CARICO A CHIACCHIERE

"Stupido è chi lo stupido fa". Forrest Gump non si sbagliava!   Qualcuno crede ancora di poter levarsi dalle scatole il nuovo carrozzone ITA? La maledetta politica, il porre sempre l'amico di turno nelle grandi azienda dove lo stato detiene le sue belle quote, sia consigliere, sia manager, sia adivisor, sia il manutentore della pulizia, non servirà mai a mettere nelle mani di altri una compagnia. Siamo spaventati della storia Alitalia: dal 1947 al 2021 un carrozzone pesante, costoso e dannoso. Finalmente la società si scioglie e se ne fa una nuova, la ITA è il futuro, noi italiani non sopporteremo più le loro follie e le spese pazze, la politica non avrà più il suo bel bacino elettorale, la storia finisce per noi con un sospiro di sollievo. Doveva andare così, ma ieri sei consiglieri su nove del CDA  si sono dimessi e per non farci sbraitare ancora, questo passaggio vieni indicato come prassi per mollare l'azienda ad altri interessati a rilevarla. Il Ministero dell'Economia Italiano detiene il 100% e vedremo come andrà a finire: i compratori ci sono e sono noti, ma all'interno dell'azienda c'è maretta, i pezzi grossi si confrontano sempre agitati: Tizio non sopporta Caio e Sempronio non sopporta Pinco Palla. Insomma, una pratica che andrebbe chiusa al più presto è ancora là in attesa di decidere a chi vendere! Sapete perché litigano sempre? Perché gli advisor costano e le spese sono pesanti! Insomma, il MEF nel medio periodo dovrebbe cedere tutto il 100% della società in buone mani e siamo d'accordo, ma fino a quando non avverrà tutto ciò, saremo sempre a vivere con l'ansia: c'è chi fa ancora buoni affari con gli amici e mollare è sempre più...doloroso. Sapessero come lo è per noi: per decenni e decenni abbiamo pagato i lussi di Alitalia. Più doloroso di così...