problema molto particolare e sensibile: si litiga se dare un schiaffo a un bambino, da parte del genitore, sia o meno un reato. Intanto e per essere in tema, in Scozia e in Galles, questa situazione è vietata per legge, ovvero, i bambini non possono essere schiaffeggiati nemmeno dai genitori. Su questa posizione delle due importanti regioni della Gran Bretagna, anche a Londra si pensa di introdurre lo stesso reato perseguibile a norma di legge. Lo scontro è tra il segretario di stato del Regno Unito che sostiene fermamente il diritto dei genitori di schiaffeggiare i figli quando v'è la necessità e Dame Rachel de Souza, esperta degli indipendenti del governo di Londra, per i diritti dei bambini: "Detesto assolutamente e sono contraria alla violenza di qualsiasi tipo contro i bambini". Beh, c'è materiale a sufficienza perché lo scontro politico si accenda e divenga verboso e perentorio. Il Segretario di Stato Zahawi è convinto che vi sia una importante differenza tra una "pacca" o un buffetto sulla guancia e una violenza vera e propria da parte dei genitori: in tal caso la legge inglese prevede già questo reato e lo punisce duramente. Fronte aperto e profondo, si discute molto e credo che si debbano anche intendere sul reale significato di mollare un ceffone o schiaffo pesante o se sculacciare, dare una pacca da qualche parte, ma in maniera certamente leggera. Insomma, esasperare i toni non serve, non tutti gli stati europei sono allineati per le punizioni corporali sui bambini: 34 stati sono per un completo divieto di toccare i bambini, altri invece tra cui l'Italia, questo divieto specifico non esiste, ovvero entra in vigore come in Inghilterra, solo se è violenza vera e propria contro un bambino. Pertanto e concludo: come facciamo a stabilire quanto possa essere violento un ceffone o una sculacciata? Discussione aperta...
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|