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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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Messaggi del 13/01/2017
Come ben sapete, il 30 gennaio parte la tanto attesa "Isola dei Famosi". Sapete pure che il cast dei naufraghi sia stato appena completato (più o meno) e devo subito riconoscere, spero sarete d'accordo con me, che finalmente Canale 5 abbia deciso di proporre volti "nuovi", non i soliti noti o le solite cariatidi cadenti che spesso abbiamo visto sull'isola impunemente, specie quando molti vedevano un volto sull'isola ed esclamavano: "Ma chi cazzo è quello? Ma è l'isola dei famosi o no?". Bene allora ecco, vi indico le novità: Massimo Ceccherini, Wanna Marchi e figlia, Cicciolina, Dayane Mello ecc.ecc. Poi avremo un volto famoso per le opinioni in studio: Vladimir Luxuria, una garanzia per la qualità dello spettacolo al fianco dell'immenso Signorini. Infine, l'inviato speciale sull'isola, sarà....rullo di tamburi......Bettarini. Raga', credo sia stato fatto il massimo per ottenere un cast nuovo, eccezionale con nomi famosi e credetemi, il...sulcesso sarà assicurato!!!! Però attenzione, mi comunicano in questo istante che la Marcuzzi, presentatrice nuova di zecca e intraprendente, rifiuta o contesta il buon Bettarini: pare che non lo veda adatto come inviato sull'isola, lei preferirebbe Rocco Siffredi, lui sì che lo vedrebbe bene, subito e da...lontano pure!
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Mi sento di condividere l'appello di Fiorello rivolto a Cairo e a Berlusconi: basta con la cronaca nera in tv durante tutto il giorno e specie nelle fasce protette. Dopo l'ennesima gaffe della D'Urso l'altro pomeriggio in diretta sul caso della ragazza "incendiata" con la benzina dal suo ragazzo, mi sembra opportuno dire basta! Mentre andava in onda l'intervista, c'è stata l'interruzione della mamma che ha impedito di continuare la diretta. In più, la signora del pomeriggio su canale 5, ha mandato in bestia la rete con una battuta egregiamente fuori posto per il comportamento del giovane e focoso compagno. L'amore, il troppo amore, porterebbe a questi atti istintivi! Beh, giustificare così un atto tragico e drammatico come dare fuoco a una ragazza che tra l'altro si ostina a difendere (????) il compagno, mi sembra eccessivo. Comunque, Fiorello vuol scongiurare facili emulazioni, i bambini e gli anziani sono subissati e martellati da scene e dettagli che purtroppo, ripetuti giorno dopo giorno, possono minare la stato psicologico dei più sensibili spettatori. Sia la cronaca, la polizia e la magistratura, ad occuparsi di queste ripetute e drammatiche tragedie. Lo ripetiamo da tanto ormai, ma il dolore, la tragedia e le drammatiche notizie di cronaca evidentemente pagano troppo per far lievitare lo share e si insiste in questa direzione insulsa e inappropriata!
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Sempre grazie alla rete, aumentano in maniera esponenziale, quelli che parlano e quelli che dicono. Una moltitudine di tuttologi che ben informati su argomenti disparati, affrontano con naturale sicumera le discussioni e/o le conversazioni più disparate. Il problema nasce e si acuisce quando i partecipanti alla conversazione sono tutti sullo stesso livello, ovvero, tutti sapientoni disinformati: è allora che si forma il "miscuglio magico": tutti sparano cazzate, tutti si acculturano recependo sciocchezze che non sapevano e indi poscia, partono alla ricerca di un altro gruppo per affrontare altre discussioni dove magari se capitasse l'occasione, spargerebbero le false notizie e/o le convinzioni assunte da altri. Un meccanismo perverso che produce solo confusione e disorienta tutti i partecipanti. Insomma, peggio di una inutile e vana catena che porta solo alla disinformazione. Ecco, uno dei grossi problemi che abbiamo, è proprio l'approssimazione e la limitata conoscenza di fatti, avvenimenti e notizie. Se in un gruppo fosse presente almeno uno ben informato sull' argomento trattato, una piccola modesta speranza si potrebbe anche coltivare: colui che sa cerca e tenta durante la discussione, di convincere con esaustive argomentazioni e forti imposizioni di sano pensiero, tutti gli astanti. Per migliorare questo malvezzo ormai ricorrente e debordante, desidero proporvi un algoritmo molto semplice: se fosse ben assimilato da tanti e fosse diffuso sempre più, non avremmo molti problemi nella comunicazione di massa, il web non rischierebbe fake, bufale e post-verità, non ci sarebbero esponenti fasulli tra i conversatori e magari, prestando ascolto a chi sappia più di noi, si potrebbe ambire alla conoscenza maggiore e all'arricchimento culturale del popolo degli ignoranti di cui io sono il vice re, visto che Adriano Celentano, come ebbe a titolare un suo disco, è il "Re degli Ignoranti". Ecco l'algoritmo:
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