Rime in Prosa vol.1

Vi voglio raccontare cosa mi è capitato ieri, da non credersi!

Stavo andando alla fermata del pulman per andare all'università, attraverso la strada per raggiungere la pensilina quando una ragazza sui 30 anni (che da lontano sembrava un uomo!) si gira verso di me e mi dice qualcosa. Io avevo le cuffie del lettore mp3, quindi non avevo sentito bene, perciò mi tolgo una cuffia e dico "Come?" ... non l'avessi mai fatto!

Questa si gira male e comincia a urlare "Ma che cazzo vuoi? Ma chi t'ha chiamato? Ma sei fuori?" al che mi rimetto la cuffia e me ne vado sconcertato alla fermata. Mentre ero lì sentivo che questa continuava ad urlare ma non me ne curavo minimamente.

Arriva il pulman e questa mi si para davanti dicendo "Ma chi t'ha detto niente? Ma tu non sei a posto!" al che le rispondo dicendo "Ma tu non sei a posto!".
Allora questa mi si avvicina e mi tira uno spintone! La guardo male e le dico "Ma levati dai coglioni!" (scusate il francesismo) e questa mi aggredisce mettendomi le mani in faccia e tentando di picchiarmi!!! (nel frattempo non mi ero mosso di una virgola)
Con il braccio destro la scanso e in quel momento scende l'autista del pulman che aveva visto tutta la scena.
Questa inizia a prenderlo a parole e comincia a tirare calci al pulman!

Saliamo tra le urla di questa pazza maniaca che mi fa "Te è la quarta volta che ti vedo! La prossima volta ti ammazzo di botte!" al che le dico "Ma chi cazzo t'ha mai visto!", poi comincia a prendersela con il povero autista urlando "Tu e la tua razza siete una merda! Mi avete rovinato bastardi!".

Così per ben 20 minuti, poi è scesa. Un continuo di urla verso il sottoscritto e verso l'autista (che qui a Torino chiamiamo affettuosamente "Guido").

Tra tutte le invettive della pazza cito le più pittoresche ed eclatanti:
- "Voi venite a casa mia e mi piazzate le cimici! Vi spacciate per muratori e invece mi controllate!"
- "Che cazzo volete da me! Ma io vi frego tutti!"
- "Il 18 quando c'è il processo io prendo i vostri nomi e vi frego tutti quanti!"
- Poi verso di me "Io mi sono stampata la tua faccia, appena ti becco ti ammazzo di botte!" e la mia risposta "Te la sei stampata? Brava! Allora fammi una foto così non ti dimentichi"
- Verso il Guido "Chiama la polizia! Tanto aspetto solo quello!"
- "Gli danno 10 euro per andare con me ma col cazzo che ci sto!" (questa francamente non l'ho capita)
- "Non andate alla Vecchia Europa [pizzeria, ndr] che vi danno da mangiare il veleno!" (aveva iniziato a divagare su vari argomenti di attualità)
- "A me l'esercito mi fa un pompino!"

E poi tantissimi altri insulti che non ho neanche ascoltato, io stavo ascoltando la musica e questa era a fianco a me che urlava...per questo ho sentito tutte le sue stronzate...

Ma si può???

Poi parlandone con gli amici ho scoperto che una mia amica la conosce.
La tipa è una pazza abbastanza conosciuta (solo io non l'avevo mai vista) che abita in zona da me [Le Vallette, ndr] ed ha parecchi problemi con la giustizia (investì con la propria macchina un ragazzo sul motorino e poi scappò col motorino del ragazzo stesso! Per questo le sequestrarono la macchina e ovviamente le revocarono anche la patente) ed anche con la malavita (si comprò una moto che fu misteriosamente bruciata poco tempo dopo).

Bello eh? Come ravvivare una mattinata anonima...bah...

Vorrà dire che mi preparerò psicologicamente nel caso dovessi incontrarla di nuovo visto che abita dalle mie parti...