|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Messaggi del 18/05/2023
I segni del tempo che passa: la nonna è sempre la nonna, ma le aspettative dei figli e dei nipoti, cambiano. Una mamma, finita la pausa obbligatoria spettante per la nascita di un figlio, per riprendere il lavoro ha chiesto alla sua mamma di accudire il neonato. La donna sessantaduenne, ha temporeggiato, era evidente che non fosse pronta ad assumere un incarico così gravoso, pertanto alla fine ha detto sì, ma ha chiesto alla figlia un salario di 18 euro all'ora, per accettare l'affidamento del piccolo. La figlia ha strabuzzato gli occhi, quasi le prendeva un colpo e ha reagito piuttosto delusa dalla pretesa: "Ma come? Lo hai fatto per me, anche tu lavoravi e ti sei preoccupata dopo la mia nascita di affidarmi a una persona per tornare al lavoro...". Vero, l'anziana ha motivato la sua richiesta, ammettendo di aver già provveduto a suo tempo nel prestarsi, ma se la figlia avesse valutato meglio questa nascita, probabilmente avrebbe potuto decidere diversamente. Infatti, non solo chiede il salario di 18 euro, ma pretende tutto l'occorrente per procedere: seggiolino auto, passeggino, biberon e pannolini, insomma, niente per niente, la nonna non ci sta. Quindi, non solo la retta per l'incarico, ma deve ricomprare tutto per fornire la nonna! Brutto affare, no...no per la nonna, ma per la mamma. Sono cambiati i tempi e quindi, questo caso verificatosi in America (20 dollari pari a 18 euro), è un segno tangibile e significativo: e se facessero così dappertutto? E se dilagasse questa formula del pagamento salariale? La nonna ha il bernoccolo degli affari, mia madre e mia suocera, avevano solo il bernoccolo...e niente affari da gestire! Fatevi due conti donne. Adesso chiedetevi perché non si mettono al mondo i figli! Decadimento della società? Oppure siamo a contestare la nonna? Del resto la mamma dovrebbe assumere una tata a ore e comunque, non potrebbe poi permettersi tanto da spendere. E allora? Avrebbe ragione la nonna? Fatemi sapere intanto, in questo frangente penso a mia madre e a mia suocera con il bernoccolo...punto!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |