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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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Messaggi del 11/04/2018
Sono certo che tra noi (italiani) ci siano molti bugiardi. Lo sostengo da un bel po' e oggi vi sono cifre che accertate e verificate da conti precisi e attendibili, dimostrano come il lamento paghi sempre. Lamentarsi e farne bandiera da sventolare in ogni occasione, è pratica comune e diffusa: è come la vecchia storiellina della gatta del seminario, che piange e fotte in continuazione! Dal Salone del Risparmio che si tiene ogni anno a Milano, emergono cifre da capogiro, sono soldi pesanti che mancano all'appello, sono quindi incontrollabili e non rintracciabili, tuttavia sono là e sono degli italiani. Non vi annoierò con conteggi e calcoli difficili, per cui vado subito al sodo: dove kakkio li avete nascosti i 69.500 euro a testa che si evincono dai conteggi inoppugnabili? Sotto il materasso? Sotto un mattone? In una vecchia cassapanca? Li avete investiti? Insomma, il risparmio totale degli italiani ammonta a 4.168 miliardi. Non sono bruscolini e volendo attribuire questi soldi a ciascuno di noi, abbiamo che su sessanta milioni (?) di italiani vi siano 69.500 euro pro capite. Per cui una famiglia di tre persone, ha messo da parte 200.000 mila euro. Che fossimo un popolo laborioso e votato al risparmio è notorio, tendiamo sempre a proteggerci per parare il fondo schiena e sopperire ai brutti momenti che ci capitano nella vita. Quindi per noi tutti, dal reddito annuale che ci tocca, stornare un 10% destinato al risparmio è prassi accompagnata dalla solita frase: "Non si sa mai...". Bene, considerando i depositi, i titoli, gli investimenti attraverso professionisti del risparmio, oppure piani di investimenti gestiti personalmente, certo è che questo paese produce risparmi eccezionali. Pertanto, togliendo chi non abbia risparmi, chi non riesca a farli, chi sia dannatamente povero e chi sia fuori dalla media, qualcuno deve pur averli 'sti benedetti soldi, o no? I ricchi? I politici? I grandi professionisti? I grandi imprenditori? Sì, potrebbero ma no in quella misura citata: per avere quella cifra mastodontica di oltre 4 miliardi di euro, significa che milioni di famiglie risparmiano e mettono da parte. Il nostro paese non è per nulla povero, produce ricchezza: poca e male! Siamo troppo ansiosi e angosciati da una incipiente povertà, paura di perdere i ritmi e trovarci dalla sera alla mattina, in pessime acque! I soldi ci sono, ma dove sono? Non li avete? Difficile stabilire se è vero o no, facciamo tutti finta di non averli. Eppure ci sono, garantiti: nelle tasche di milioni di noi. Dai raga' non scherziamo: o la borsa o...i soldi!
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